
Attualità
Agevolazioni bonus gas e luce per il 2018
Come richiedere lo sconto sulla bolletta. Ne possono usufruire le famiglie con basso reddito
Andria - venerdì 12 gennaio 2018
Il Governo Gentiloni ha deliberato un'agevolazione Bonus Gas e Bonus Energia Elettrica nell'anno 2018 per andare incontro alle famiglie più bisognose, ciò significa che i cittadini aventi diritto a ricevere il bonus ottengono una riduzione, uno sconto direttamente sulle bollette del gas o della luce.
Il bonus Gas è riservato alle famiglie numerose e a basso reddito, vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete, non quindi per il gas in bombola o per il GPL ed è previsto esclusivamente per i consumi nell'abitazione di residenza.
I requisiti che devono possedere i cittadini per poter fruire della agevolazione bonus gas sono:
essere un cliente domestico titolare di un'utenza Gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale
avere un ISEE 2018 non superiore a 8.107,5 euro , mentre per le famiglie numerose, con più di tre figli a carico, il limite di reddito non deve superare i 20.000 euro.
Il bonus Luce è un aiuto a sostegno del reddito per le famiglie con forti disagi economici e per coloro che in presenza di malattie, utilizzano particolari apparecchiature elettromedicali necessarie alla prosecuzione della vita.
Il bonus Luce come il bonus sociale Gas, consente quindi alle famiglie di ottenere uno sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica che copre tutti i 12 mesi dell'anno.
I requisiti di accesso per usufruire del bonus Luce 2018 sono:
essere un cliente domestico intestatario di un contratto di fornitura elettrica per la sola abitazione di residenza
famiglie con ISEE 2018 non superiore a 8.107,5 euro
famiglie con più di 3 figli a carico e con ISEE inferiore a 20.000 euro
in caso di disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o che utilizzano apparecchiature elettromedicali per il mantenimento della vita.
Il bonus per il disagio fisico è cumulabile con quello del disagio economico sia elettrico che gas, qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Il cittadino, annualmente deve ripresentare la domanda del bonus luce per rinnovare l'agevolazione, mentre i caso di malattia lo stesso è erogato fino a che sussiste la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali.
Il cittadino che ritiene di possedere i requisiti di accesso al Bonus Gas può fare domanda anche per il Bonus Energia elettrica sia per disagio fisico che per famiglia numerosa e condizioni economiche disagiate, essendo gli stessi cumulabili.
Per richiedere il Bonus Gas e/o Energia 2018 i cittadini devono presentarsi presso il Comune di residenza o CAF con l'attestazione ISEE e l'apposita modulistica da compilare per la domanda.
I moduli sono reperibili sia presso i Comuni, sia sui siti internet dell'Autorità per l'energia o del Ministero della Sviluppo Economico.
Il Bonus gas e energia dura per 12 mesi ed anche un mese prima della scadenza annuale, il cittadino che ritiene di avere ancora i requisiti richiesti per l'ammissione, può nuovamente inoltrare una richiesta di rinnovo del Bonus.
L'agevolazione inizia a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo dall'inserimento dell'istanza nel sistema informatico del Comune, come attestato dalla ricevuta fornita dal comune stesso.
Al termine di tale periodo, il cittadino che ritiene di possedere ancora i requisiti di accesso al bonus richiesto, deve rinnovare la richiesta di ammissione al bonus sempre con le stesse modalità di presentazione al Comune o al CAF.
Il bonus Gas è riservato alle famiglie numerose e a basso reddito, vale esclusivamente per il gas metano distribuito a rete, non quindi per il gas in bombola o per il GPL ed è previsto esclusivamente per i consumi nell'abitazione di residenza.
I requisiti che devono possedere i cittadini per poter fruire della agevolazione bonus gas sono:
essere un cliente domestico titolare di un'utenza Gas naturale con un contratto di fornitura diretto o con un impianto condominiale
avere un ISEE 2018 non superiore a 8.107,5 euro , mentre per le famiglie numerose, con più di tre figli a carico, il limite di reddito non deve superare i 20.000 euro.
Il bonus Luce è un aiuto a sostegno del reddito per le famiglie con forti disagi economici e per coloro che in presenza di malattie, utilizzano particolari apparecchiature elettromedicali necessarie alla prosecuzione della vita.
Il bonus Luce come il bonus sociale Gas, consente quindi alle famiglie di ottenere uno sconto applicato alle bollette dell'energia elettrica che copre tutti i 12 mesi dell'anno.
I requisiti di accesso per usufruire del bonus Luce 2018 sono:
essere un cliente domestico intestatario di un contratto di fornitura elettrica per la sola abitazione di residenza
famiglie con ISEE 2018 non superiore a 8.107,5 euro
famiglie con più di 3 figli a carico e con ISEE inferiore a 20.000 euro
in caso di disagio fisico tutti i clienti domestici affetti da grave malattia o che utilizzano apparecchiature elettromedicali per il mantenimento della vita.
Il bonus per il disagio fisico è cumulabile con quello del disagio economico sia elettrico che gas, qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità.
Il cittadino, annualmente deve ripresentare la domanda del bonus luce per rinnovare l'agevolazione, mentre i caso di malattia lo stesso è erogato fino a che sussiste la necessità di utilizzare le apparecchiature elettromedicali.
Il cittadino che ritiene di possedere i requisiti di accesso al Bonus Gas può fare domanda anche per il Bonus Energia elettrica sia per disagio fisico che per famiglia numerosa e condizioni economiche disagiate, essendo gli stessi cumulabili.
Per richiedere il Bonus Gas e/o Energia 2018 i cittadini devono presentarsi presso il Comune di residenza o CAF con l'attestazione ISEE e l'apposita modulistica da compilare per la domanda.
I moduli sono reperibili sia presso i Comuni, sia sui siti internet dell'Autorità per l'energia o del Ministero della Sviluppo Economico.
Il Bonus gas e energia dura per 12 mesi ed anche un mese prima della scadenza annuale, il cittadino che ritiene di avere ancora i requisiti richiesti per l'ammissione, può nuovamente inoltrare una richiesta di rinnovo del Bonus.
L'agevolazione inizia a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo dall'inserimento dell'istanza nel sistema informatico del Comune, come attestato dalla ricevuta fornita dal comune stesso.
Al termine di tale periodo, il cittadino che ritiene di possedere ancora i requisiti di accesso al bonus richiesto, deve rinnovare la richiesta di ammissione al bonus sempre con le stesse modalità di presentazione al Comune o al CAF.