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Attualità
Bicibus: da Andria all’Europa, il progetto che ha varcato i confini nazionali
Assessore Colasuonno: “Nato da un fatto tragico, ora fa scuola”
Andria - giovedì 25 settembre 2025
18.00
E' stato presentato questa mattina, al Food Policy Hub, il progetto europeo "Biking Together – Pedalando insieme: Sostenibilità ed Educazione Stradale" a cura dell'associazione I Bicipedi, capofila del progetto.
L'evento, che si inserisce nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, promossa da Urban Mobility Andria, con CicloAvis Andria, Legambiente Andria, 3Place e il Circolo dei Lettori, con il patrocinio del Comune di Andria, assessorati alla Sicurezza, al Futuro ed alla Qualità della Vita, è fiinanziato dall'Unione Europea e coinvolge partner ONG da Germania, Spagna, Portogallo e Italia, presenti questa mattina.
I partners europei, infatti, sono in città dal 22 settembre scorso con l'obiettivo di apprendere direttamente l'esperienza de I Bicipedi e della Scuola Primaria "Federico II" e replicarla nelle proprie nazioni di appartenenza. Durante l'incontro è stato presentato il sito ufficiale www.bikingtogether.eu contenente "La tua guida" su come avviare il BiciBus in qualsiasi città e scuola elementare d'Europa. Il manuale è disponibile in cinque lingue e offre linee guida pratiche, ispirate all'esperienza di Andria e arricchite dai partner europei facilmente applicabili in altri contesti urbani.
L'evento ha voluto rendere omaggio anche a tutte le persone scomparse in incidenti stradali in bici, come spiega l'Assessore alla Sicurezza con delega alla Mobilità, Pasquale Colasuonno: «Qualche anno fa da un fatto tragico, ad Andria, è nata un'esperienza bellissima.
Nel 2021 la ricercatrice andriese Patrizia Paradiso venne a mancare a Lisbona, doveva viveva, in un tragico incidente. Patrizia era in giro con la sua bicicletta quando venne travolta da un auto che non le lasciò scampo. A seguito dell'incidente fu avviata una raccolta fondi e con i soldi raccolti gli amici di Patrizia decisero di dar vita, qualche mese dopo, a un progetto nuovo e coraggioso: il BICIBUS.
Il bicibus è un progetto di mobilità casa-scuola, pensato per le bambine e i bambini della scuola primaria, per educarli a un utilizzo consapevole della bicicletta. La prima edizione si svolse fra aprile e giugno 2022 grazie alla lungimiranza e l'impegno di Giovanni Prezioso de I Bicipedi, dell'insegnante Nicla Santovito, della dirigente scolastica Elisabetta Abruzzese della scuola elementare "Imbriani-Salvemini" di Andria, dei genitori dei bambini di quella scuola e dell'entusiasmo incontenibile dei piccoli. A quella, altre edizioni di anno in anno si sono susseguite.
Perché racconto tutto questo? Perché stamattina è stata raccontata proprio l'esperienza del Bicibus Andria: ha valicato i confini della sua città ed è approdato in Europa. Non è incedibile? Una piccola idea avuta in provincia, sulla spinta del dolore per la scomparsa di un'amica, è ora un progetto che fa scuola a livello europeo».
«Questi sono giorni di una potenza incredibile – commenta Giovanni Prezioso, de I Bicibus - Quello che può fare un progetto Erasmus+ è qualcosa di incredibile. Connettere tantissime nazioni insieme che sconfinano anche oltre quelle menzionate sulla carta. Oltre alla Spagna, Portogallo, Germania e Italia ci sono anche la Turchia e la Georgia. Avere tutti questi ospiti ad Andria, nella mia città natale è un onore».
L'evento, che si inserisce nella Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, promossa da Urban Mobility Andria, con CicloAvis Andria, Legambiente Andria, 3Place e il Circolo dei Lettori, con il patrocinio del Comune di Andria, assessorati alla Sicurezza, al Futuro ed alla Qualità della Vita, è fiinanziato dall'Unione Europea e coinvolge partner ONG da Germania, Spagna, Portogallo e Italia, presenti questa mattina.
I partners europei, infatti, sono in città dal 22 settembre scorso con l'obiettivo di apprendere direttamente l'esperienza de I Bicipedi e della Scuola Primaria "Federico II" e replicarla nelle proprie nazioni di appartenenza. Durante l'incontro è stato presentato il sito ufficiale www.bikingtogether.eu contenente "La tua guida" su come avviare il BiciBus in qualsiasi città e scuola elementare d'Europa. Il manuale è disponibile in cinque lingue e offre linee guida pratiche, ispirate all'esperienza di Andria e arricchite dai partner europei facilmente applicabili in altri contesti urbani.
L'evento ha voluto rendere omaggio anche a tutte le persone scomparse in incidenti stradali in bici, come spiega l'Assessore alla Sicurezza con delega alla Mobilità, Pasquale Colasuonno: «Qualche anno fa da un fatto tragico, ad Andria, è nata un'esperienza bellissima.
Nel 2021 la ricercatrice andriese Patrizia Paradiso venne a mancare a Lisbona, doveva viveva, in un tragico incidente. Patrizia era in giro con la sua bicicletta quando venne travolta da un auto che non le lasciò scampo. A seguito dell'incidente fu avviata una raccolta fondi e con i soldi raccolti gli amici di Patrizia decisero di dar vita, qualche mese dopo, a un progetto nuovo e coraggioso: il BICIBUS.
Il bicibus è un progetto di mobilità casa-scuola, pensato per le bambine e i bambini della scuola primaria, per educarli a un utilizzo consapevole della bicicletta. La prima edizione si svolse fra aprile e giugno 2022 grazie alla lungimiranza e l'impegno di Giovanni Prezioso de I Bicipedi, dell'insegnante Nicla Santovito, della dirigente scolastica Elisabetta Abruzzese della scuola elementare "Imbriani-Salvemini" di Andria, dei genitori dei bambini di quella scuola e dell'entusiasmo incontenibile dei piccoli. A quella, altre edizioni di anno in anno si sono susseguite.
Perché racconto tutto questo? Perché stamattina è stata raccontata proprio l'esperienza del Bicibus Andria: ha valicato i confini della sua città ed è approdato in Europa. Non è incedibile? Una piccola idea avuta in provincia, sulla spinta del dolore per la scomparsa di un'amica, è ora un progetto che fa scuola a livello europeo».
«Questi sono giorni di una potenza incredibile – commenta Giovanni Prezioso, de I Bicibus - Quello che può fare un progetto Erasmus+ è qualcosa di incredibile. Connettere tantissime nazioni insieme che sconfinano anche oltre quelle menzionate sulla carta. Oltre alla Spagna, Portogallo, Germania e Italia ci sono anche la Turchia e la Georgia. Avere tutti questi ospiti ad Andria, nella mia città natale è un onore».