
Cronaca
Donati a Casa Accoglienza 700 kg di pesce confiscato
Don Geremia: "Rendiamo grazie per questo gesto di generosità"
Andria - giovedì 11 maggio 2017
10.27
Circa 700 i chili di prodotti ittici, venerdì 5 maggio, sono stati sequestrati e confiscati dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Barletta e poi donati alla Casa di Accoglienza "S. Maria Goretti", della Diocesi di Andria.
"Non possiamo nascondere il nostro stupore per l'attenzione, la considerazione e la grande generosità. - afferma Don Geremia Acri, responsabile della Casa - Rendere grazie per quanto avete fatto e continuerete a fare per il bene dei disagiati e di tutti coloro che vivono nel bisogno è cosa buona e giusta. A Dio, Padre di ogni consolazione eleviamo preghiere perché possiate essere visitati dalla sua Grazia e continuare ad operare nel solco della Giustizia e della legalità per ri-donare a questa società la bellezza della Verità, del rispetto delle regole e delle norme".
La Casa Accoglienza "S. Maria Goretti" è impegnata nella distribuzione di pasti caldi per famiglie, bambini e anziani, oltre che nell'ospitare i bisognosi presso gli spazi della casa-famiglia dedicati all'accoglienza.
!Insieme lavoriamo, agiamo perché la povertà sia arginata e venga restituito il sorriso a quanti ancora piangono. . - continua Don Geremia - È vero quanto ha affermato Cristo che "i poveri li avremo sempre con noi", ma ciò non deve arrestare i nostri sforzi perché la povertà sia cancellata: Cristo vuole una Chiesa povera ma non fatta di poveri. La povertà va' combattuta e le uniche 'armi' che noi abbiamo sono la carità, la condivisione e la giustizia. C'è oggi una povertà, un'indigenza che Dio non tollera e che va combattuta; una povertà che impedisce alle persone e alle famiglie di vivere secondo la loro dignità; una povertà che offende la giustizia e l'uguaglianza e che, come tale, rappresenta una minaccia per una convivenza pacifica. Per tutto quello che continuerete a fare, ancora e sempre grazie".
"Non possiamo nascondere il nostro stupore per l'attenzione, la considerazione e la grande generosità. - afferma Don Geremia Acri, responsabile della Casa - Rendere grazie per quanto avete fatto e continuerete a fare per il bene dei disagiati e di tutti coloro che vivono nel bisogno è cosa buona e giusta. A Dio, Padre di ogni consolazione eleviamo preghiere perché possiate essere visitati dalla sua Grazia e continuare ad operare nel solco della Giustizia e della legalità per ri-donare a questa società la bellezza della Verità, del rispetto delle regole e delle norme".
La Casa Accoglienza "S. Maria Goretti" è impegnata nella distribuzione di pasti caldi per famiglie, bambini e anziani, oltre che nell'ospitare i bisognosi presso gli spazi della casa-famiglia dedicati all'accoglienza.
!Insieme lavoriamo, agiamo perché la povertà sia arginata e venga restituito il sorriso a quanti ancora piangono. . - continua Don Geremia - È vero quanto ha affermato Cristo che "i poveri li avremo sempre con noi", ma ciò non deve arrestare i nostri sforzi perché la povertà sia cancellata: Cristo vuole una Chiesa povera ma non fatta di poveri. La povertà va' combattuta e le uniche 'armi' che noi abbiamo sono la carità, la condivisione e la giustizia. C'è oggi una povertà, un'indigenza che Dio non tollera e che va combattuta; una povertà che impedisce alle persone e alle famiglie di vivere secondo la loro dignità; una povertà che offende la giustizia e l'uguaglianza e che, come tale, rappresenta una minaccia per una convivenza pacifica. Per tutto quello che continuerete a fare, ancora e sempre grazie".