Caccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica Militare
Caccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica Militare
Attualità

Caccia Eurofighter 36° Stormo di Gioia del Colle intercettano velivolo civile che aveva perso contatto radio

E' accaduto questa mattina sui cieli di Altamura, sulla Murgia barese

Questa mattina, domenica 13 settembre, due caccia intercettori Eurofighter del 36° Stormo di Gioia del Colle (Bari), già in volo per una missione di trasferimento sull'aeroporto militare di Grosseto per effettuare nel pomeriggio un sorvolo sull'autodromo del Mugello in occasione del GP della Toscana Ferrari 1000, sono intervenuti per identificare un velivolo ultraleggero Eurostar che aveva perso il contatto radio con gli enti nazionali del traffico aereo civile.
L'ordine di rimodulazione operativa della missione è stato dato dall'IT-AOC, articolazione del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico (Ferrara) responsabile della sorveglianza e del controllo dello spazio aereo nazionale.

Una volta raggiunto il velivolo all'altezza di Altamura, grazie alle coordinate e alle informazioni fornite dal personale "guida caccia" a terra, è stata effettuata la prevista procedura di "visual identification" (VID) per accertare che non vi fossero condizioni di emergenza o di minaccia alla sicurezza. Dopo aver effettuato tutte le verifiche necessarie con gli enti del controllo del traffico aereo e ripristinati i contatti radio, i caccia hanno proseguito il volo verso aeroporto militare di Grosseto, sede del 4° Stormo dell'Aeronautica Militare. L'ultraleggero Eurostar, invece, ha proseguito il volo verso Padova, dove era diretto così come da piano di volo.
Dallo scorso 8 settembre, una coppia di Eurofighter del 36° Stormo, insieme a quelli del 4° e del 37° Stormo, assicurano la salvaguardia dello spazio aereo di Estonia, Lettonia e Lituania nel contesto dell'operazione NATO "Baltic Air Policing".

Quattro sono gli Stormi dotati di assetti Eurofighter, che l'Aeronautica Militare impiega per il servizio di Difesa Aerea: il 4° Stormo di Grosseto, il 36° Stormo di Gioia del Colle, il 37° Stormo di Trapani, il 51° Stormo di Istrana. Da marzo 2018 inoltre, nel sistema di Difesa Aerea sono stati integrati anche i velivoli F35 del 32° Stormo di Amendola, che contribuiscono, con specifiche capacità operative e tecnologia di ultima generazione, alla difesa dei cieli italiani e che sono stati i primi aeroplani di 5^ generazione ad essere stati impiegati dalla NATO per salvaguardare lo spazio aereo dell'Alleanza in una operazione di Air Policing.
Il complesso sistema di difesa mediante il quale l'Aeronautica Militare assicura, senza soluzione di continuità, la sorveglianza dello spazio aereo nazionale è integrato, anche in tempo di pace, con quello degli altri paesi appartenenti alla NATO. L'ordine di decollo immediato - in gergo tecnico "scramble" - o come in questo caso di intervento di velivoli già in volo, viene impartito dal CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon (Spagna), l'ente della NATO responsabile del servizio di sorveglianza dello spazio aereo nell'area, che integra le capacità di sorveglianza e controllo del 11° gruppo D.A.M.I. e 22° Gruppo radar.

L'Air Operation Centre (AOC) nazionale svolge compiti fondamentali nell'organizzazione del servizio di difesa aerea ed effettua una costante attività di supervisione sul corretto funzionamento del dispositivo. Qualora si presenti una minaccia non militare allo spazio aereo italiano, l'IT-AOC riprende il comando dei velivoli intercettori affidati alla NATO, per la successiva azione di contrasto. Ciò avviene, ad esempio, quando un velivolo civile in transito nello spazio aereo nazionale evidenzi una condotta anomala e, quindi, potenzialmente pericolosa per la sicurezza, oppure qualora necessiti di supporto aereo per problemi tecnici che ne compromettano la sicurezza del volo, come nel caso odierno, dovuto alla perdita di comunicazioni radio.
Il 36° Stormo Caccia, che dipende dal Comando Squadra Aerea per il tramite del Comando Forze da Combattimento, è uno degli Stormi della difesa aerea dell'Aeronautica Militare che assicura la sorveglianza dello spazio aereo nazionale 365 giorni all'anno, 24 ore su 24, con un sistema di difesa integrato, fin dal tempo di pace, con quello degli altri paesi appartenenti alla NATO. Il servizio è garantito – per la parte sorveglianza, identificazione e controllo – dall'11° Gruppo D.A.M.I. di Poggio Renatico (Ferrara) e dal 22° Gruppo Radar di Licola (Napoli), relativamente all'intervento in volo, dal 4° Stormo (Grosseto), dal 36° Stormo (Bari) e dal 37° Stormo (Trapani), tutti equipaggiati con velivoli caccia Eurofighter. A partire dal gennaio 2017, l'Aeronautica Militare ha attivato inoltre una cellula di Eurofighter F-2000 presso il 51° Stormo di Istrana al fine di ottimizzare la copertura dello spazio aereo nazionale, in ottica di generale riduzione dei tempi di intervento e di tempestivo contrasto di eventuali minacce. Da marzo 2018, inoltre, nel sistema di difesa aerea sono stati integrati anche i velivoli F-35 del 32° Stormo di Amendola, che contribuiscono con specifiche capacità operative e tecnologica di ultima generazione alla difesa dei cieli italiani.
Caccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica MilitareCaccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica MilitareCaccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica MilitareCaccia intercettori Eurofighter dell'Aeronautica Militare
  • regione puglia
  • Aeronautica Militare
Altri contenuti a tema
Bonus Trasporti per Studenti in Puglia: circa 20.000 domande per lo sconto del 50% Bonus Trasporti per Studenti in Puglia: circa 20.000 domande per lo sconto del 50% Presentate dagli studenti di scuola secondaria di II grado (insieme all’istanza libri di testo) e dagli studenti universitari (con l’istanza borse di studio universitarie)
Martedì 16 settembre in Regione si ritorna a parlare del nuovo ospedale di Andria Martedì 16 settembre in Regione si ritorna a parlare del nuovo ospedale di Andria Si parlerà anche dell'ampliamento dell'Ospedale di Barletta e della realizzazione della nuova Piastra Onco-Ematologica
Puglia invasa da 250mila cinghiali: timori per la sicurezza e la salute Puglia invasa da 250mila cinghiali: timori per la sicurezza e la salute Si tratta di una vera e propria emergenza
Vendemmia: aumenta la produzione pugliese, ma cresce anche la preoccupazione per i prezzi bassi dell’uva Vendemmia: aumenta la produzione pugliese, ma cresce anche la preoccupazione per i prezzi bassi dell’uva A darne notizia è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati di Assoenologi, Ismea e Uiv
Allerta meteo gialla per piogge dalle 14 di mercoledì 10 settembre Allerta meteo gialla per piogge dalle 14 di mercoledì 10 settembre Avviso della Sezione Protezione Civile della Regione Puglia
Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo Servizio Civile Universale ambientale: al via anche per il settore agricolo In via sperimentale per la prima volta. A darne notizia è Coldiretti Puglia
"Il girotondo di certa politica", tra Decaro ed Emiliano, Bruno e Vurchio senza dimenticare sanità e liste d'attesa "Il girotondo di certa politica", tra Decaro ed Emiliano, Bruno e Vurchio senza dimenticare sanità e liste d'attesa Nota dei consiglieri comunali del M5S Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, e del collega del Gruppo Misto Nicola Civita
Nuovo ospedale del Nord Barese: entro la fine di novembre la gara d'appalto Nuovo ospedale del Nord Barese: entro la fine di novembre la gara d'appalto Intanto, il Consiglio comunale di Bisceglie ha già adottato la variante urbanistica dell’area
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.