Attualità
Casi di scabbia al "Bonomo": blocco momentaneo dei ricoveri a Medicina
Intanto a Bari in Regione illustrata la ripresa dell’assistenza ospedaliera per il post covid 19
Andria - mercoledì 26 maggio 2021
18.52
Blocco momentaneo dei ricoveri, dimissioni dei pazienti, sanificazione dei luoghi. Queste le tre azioni disposte dalla direzione sanitaria dell'ospedale Bonomo di Andria a seguito di conferma di casi di scabbia tra il personale sanitario. "Sono state fatti controlli dermatologici su tutti i pazienti e non è stata riscontrata alcuna infezione - dicono dalla direzione di presidio - solo 2 operatori mostrano evidenze del contagio. Saranno sufficienti pochi giorni di cura specifica".
I 18 pazienti ricoverati saranno dimessi e monitorati a casa per consentire la sanificazione dei luoghi. "Immediata e tempestiva la reazione della direzione di presidio - dice Alessandro Delle Donne, Commissario sanitario della Asl Bt - il blocco dei ricoveri è una misura precauzionale assolutamente momentanea che non creerà alcun disagio poiché proprio in questi giorni, come annunciato, stiamo procedendo con la riattivazione dei posti letto di Barletta, utilizzati fino a oggi per pazienti positivi al Covid".
"Stiamo facendo le opportune e doverose valutazioni per verificarne l'origine - conclude Delle Donne - non escludiamo naturalmente alcuna ipotesi anche che la provenienza sia esogena".
E intanto questa mattina, mercoledì 26 maggio, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, hanno tenuto una riunione con i direttori generali delle Aziende sanitarie, ospedaliere e Irccs pubblici e i dirigenti e tecnici del dipartimento Salute.
I temi della riunione sono stati quelli della ripresa dell'assistenza ospedaliera, con l'illustrazione dei contenuti della delibera di giunta approvata lunedì 24 che riporta immediatamente all'assistenza no-covid alcuni ospedali e che segna il passo per la progressiva riconversione all'attività ordinaria del resto della rete ospedaliera pur mantenendo attivo un piano di emergenza per fronteggiare un'eventuale recrudescenza della pandemia.
Insieme, si è discusso del piano di recupero delle prestazioni sanitarie e, con il coordinatore della Rete oncologica regionale, Gianmarco Surico, della piena ripresa delle attività di screening.
L'assessore Pier Luigi Lopalco ha infine fatto il punto sulla campagna vaccinale che prosegue come previsto.
"La riunione ha avuto carattere programmatorio – ha spiegato il direttore del Dipartimento politiche della Salute – Vito Montanaro – e altre saranno calendarizzate nei prossimi giorni per reimpostare le attività sanitarie no-covid e proseguire quelle covid fino al termine dell'ermergenza".
"Un ringraziamento – hanno detto il presidente Emiliano e l'assessore Lopalco – va a tutto il sistema sanitario, come non mai stressato in questi mesi, ma che ha retto all'urto della pandemia pur in presenza di differenze strutturali con le altre regioni, come il numero di personale a parità di abitanti".
I 18 pazienti ricoverati saranno dimessi e monitorati a casa per consentire la sanificazione dei luoghi. "Immediata e tempestiva la reazione della direzione di presidio - dice Alessandro Delle Donne, Commissario sanitario della Asl Bt - il blocco dei ricoveri è una misura precauzionale assolutamente momentanea che non creerà alcun disagio poiché proprio in questi giorni, come annunciato, stiamo procedendo con la riattivazione dei posti letto di Barletta, utilizzati fino a oggi per pazienti positivi al Covid".
"Stiamo facendo le opportune e doverose valutazioni per verificarne l'origine - conclude Delle Donne - non escludiamo naturalmente alcuna ipotesi anche che la provenienza sia esogena".
E intanto questa mattina, mercoledì 26 maggio, il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, l'assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco e il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, hanno tenuto una riunione con i direttori generali delle Aziende sanitarie, ospedaliere e Irccs pubblici e i dirigenti e tecnici del dipartimento Salute.
I temi della riunione sono stati quelli della ripresa dell'assistenza ospedaliera, con l'illustrazione dei contenuti della delibera di giunta approvata lunedì 24 che riporta immediatamente all'assistenza no-covid alcuni ospedali e che segna il passo per la progressiva riconversione all'attività ordinaria del resto della rete ospedaliera pur mantenendo attivo un piano di emergenza per fronteggiare un'eventuale recrudescenza della pandemia.
Insieme, si è discusso del piano di recupero delle prestazioni sanitarie e, con il coordinatore della Rete oncologica regionale, Gianmarco Surico, della piena ripresa delle attività di screening.
L'assessore Pier Luigi Lopalco ha infine fatto il punto sulla campagna vaccinale che prosegue come previsto.
"La riunione ha avuto carattere programmatorio – ha spiegato il direttore del Dipartimento politiche della Salute – Vito Montanaro – e altre saranno calendarizzate nei prossimi giorni per reimpostare le attività sanitarie no-covid e proseguire quelle covid fino al termine dell'ermergenza".
"Un ringraziamento – hanno detto il presidente Emiliano e l'assessore Lopalco – va a tutto il sistema sanitario, come non mai stressato in questi mesi, ma che ha retto all'urto della pandemia pur in presenza di differenze strutturali con le altre regioni, come il numero di personale a parità di abitanti".