Commento
Buon 2019 Andria: un anno da costruire, da sognare, da vivere
I migliori e cari auguri a tutti dalla nostra Redazione
Andria - martedì 1 gennaio 2019
08.30
Il 2019 spalanca le sue porte. Un nuovo anno si affaccia all'orizzonte della vita, con propositi da realizzare, incubi da lasciare alle spalle e progetti di rinnovamento e crescita. Per Andria, come anche per tutto il nostro territorio, si prospetta un anno difficile, in cui fremerà la politica, in attesa di conoscere cosa avverrà a Palazzo San Francesco, dopo la manovra di pre dissesto e l'approssimarsi delle elezioni europee. Soprattutto i primi mesi saranno particolarmente importanti per la nostra economia cittadina, per le casse comunali e del prosieguo (!!?) delle opere pubbliche rimaste incompiute, come anche di vicende insolute che riguardano il vivere quotidiano, quali la raccolta rifiuti o la mobilità urbana. Ci saranno i consueti impegni da affrontare, per la crescita turistica e territoriale, per la vivibilità e la salute pubblica, per la sicurezza e la serenità di una città che sicuramente merita di più, anche in questo particolare momento di scarsità di risorse economiche.
Sul versante della cronaca, per fortuna dobbiamo dare conto di un Capodanno che non ha riservato fatti eclatanti, se si considera che a parte la pessima abitudine di far esplodere potenti petardi, non gli inevitabili strascichi di ordine penale, vedasi quello accaduto nottetempo a piazza Toniolo, non si registrano feriti causati dai botti né da incidenti stradali. Hanno dato per fortuna buoni risultati gli interventi svolti dalle Forze dell'ordine in città, malgrado qualche piccolo episodio di intemperanza e di vandalismo. Ai sanitari del "Lorenzo Bonomo" si sono invece recati numerosi giovani per problemi legati all'assunzione di alcool non in modiche quantità. Un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, malgrado gli appelli alla moderazione ed all'uso consapevole, soprattutto per chi deve mettersi alla guida dei veicoli.
Se è vero, come amava ripetere Seneca «Ogni giorno per me è l'inizio di un nuovo anno, e io cerco di propiziarmelo con buoni pensieri che liberano l'animo dalle meschinità», allora impegniamoci per costruire insieme la nostra verità trasformando in realtà i sogni e le utopie di molti, e non di pochi, cercando di non farci prendere soprattutto dalle miserie umane. L'augurio è che Andria possa sempre più essere la città di tutti: più solidarietà, più spirito di servizio nei confronti della collettività, meno potere, stop a vecchi schemi politici e strategie affaristiche. Un tuffo nella vitalità e nel realismo, nella giustizia e negli orizzonti nuovi. Ripartiamo da noi, impariamo a dare il buon esempio nei piccoli gesti, impegniamoci per costruire insieme la città che meritiamo, aiutando anche il nostro prossimo, qualunque sia il colore della sua pelle. Raccontiamo, denunciamo, cantiamo, sogniamo. Perché il 2019 è tutto davanti a noi, e insieme possiamo fare la differenza.
Da tutta la redazione di AndriaViva, dai colleghi del network Viva e dallo staff di InnovaNews, gli auguri più splendenti per un anno di vera felicità!
Sul versante della cronaca, per fortuna dobbiamo dare conto di un Capodanno che non ha riservato fatti eclatanti, se si considera che a parte la pessima abitudine di far esplodere potenti petardi, non gli inevitabili strascichi di ordine penale, vedasi quello accaduto nottetempo a piazza Toniolo, non si registrano feriti causati dai botti né da incidenti stradali. Hanno dato per fortuna buoni risultati gli interventi svolti dalle Forze dell'ordine in città, malgrado qualche piccolo episodio di intemperanza e di vandalismo. Ai sanitari del "Lorenzo Bonomo" si sono invece recati numerosi giovani per problemi legati all'assunzione di alcool non in modiche quantità. Un fenomeno purtroppo sempre più diffuso, malgrado gli appelli alla moderazione ed all'uso consapevole, soprattutto per chi deve mettersi alla guida dei veicoli.
Se è vero, come amava ripetere Seneca «Ogni giorno per me è l'inizio di un nuovo anno, e io cerco di propiziarmelo con buoni pensieri che liberano l'animo dalle meschinità», allora impegniamoci per costruire insieme la nostra verità trasformando in realtà i sogni e le utopie di molti, e non di pochi, cercando di non farci prendere soprattutto dalle miserie umane. L'augurio è che Andria possa sempre più essere la città di tutti: più solidarietà, più spirito di servizio nei confronti della collettività, meno potere, stop a vecchi schemi politici e strategie affaristiche. Un tuffo nella vitalità e nel realismo, nella giustizia e negli orizzonti nuovi. Ripartiamo da noi, impariamo a dare il buon esempio nei piccoli gesti, impegniamoci per costruire insieme la città che meritiamo, aiutando anche il nostro prossimo, qualunque sia il colore della sua pelle. Raccontiamo, denunciamo, cantiamo, sogniamo. Perché il 2019 è tutto davanti a noi, e insieme possiamo fare la differenza.
Da tutta la redazione di AndriaViva, dai colleghi del network Viva e dallo staff di InnovaNews, gli auguri più splendenti per un anno di vera felicità!