
Sport
Assedio Fidelis Andria ma il Brindisi regge: il derby al "Degli Ulivi" finisce 0-0
Nel secondo tempo si gioca a una sola metà campo ma i biancazzurri faticano a trovare la via del gol
Andria - domenica 21 marzo 2021
16.37
Non bastano 45' di assedio alla Fidelis Andria per portare a casa l'intera posta in palio contro un Brindisi coriaceo che conquista il terzo risultato utile consecutivo. Il derby al "Degli Ulivi" finisce 0-0: è il secondo pareggio di fila per i biancazzurri dopo quello di Taranto, in una partita che ha certificato le difficoltà della squadra di Panarelli a fare gol.
Che sia un derby complicato per i federiciani si capisce dai primissimi minuti, quando al 2' una botta di Calemme su calcio di punizione dalla lunga distanza spaventa Petrarca, tiro potente ma centrale respinto coi pugni dall'estremo difensore biancazzurro. I padroni di casa rispondono all' 11' con Figliolia che riceve palla direttamente da rimessa laterale, la stoppa spalle alla porta e si gira ma la sua conclusione finisce sull'esterno della rete. Due minuti più tardi Palumbo scarica il pallone per vie centrali su Iaia che calcia da fuori area e angola bene la conclusione, ma Petrarca respinge in tuffo. Al 15' si torna dalle parti del Brindisi con Monaco che lascia rimbalzare la sfera e calcia da fuori col sinistro, ma il suo tentativo finisce lontano dallo specchio della porta. La Fidelis fa la partita ma non riesce a trovare il guizzo giusto negli ultimi sedici metri, mentre gli ospiti cercano di affidarsi soprattutto alle ripartenze sfruttando la velocità dei suoi uomini d'attacco. Al 23' sugli sviluppi di un corner Bottari riceve palla in zona trequarti, calcia all'angolino basso ma Petrarca è ancora bravo in tuffo a farsi trovare pronto. Ottima chance per i biancazzurri cinque minuti più tardi: cross di Cerone per Pelliccia che arriva dalle retrovie e colpisce di testa da buona posizione ma il suo tentativo finisce sopra la traversa. Il finale di primo tempo è di marca federiciana con due buone occasioni: la prima al 41' con una punizione di Avantaggiato che finisce di poco a lato, ma l'opportunità più importante arriva nell'unico minuto di recupero con un destro a giro di Prinari dal limite dell'area, grande parata di Pizzolato che vola e toglie la sfera dall'angolino basso.
Nella ripresa i federiciani capiscono di dover alzare il baricentro per cercare di essere più incisivi in zona offensiva, ma la prima grande occasione è per il Brindisi: al 53' cross di Boccadamo e colpo di testa di Gomes Forbes a centro area, pallone che bacia la parte alta della traversa e termina sul fondo. Da qui in poi gli ospiti pensano solo a difendersi e i federiciani spingono alla ricerca del vantaggio: al 69' Figliolia spalle alla porta appoggia per Cerone che calcia di prima intenzione da fuori area, tiro potente ma Pizzolato blocca in due tempi. Buona chance per i biancazzurri anche al 75' con una punizione di Monaco quasi al limite dell'area di rigore, ma Pizzolato in tuffo respinge la conclusione. L'assedio della Fidelis alla porta del Brindisi si protrae fino alla fine ma le occasioni non arrivano: gli ospiti strappano un buon punto al "Degli Ulivi" mentre i federiciani rallentano.
Che sia un derby complicato per i federiciani si capisce dai primissimi minuti, quando al 2' una botta di Calemme su calcio di punizione dalla lunga distanza spaventa Petrarca, tiro potente ma centrale respinto coi pugni dall'estremo difensore biancazzurro. I padroni di casa rispondono all' 11' con Figliolia che riceve palla direttamente da rimessa laterale, la stoppa spalle alla porta e si gira ma la sua conclusione finisce sull'esterno della rete. Due minuti più tardi Palumbo scarica il pallone per vie centrali su Iaia che calcia da fuori area e angola bene la conclusione, ma Petrarca respinge in tuffo. Al 15' si torna dalle parti del Brindisi con Monaco che lascia rimbalzare la sfera e calcia da fuori col sinistro, ma il suo tentativo finisce lontano dallo specchio della porta. La Fidelis fa la partita ma non riesce a trovare il guizzo giusto negli ultimi sedici metri, mentre gli ospiti cercano di affidarsi soprattutto alle ripartenze sfruttando la velocità dei suoi uomini d'attacco. Al 23' sugli sviluppi di un corner Bottari riceve palla in zona trequarti, calcia all'angolino basso ma Petrarca è ancora bravo in tuffo a farsi trovare pronto. Ottima chance per i biancazzurri cinque minuti più tardi: cross di Cerone per Pelliccia che arriva dalle retrovie e colpisce di testa da buona posizione ma il suo tentativo finisce sopra la traversa. Il finale di primo tempo è di marca federiciana con due buone occasioni: la prima al 41' con una punizione di Avantaggiato che finisce di poco a lato, ma l'opportunità più importante arriva nell'unico minuto di recupero con un destro a giro di Prinari dal limite dell'area, grande parata di Pizzolato che vola e toglie la sfera dall'angolino basso.
Nella ripresa i federiciani capiscono di dover alzare il baricentro per cercare di essere più incisivi in zona offensiva, ma la prima grande occasione è per il Brindisi: al 53' cross di Boccadamo e colpo di testa di Gomes Forbes a centro area, pallone che bacia la parte alta della traversa e termina sul fondo. Da qui in poi gli ospiti pensano solo a difendersi e i federiciani spingono alla ricerca del vantaggio: al 69' Figliolia spalle alla porta appoggia per Cerone che calcia di prima intenzione da fuori area, tiro potente ma Pizzolato blocca in due tempi. Buona chance per i biancazzurri anche al 75' con una punizione di Monaco quasi al limite dell'area di rigore, ma Pizzolato in tuffo respinge la conclusione. L'assedio della Fidelis alla porta del Brindisi si protrae fino alla fine ma le occasioni non arrivano: gli ospiti strappano un buon punto al "Degli Ulivi" mentre i federiciani rallentano.