mandorlo in fiore
mandorlo in fiore
Territorio

Albicocchi e mandorli in fiore: torna la primavera in Puglia

E intanto in Puglia la disponibilità di acqua negli invasi è addirittura dimezzata in 12 mesi

Dopo le bufere di vento e le temperature crollate anche di 10° gradi repentinamente, torna la primavera in Puglia con albicocchi e mandorli in fiore. E' quanto emerge da un'analisi di Coldiretti Puglia che segnala gli effetti del clima pazzo, per cui si alternano a distanza di poche ore fenomeni estremi e controversi.

"Dopo le forti raffiche di vento e la colonnina di mercurio in caduta libera, si sta tornando a temperature che raggiungeranno nuovamente i 20 gradi centigradi. I continui shock termici stanno mandano in tilt qualche albero da frutto che sta fiorendo in anticipo anche di 2 mesi. Il clima pazzo non aiuta certamente la programmazione colturale in campagna e la diminuzione di acqua negli invasi è continua e costante, mitigata solo parzialmente dalla sporadiche piogge torrenziali che producono solo un effetto disastroso sui campi", denuncia Savino Muraglia, presidente di Coldiretti Puglia.
In Puglia la disponibilità di acqua negli invasi – aggiunge Coldiretti Puglia - è addirittura dimezzata in 12 mesi con circa 140 milioni di metri cubi, contro i 280 di un anno fa secondo gli ultimi dati dell'Osservatorio Anbi.
"Scenari primaverili, con alberi di pero in fiore a dicembre, mandorli fioriti a gennaio e albicocchi a febbraio, a causa del clima pazzo e della tropicalizzazione che fa registrare temperature bollenti, superiori di 1,39 gradi la media stagionale. L'agricoltura pugliese per effetto dei cambiamenti climatici ha perso più di 3 miliardi di euro nel corso del decennio tra produzione agricola, strutture e infrastrutture rurali", conclude il presidente Muraglia.

Disastrosi gli effetti sui campi del clima pazzo che azzera in pochi attimi gli sforzi degli agricoltori che perdono produzione e al contempo subiscono l'aumento dei costi a causa delle necessarie risemine, ulteriori lavorazioni, acquisto di piantine e sementi e utilizzo aggiuntivo di macchinari e carburante. Gli imprenditori si trovano ad affrontare fenomeni controversi, dove in poche ore si alternano eccezionali ondate di maltempo a siccità perdurante e caldo anomalo, conclude Coldiretti Puglia.
  • coldiretti
  • agricoltura
Altri contenuti a tema
In Puglia il 96,5% dei comuni è a rischio di dissesto idrogeologico: nella Bat consumati oltre 11 mila ettari In Puglia il 96,5% dei comuni è a rischio di dissesto idrogeologico: nella Bat consumati oltre 11 mila ettari E’ quanto afferma la Coldiretti Puglia, sulla base di dati Ispra
Festa della Mamma: 1 pugliese su 2 regala piante e fiori Festa della Mamma: 1 pugliese su 2 regala piante e fiori Coldiretti Puglia: "Dai fiori di stagione alle piante da interno che riducono l’inquinamento"
Riconversione vigneti: le domande slittano al 15 maggio Riconversione vigneti: le domande slittano al 15 maggio A darne notizia è Coldiretti Puglia, in relazione allo slittamento della data di scadenza
“Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria “Xylella fastidiosa”, piano di azione contro il batterio nel Comune di Andria Un tavolo di lavoro ed un incontro pubblico, quest'ultimo il 13 maggio, alle ore 18 presso l'Istituto Tecnico Agrario
Siccità: preoccupa il balzo repentino delle temperature con un clima estivo già a maggio Siccità: preoccupa il balzo repentino delle temperature con un clima estivo già a maggio A denunciare lo scenario critico è Coldiretti Puglia
1° Maggio: gite e picnic per 32% pugliesi. Molto gettonato il barbecue, ma anche fave e pecorino 1° Maggio: gite e picnic per 32% pugliesi. Molto gettonato il barbecue, ma anche fave e pecorino E’ quanto emerge dall’indagine di Coldiretti Puglia
25 Aprile: ‘incubodazi’ non ferma turisti statunitensi in Puglia. Campagne e masserie storiche al top 25 Aprile: ‘incubodazi’ non ferma turisti statunitensi in Puglia. Campagne e masserie storiche al top Per il maxi ponte della Liberazione, giunti turisti anche da Germania, UK, Olanda, Paesi Bassi, Francia, Romania,  Polonia, Bulgaria, Spagna e Australia
Crescono gli acquisti di cibo bio (+3%): l'ortofrutta voce di spesa al top​ Crescono gli acquisti di cibo bio (+3%): l'ortofrutta voce di spesa al top​ Ad affermarlo è Coldiretti Puglia, in riferimento all’ultimo report di ISMEA
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.