
Vita di città
Ambulatorio neurologico per pazienti fragili, in 70% di pazienti demenza e Parkinson
Responsabile il dott. Domenico Carrara: da aprile 100 visite
Andria - giovedì 16 ottobre 2025
14.11
Proseguono le attività avviate dall'Asl Bt in merito al PNES (Programma Nazionale Equità nella Salute - Contrastare la povertà sanitaria) previsto nell'Accordo di Partenariato dell'Italia sulla Programmazione della politica di coesione 2021-2027.
L'area di intervento "Contrastare la povertà sanitaria", ci cui l'INMP (Istituto Nazionale Migrazioni e Povertà) è organismo intermedio, ha l'obiettivo di ridurre le barriere di accesso ai servizi sanitari e sociosanitari per le persone vulnerabili dal punto di vista socio-economico, mediante il paradigma della sanità pubblica di prossimità, dell'inclusione attiva, dell'integrazione sociosanitaria e di comunità.
L'ambulatorio di prossimità specializzato in Neurologia, di cui è responsabile il dott. Domenico Carrara, è operativo dallo scorso mese di aprile presso C.da Barbadangelo (zona Ipercoop) ad Andria.
"Nell'ambulatorio, all'interno del progetto PNES, eroghiamo varie prestazioni - spiega il dott. Domenico Carrara - che vanno dalla prima visita al secondo accesso per la presa in carico. Le prestazioni svolte comprendono la valutazione clinica, la prescrizione di accertamenti diagnostici e, quindi, indicazioni terapeutiche. Stiamo riscontrando una casistica già conosciuta nel territorio, in primo luogo relativamente alle malattie neurodegenerative come demenze e parkinson e quindi alle altre patologie neurologiche della cronicità come cefalee, disturbi circolatori, malattie demielinizzanti (ad esempio sclerosi multipla), neuropatie, e sindromi ansioso-depressive. Tali prestazioni sono tese all'individuazione, all'interno di una popolazione ritenuta fragile con difficoltà di accesso al Servizio Sanitario Nazionale, di quei cittadini che necessitano una prosecuzione delle cure, accelerando il percorso diagnostico-terapeutico. All'interno della platea finora visitata, pari ad oltre 100 prestazioni già erogate, abbiamo individuato e quindi scoperto un 70% di pazienti con demenze e parkinson. L'obiettivo è chiaramente la presa in carico di pazienti in condizioni di disagio, agevolandone l'avvio del percorso di riconoscimento della patologia se presente".
Il programma PNES, finalizzato a fornire assistenza alla popolazione in condizione di bisogno socio-economico, si pone l'obiettivo di rafforzare i servizi sanitari e renderne più equo l'accesso in sette Regioni italiane: Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia.
"Questo ambulatorio è uno dei 6 ambulatori di prossimità già attivati, con l'obiettivo di migliorare l'accesso alle prestazioni sanitarie e migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria nei confronti di fasce di popolazione difficili da raggiungere. Un'importante attività, quindi, di prossimità verso chi ha difficoltà di accesso alle cure. Anche l'ambulatorio neurologico all'interno del PNES - afferma il dott. Domenico Spinazzola, Direttore D.S.S. n. 4, responsabile dell'attuazione del PNES per l'Asl Bt - sta riscontrando numeri positivi, in linea con gli obiettivi prefissati dal programma e dall'intervento volti a contrastare la povertà sanitaria. Risulta fondamentale la prevenzione e la presa in carico di pazienti all'interno della platea dei cittadini che hanno i requisiti per accedere alle prestazioni erogate dal PNES che, ricordiamo, mira a ridurre le disuguaglianze nell'accesso ai servizi sanitari e socio-sanitari".
L'ambulatorio di prossimità, di cui è responsabile lo specialista neurologo dott. Domenico Carrara, è attivo presso C.da Barbadangelo (zona Ipercoop) Andria, aperto lunedì e mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 15.30, venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.30 - telefono: 0883.299305.
Hanno accesso al servizio i cittadini in considerazione delle seguenti specifiche condizioni:
a) certificazione ISEE al di sotto di euro 10.000;
b) codice STP (Straniero Temporaneamente Presente) che assicura l'assistenza sanitaria agli stranieri cittadini di Paesi terzi privi di un permesso di soggiorno, e rilasciato su autodichiarazione di indigenza;
c) codice ENI (Europeo Non Iscritto) che garantisce l'accesso alle prestazioni sanitarie ai cittadini comunitari privi di TEAM (Tessera Europea Assistenza Malattia) e privi di requisiti per l'iscrizione al SSN e con autodichiarazione di indigenza.
d) titolarità di esenzioni per reddito, tenendo conto anche delle esenzioni previste a livello regionale;
e) dichiarazione dei Servizi Sociali attestante la situazione di indigenza;
f) dichiarazione attestante la situazione di disagio socio-economico da parte dell'Ente del Terzo Settore (ETS), accreditato e individuato dall'azienda sanitaria (beneficiaria) per la co-progettazione degli interventi sul territorio e la funzione di orientamento dei soggetti in povertà sanitaria verso i servizi sanitari accessibili sul territorio.