L’ospedale di Andria centro di eccellenze sanitarie. <span>Foto Riccardo Di Pietro</span>
L’ospedale di Andria centro di eccellenze sanitarie. Foto Riccardo Di Pietro
Commento

Associazione nazionale Schierarsi di Andria: «La nostra Sanità è… “in rianimazione”»

«Se le strutture sanitarie fossero realizzate o potenziate in tempi ragionevoli, le liste di attesa non dovrebbero almeno ridursi? Riteniamo di si!»

«La nostra Sanità è… "in rianimazione". Non intendiamo entrare nel merito di quanto accaduto al reparto di Radiologia a Trani - sottolinea in una nota l'associazione nazionale Schierarsi di Andria- poiché sarà la Magistratura a verificare, ma vogliamo sottolineare il fatto che un cittadino, quando sa o teme di avere qualche problema di salute, di fronte a liste di attesa lunghe mesi o addirittura anni, è tentato di trovare "scorciatoie". Sia chiaro, non è assolutamente giustificabile, ma riflettiamo su questo aspetto: se il sistema delle prenotazioni in Sanità funzionasse normalmente, con attese ragionevoli, ci sarebbe la necessità di trovare "scorciatoie"? Riteniamo di no!
E se le strutture sanitarie fossero realizzate o potenziate in tempi ragionevoli, le liste di attesa non dovrebbero almeno ridursi? Riteniamo di si!
Quindi chiudere, in una provincia a caso (la nostra), alcuni ospedali senza realizzare quello nuovo che li doveva sostituire tutti, un nuovo ospedale di secondo livello, con 400 posti letto e tante nuove apparecchiature, contribuisce a ridurre o ad aumentare le liste di attesa? A nostro modesto avviso peggiora la situazione.
Dunque, se prossimamente dovesse esserci, in Consiglio comunale, la presentazione di un documento che ricostruisce puntualmente tutta la pluriennale storia di questo "ospedale di carta", sicuramente infarcito di tante buone intenzioni, per il futuro, magari anche strappalacrime, ma senza certezze e senza che nessuno perda la propria poltrona per quanto è accaduto, sarebbe sufficiente? Ridurrebbe le liste di attesa?
O sarebbe più logico e più giusto quanto da tempo affermano tre consiglieri comunali, solo tre però, cioè che se non si è capaci di dare risposte certe ed immediate i politici, loro compresi, devono dimettersi tutti?
I dati dell'Osservatorio Gimbe sulla mobilità sanitaria tra regioni, riportano che nel 2021 la differenza tra i cittadini che vengono in Puglia a curarsi da altre regioni ed i pugliesi che vanno in altre regioni, è costata alle nostre casse regionali oltre 131 milioni di euro. La realizzazione di nuovi e moderni ospedali ridurrebbe, almeno in parte, questo esborso di soldi nostri consentendo di curarci vicino casa senza dover fare mille chilometri? Riteniamo di si!
Come in passato, anche per il futuro i cittadini continueranno ad avere le solite tre possibilità:
Andare fuori regione a curarsi o, quando possibile, trovare in zona alcune "scorciatoie".
Se un cittadino non può andare fuori regione e non può permettersi le "scorciatoie", ha comunque una terza possibilità, cioè quella di attendere le lungaggini delle liste di attesa e di sperare, nel frattempo, di non morire», conclude l'associazione nazionale Schierarsi - Andria.
  • Comune di Andria
  • Sanità
  • Ospedali
  • Ospedale Bonomo
  • Infermieri e assistenti sanitari
  • personale sanitario
  • Medicina
  • Comitato nuovo ospedale di Andria
Altri contenuti a tema
RSA e Centri Diurni: dalla Regione Puglia più fondi, più sostegno e nessun danno per i gestori RSA e Centri Diurni: dalla Regione Puglia più fondi, più sostegno e nessun danno per i gestori Le assicurazioni dal vicepresidente della Regione Puglia e assessore alla Sanità, Raffaele Piemontese
Sabato 10 maggio donazione di sangue da parte degli ingegneri della Bat Sabato 10 maggio donazione di sangue da parte degli ingegneri della Bat Appuntamento dalle ore 8 alle 11.30 nei centri trasfusionali di Andria, Barletta e Trani
Il Pd verso le regionali: tavolo tematico ad Andria su "Ambiente" venerdì  9 maggio Il Pd verso le regionali: tavolo tematico ad Andria su "Ambiente" venerdì  9 maggio Appuntamento alle ore 18.30 presso la sede del PD Andria in via Enrico Dandolo 90
“Bici in comune”, Andria tra le città ammesse ai finanziamenti per i progetti di mobilità sostenibile “Bici in comune”, Andria tra le città ammesse ai finanziamenti per i progetti di mobilità sostenibile Ottenuti 113mila euro. Andria è la sola città pugliese ricompresa nel progetto "PEDALA FRA'... SPORT, CIBO E CULTURA"
“Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria “Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria Un tavolo di lavoro ed un incontro pubblico, quest'ultimo il 13 maggio, alle ore 18 presso l'Istituto Tecnico Agrario
Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città Fidelis Andria, giovedì 8 maggio il Sindaco Bruno incontra la squadra a Palazzo di Città "Con la formalizzazione degli atti si apre una ulteriore nuova fase di organizzazione e ricostruzione"
Andria si prepara al torneo di ping pong targato AVIS Andria si prepara al torneo di ping pong targato AVIS Sport, solidarietà e comunità in campo il 18 maggio
"Andria merita di rifiorire": Una denuncia contro l’immobilismo e la mancata visione politica "Andria merita di rifiorire": Una denuncia contro l’immobilismo e la mancata visione politica Intervento della dott.ssa Liliana Sergio, psicologa giuridica, clinica e dinamica, membro del direttivo di Liberali e Riformisti di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.