
Attualità
Vie e piazze del centro storico cittadino diventate una sorta di luna park
Lamentele da parte dei residenti che vedono compromessa la quiete notturna
Andria - giovedì 27 settembre 2018
19.49
Nonostante le azioni predisposte come l'istituzione della Ztl e gli interventi preventivi condotti dall'Assessore comunale Pierpaolo Matera, contro l'utilizzo del vetro e degli alcolici ai minorenni, i residenti del centro storico, riuniti nel Comitato cittadino, chiedono adesso ai tanti esercenti che operano in questa parte della città, maggiore decoro, non invadendo le vie e le piazze pur di aumentare il loro guadagno, con ciò compromettendo la quiete dei residenti.
"Le meritorie azioni di prevenzione che sta conducendo l'assessore Matera dimostrano che avevamo ragione: il centro storico è diventato una sorta di luna park dove sfogare ogni istinto di inciviltà e ogni forma di illegalità era tollerata (quando non è stata blandita o persino favoreggiata). Non eravamo (e mai saremo) capricciosi. Anzi abbiamo avuto pazienza, molta; tolleranza, molta. Altrimenti, ben altre azioni avremmo potuto intraprendere. Abbiamo rivendicato (e rivendicheremo) con ragionevolezza e fermezza (ma senza pignoleria o puntiglio) rispetto !!! Ciò posto, fa niente che nessuno si sia preoccupato di chiederci scusa per i danni, in alcuni casi drammatici, che abbiamo subito. Ciò che conta è la "partita" sull'occupazione del suolo pubblico. Non è possibile (e non lo consetiremo) che alcuni locali utilizzino ie strade (e le piazze) per fare business pregiudicando i diritti fondamentali alla tranquillità dei residenti (riconosciuti persino dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo)", questo il messaggio postato sulla pagina fb del Comitato Residenti Centro Storico di Andria.
"Le meritorie azioni di prevenzione che sta conducendo l'assessore Matera dimostrano che avevamo ragione: il centro storico è diventato una sorta di luna park dove sfogare ogni istinto di inciviltà e ogni forma di illegalità era tollerata (quando non è stata blandita o persino favoreggiata). Non eravamo (e mai saremo) capricciosi. Anzi abbiamo avuto pazienza, molta; tolleranza, molta. Altrimenti, ben altre azioni avremmo potuto intraprendere. Abbiamo rivendicato (e rivendicheremo) con ragionevolezza e fermezza (ma senza pignoleria o puntiglio) rispetto !!! Ciò posto, fa niente che nessuno si sia preoccupato di chiederci scusa per i danni, in alcuni casi drammatici, che abbiamo subito. Ciò che conta è la "partita" sull'occupazione del suolo pubblico. Non è possibile (e non lo consetiremo) che alcuni locali utilizzino ie strade (e le piazze) per fare business pregiudicando i diritti fondamentali alla tranquillità dei residenti (riconosciuti persino dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo)", questo il messaggio postato sulla pagina fb del Comitato Residenti Centro Storico di Andria.