
Politica
Comunali 2020, "Andria che vogliamo" con Laura Di Pilato Sindaca
Pietro Sgaramella: "Insieme ad altri candidati in lista per far rinascere Andria"
Andria - martedì 25 agosto 2020
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Quattro liste composte complessivamente da 128 persone che sostengono la candidatura di Laura Di Pilato in corsa per la carica di sindaca della città di Andria. L'avvocatessa si presenta alle prossime elezioni del 20 e 21 settembre con una proposta civica e con un unico obiettivo "far tornare Andria a splendere".
Una delle quattro liste si chiama "Andria che vogliamo" il cui coordinatore, Pietro Sgaramella, dice della candidata sindaca:
«Sono orgoglioso di partecipare al progetto civico di Laura di Pilato con la lista Andria che vogliamo. Laura è una donna coraggiosa, una mamma, una professionista di qualità ma soprattutto è una cittadina che è entrata all'interno della macchina amministrativa comunale e ne ha capito il funzionamento. Ha avuto il coraggio di rompere con coloro che stavano distruggendo la nostra città e, a differenza di altri, non ha badato al proprio tornaconto ma ha continuato a denunciare ciò che non andava».
E poi aggiunge: «Per questo motivo ho deciso di sostenerla insieme ad altri candidati dando vita alla lista Andria che vogliamo. Si tratta di persone nuove che per la prima volta vogliono mettersi a disposizione della propria città e per il bene comune. Andria ha bisogno di questo per rinascere».
Una delle quattro liste si chiama "Andria che vogliamo" il cui coordinatore, Pietro Sgaramella, dice della candidata sindaca:
«Sono orgoglioso di partecipare al progetto civico di Laura di Pilato con la lista Andria che vogliamo. Laura è una donna coraggiosa, una mamma, una professionista di qualità ma soprattutto è una cittadina che è entrata all'interno della macchina amministrativa comunale e ne ha capito il funzionamento. Ha avuto il coraggio di rompere con coloro che stavano distruggendo la nostra città e, a differenza di altri, non ha badato al proprio tornaconto ma ha continuato a denunciare ciò che non andava».
E poi aggiunge: «Per questo motivo ho deciso di sostenerla insieme ad altri candidati dando vita alla lista Andria che vogliamo. Si tratta di persone nuove che per la prima volta vogliono mettersi a disposizione della propria città e per il bene comune. Andria ha bisogno di questo per rinascere».