
Cultura e spettacoli
Villa Dolorosa - Tre compleanni falliti
venerdì 28 agosto 2015
Inizio spettacolo ore 21.00 Costo biglietto Basic: 8 euro. Ridotto (under 25/over 65): 6 euro
Auditorium "Paola Chicco" - Andria
Produzione Fattore K in collaborazione con Associazione Olinda Onlus e Cadmo/Le Vie dei Festival residenza Carrozzerie n.o.t. – Fabulamundi Playwriting Europe 2015 di Rebekka Kricheldorf – liberamente tratto da Tre Sorelle di Cechov. Regia Roberto Rustioni. Assistente alla regia Gabriele Albanese, Paolo Grossi. Scene e luci Paolo Calafiore con Eva Cambiale, Carolina Cametti, Silvia d'Amico, Gabriele Portoghese, Roberto Rustioni, Federica Santoro
Il testo della giovane Rebecca Kricheldorf, una sorta di riscrittura delle Tre sorelle di Cechov trasposte ai nostri giorni, è ricco di suggestioni. Le feste di compleanno di Irina sono sempre state un fallimento completo: brutta musica, tentati suicidi, gravidanze improvvise, litigi e malauguri per il futuro. È il terzo anno consecutivo che va così: tutti ora sono buttati per terra, annoiati, in attesa che qualche cosa di diverso accada. In attesa che la vita celebri il proprio cammino con un regalo sorprendente, che porti un po' di leggerezza e di speranza. Ma forse non è ancora arrivato il momento di darsi all'allegria. Villa dolorosa è un gioco di sguardi: quello di Rebekka Kricheldorf incrocia lo sguardo di Cechov. In Germania, ai nostri giorni, in una villa un po' fatiscente, abitata da una strana famiglia, si festeggia un compleanno e all'orizzonte, sullo sfondo, si intravede "Tre sorelle", il capolavoro. Cambiano le regole del gioco, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: afferrare la vita. Con leggerezza e col sorriso sulle labbra, malgrado il titolo un poco ingannevole! Ci si interroga sulla felicità, sul lavoro, sull'amore e su tante altre cose. Il tempo scorre, ogni anno si festeggiano i compleanni, ma ogni volta è diverso, qualcosa nelle nostre tre sorelle è cambiato, anche se non si vede chiaramente. Di certo, alla fine, la vita non l'acciuffi mai, ti sfugge da tutte le parti, vale la pena quindi rompersi la testa per questa cosa di cui sappiamo poco o nulla? E allora ….nasdarowie! Alla salute! E via con le danze….!!!. (Roberto Rustioni).
Lo spettacolo ha una durata di 110 minuti.
Il testo della giovane Rebecca Kricheldorf, una sorta di riscrittura delle Tre sorelle di Cechov trasposte ai nostri giorni, è ricco di suggestioni. Le feste di compleanno di Irina sono sempre state un fallimento completo: brutta musica, tentati suicidi, gravidanze improvvise, litigi e malauguri per il futuro. È il terzo anno consecutivo che va così: tutti ora sono buttati per terra, annoiati, in attesa che qualche cosa di diverso accada. In attesa che la vita celebri il proprio cammino con un regalo sorprendente, che porti un po' di leggerezza e di speranza. Ma forse non è ancora arrivato il momento di darsi all'allegria. Villa dolorosa è un gioco di sguardi: quello di Rebekka Kricheldorf incrocia lo sguardo di Cechov. In Germania, ai nostri giorni, in una villa un po' fatiscente, abitata da una strana famiglia, si festeggia un compleanno e all'orizzonte, sullo sfondo, si intravede "Tre sorelle", il capolavoro. Cambiano le regole del gioco, ma l'obiettivo è sempre lo stesso: afferrare la vita. Con leggerezza e col sorriso sulle labbra, malgrado il titolo un poco ingannevole! Ci si interroga sulla felicità, sul lavoro, sull'amore e su tante altre cose. Il tempo scorre, ogni anno si festeggiano i compleanni, ma ogni volta è diverso, qualcosa nelle nostre tre sorelle è cambiato, anche se non si vede chiaramente. Di certo, alla fine, la vita non l'acciuffi mai, ti sfugge da tutte le parti, vale la pena quindi rompersi la testa per questa cosa di cui sappiamo poco o nulla? E allora ….nasdarowie! Alla salute! E via con le danze….!!!. (Roberto Rustioni).
Lo spettacolo ha una durata di 110 minuti.