
Vita di città
"#cancellalasvastica": mobilitazione a una settimana dall'atto vandalico sulla Cattedrale di Andria
Ad una settimana esatta, appuntamento a mercoledì 29 gennaio, alle ore 21.00 in piazza Duomo
Andria - lunedì 27 gennaio 2020
20.35
"Ci ritroviamo, insieme, mercoledì 29 gennaio alle ore 21.00 in piazza Duomo, a distanza di una settimana dal gesto insano che ha sporcato il campanile della cattedrale di Andria, con il disegno di una svastica, offendendo l'intera comunità".
Iniziativa della Comunità Poetica, del Circolo dei Lettori, di Andria Bene in Comune, della Biblioteca diocesana "San Tommaso d'Acquino". L'inviato è a tutti i cittadini di tutte le età, in maniera personale o associata, in gruppi formali e non, a riunirsi all'azione partecipata, per cancellare il senso funesto e violento della svastica di matrice nazista, in questi giorni in cui si ravviva la memoria della _Shoah_.
"Vi chiediamo di portare parole gentili scritte su carta, testi in prosa o poesia, colori, pennelli, strumenti musicali. La memoria rende liberi, ricordare vuol dire conoscere, sapere che si è diversi. Tutti. Da queste infinite diversità nasce la bellezza. Ci incontriamo con il desiderio di creare, insieme, un'azione poetica collettiva restituendo valore al segno e alla parola come strumento di rinascita culturale", sottolineano gli organizzatori.
_"Restiamo vicini, strofiniamo il buio per farne luce"_ F. Arminio
Iniziativa della Comunità Poetica, del Circolo dei Lettori, di Andria Bene in Comune, della Biblioteca diocesana "San Tommaso d'Acquino". L'inviato è a tutti i cittadini di tutte le età, in maniera personale o associata, in gruppi formali e non, a riunirsi all'azione partecipata, per cancellare il senso funesto e violento della svastica di matrice nazista, in questi giorni in cui si ravviva la memoria della _Shoah_.
"Vi chiediamo di portare parole gentili scritte su carta, testi in prosa o poesia, colori, pennelli, strumenti musicali. La memoria rende liberi, ricordare vuol dire conoscere, sapere che si è diversi. Tutti. Da queste infinite diversità nasce la bellezza. Ci incontriamo con il desiderio di creare, insieme, un'azione poetica collettiva restituendo valore al segno e alla parola come strumento di rinascita culturale", sottolineano gli organizzatori.
_"Restiamo vicini, strofiniamo il buio per farne luce"_ F. Arminio