
Vita di città
Bilancio "rinviato", Malcangi (GD Bat): "Amministrazione al capolinea"
"L’eredità che viene lasciata alle nuove generazioni è disastrosa"
Andria - martedì 2 aprile 2019
12.03
"L'amministrazione Giorgino è al capolinea. Il bilancio di previsione - la cui approvazione è stata "rinviata" - non sarà approvato perché in consiglio comunale non esiste più una maggioranza che sostiene il Sindaco. Ci auguriamo che, sia chi si è astenuto sul DUP (Marmo, Nespoli e Lorusso), sia gli assenti (D'Avanzo e Fucci) non cambino idea all'ultimo, votandolo, anche perché, per come è truvola l'aria, c'è poco da prevedere. Sarebbe illogico astenersi sul documento propedeutico all'approvazione del bilancio e poi votarne l'atto conseguente", così Mirko Malcangi, segretarioGD Bat sull'ultimo consiglio comunale.
"Il PD, oltre a proseguire la sua attività sul territorio e quella di contrasto a questa maggioranza, si propone come alternativa, come interlocutore e punto di riferimento di quei cittadini delusi.
Ci stiamo distinguendo, assieme agli gruppi di centrosinistra, come forza di opposizione di proposta - non solo di protesta come fanno altri -, per rimediare alle sciagure di questa amministrazione, che però continua a mostrarsi sorda e cieca. L'eredità che viene lasciata alle nuove generazioni è disastrosa. Nuove generazioni che, comunque, in diverse forme saranno i protagonisti della vita della Città. Sentiamo il dovere, mai come oggi, di dare il nostro contributo affinché Andria rinvigorisca".
"Il PD, oltre a proseguire la sua attività sul territorio e quella di contrasto a questa maggioranza, si propone come alternativa, come interlocutore e punto di riferimento di quei cittadini delusi.
Ci stiamo distinguendo, assieme agli gruppi di centrosinistra, come forza di opposizione di proposta - non solo di protesta come fanno altri -, per rimediare alle sciagure di questa amministrazione, che però continua a mostrarsi sorda e cieca. L'eredità che viene lasciata alle nuove generazioni è disastrosa. Nuove generazioni che, comunque, in diverse forme saranno i protagonisti della vita della Città. Sentiamo il dovere, mai come oggi, di dare il nostro contributo affinché Andria rinvigorisca".