
Cultura e spettacoli
Sindone. Storia e leggende di una reliquia controversa
domenica 30 agosto 2015
Officina San Domenico - Andria
Incontro con l'autore Andrea Nicolotti. Interverranno: Prof. Giuseppe Losapio, storico; don Jean Paul Lieggi, teologo. Premio Pozzale Luigi Russo, Empoli
La scarsa competenza, il lavoro su fonti di seconda mano, il cattivo uso del metodo storico e il ricorso alle congetture di comodo è ciò che ancor oggi si constata nella maggioranza degli scritti dedicati alla Sindone.
La Sindone di Torino è un oggetto di culto, da rispettare in quanto tale; in essa, i fedeli venerano l'immagine del volto di Gesù. Si tratta di comprendere, non solo la sua storia a partire da certezze documentate e da analisi scientifiche solide, ma anche il recente accanimento nel voler dimostrare che si tratta di una stoffa autentica, che conserva i tratti del Gesù storico, ricorrendo spesso a spiegazioni fantasiose e in contrasto con dati incontrovertibili – alcune delle quali di qualità tale da sfigurare in un libro anche andante di fantascienza. Il libro di Nicolotti è il frutto di una ricerca più che decennale, che si avvale anche di inediti documenti d'archivio. Allo storico naturalmente non importa tanto intervenire nel dibattito più superficiale, che può solo cercare di oscurare la ricchezza e la solidità della sua ricostruzione.
Andrea Nicolotti è laureato in lettere classiche, con tesi in Letteratura Cristiana Antica. Dottore di ricerca in "Istituzioni, società, religioni dal tardoantico alla fine del medioevo". Già borsista presso la Fondazione di studi storico-religiosi "Michele Pellegrino" di Torino, attualmente è assegnista di ricerca all'Università di Torino. Si occupa di storia del cristianesimo e di storia della liturgia cristiana.
Don Jean Paul Lieggi, teologo, vice-direttore c/o Ufficio per l'Ecumenismo; Docente Facoltà Teologica Pugliese.
Ingresso libero
La scarsa competenza, il lavoro su fonti di seconda mano, il cattivo uso del metodo storico e il ricorso alle congetture di comodo è ciò che ancor oggi si constata nella maggioranza degli scritti dedicati alla Sindone.
La Sindone di Torino è un oggetto di culto, da rispettare in quanto tale; in essa, i fedeli venerano l'immagine del volto di Gesù. Si tratta di comprendere, non solo la sua storia a partire da certezze documentate e da analisi scientifiche solide, ma anche il recente accanimento nel voler dimostrare che si tratta di una stoffa autentica, che conserva i tratti del Gesù storico, ricorrendo spesso a spiegazioni fantasiose e in contrasto con dati incontrovertibili – alcune delle quali di qualità tale da sfigurare in un libro anche andante di fantascienza. Il libro di Nicolotti è il frutto di una ricerca più che decennale, che si avvale anche di inediti documenti d'archivio. Allo storico naturalmente non importa tanto intervenire nel dibattito più superficiale, che può solo cercare di oscurare la ricchezza e la solidità della sua ricostruzione.
Andrea Nicolotti è laureato in lettere classiche, con tesi in Letteratura Cristiana Antica. Dottore di ricerca in "Istituzioni, società, religioni dal tardoantico alla fine del medioevo". Già borsista presso la Fondazione di studi storico-religiosi "Michele Pellegrino" di Torino, attualmente è assegnista di ricerca all'Università di Torino. Si occupa di storia del cristianesimo e di storia della liturgia cristiana.
Don Jean Paul Lieggi, teologo, vice-direttore c/o Ufficio per l'Ecumenismo; Docente Facoltà Teologica Pugliese.
Ingresso libero