
Cultura e spettacoli
I giganti della montagna
giovedì 27 agosto 2015
Inizio spettacolo ore 21.00 Costo biglietto Basic: 8 euro. Ridotto (under 25/over 65): 6 euro
Auditorium "Paola Chicco" - Andria
Una produzione Fortebraccio Teatro in collaborazione con Armunia Festival Costa degli Etruschi, Festival Orizzonti.
Fondazione Orizzonti d'Arte, Emilia Romagna Teatro Fondazione di Luigi Pirandello.
Adattamento, regia Roberto Latini. Luci e direzione tecnica Max Mugnai. Video Barbara Weigel. Assistente alla regia Lorenzo Berti. Realizzazione elementi di scena Silvano Santinelli, Luca Baldini. Organizzazione Nicole Arbelli.
Sono sempre stato molto affascinato dal non finito, non concluso.
Ho sempre avuto una grandissima attrazione per i testi cosiddetti incompiuti. Mi sembrano da sempre così giusti rispetto al teatro.
L'incompiutezza è per la letteratura, per il teatro è qualcosa di ontologico.
Trovo perfetto che il lascito ultimo di Pirandello sia senza conclusione. Senza definizione. Senza punto e senza il sipario di quando c'è scritto – cala la tela.
"I Giganti della montagna" è un testo che penso si possa permettere ormai il lusso di destinarsi ad altro possibile. Dopo le bellissime messe in scena che grandissimi registi e attori del nostro Teatro recente e contemporaneo ci hanno già regalato, penso ci sia l'occasione di non resistere ad altre tentazioni. Provarci, almeno.
Voglio immaginare tutta l'immaginazione che posso per muovere dalle parole di Pirandello verso un limite che non conosco. Portarle al di fuori di tempo e spazio, toglierle ai personaggi e alle loro sfumature, ai caratteri, ai meccanismi dialogici, sperando possano portarmi ad altro, altro che non so, che non prevedo prima del lavoro. Se i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo, per andare appena oltre, per provarci almeno, devo muovere proprio da quelli. R.L.
Lo spettacolo ha una durata di 100 minuti.
Fondazione Orizzonti d'Arte, Emilia Romagna Teatro Fondazione di Luigi Pirandello.
Adattamento, regia Roberto Latini. Luci e direzione tecnica Max Mugnai. Video Barbara Weigel. Assistente alla regia Lorenzo Berti. Realizzazione elementi di scena Silvano Santinelli, Luca Baldini. Organizzazione Nicole Arbelli.
Sono sempre stato molto affascinato dal non finito, non concluso.
Ho sempre avuto una grandissima attrazione per i testi cosiddetti incompiuti. Mi sembrano da sempre così giusti rispetto al teatro.
L'incompiutezza è per la letteratura, per il teatro è qualcosa di ontologico.
Trovo perfetto che il lascito ultimo di Pirandello sia senza conclusione. Senza definizione. Senza punto e senza il sipario di quando c'è scritto – cala la tela.
"I Giganti della montagna" è un testo che penso si possa permettere ormai il lusso di destinarsi ad altro possibile. Dopo le bellissime messe in scena che grandissimi registi e attori del nostro Teatro recente e contemporaneo ci hanno già regalato, penso ci sia l'occasione di non resistere ad altre tentazioni. Provarci, almeno.
Voglio immaginare tutta l'immaginazione che posso per muovere dalle parole di Pirandello verso un limite che non conosco. Portarle al di fuori di tempo e spazio, toglierle ai personaggi e alle loro sfumature, ai caratteri, ai meccanismi dialogici, sperando possano portarmi ad altro, altro che non so, che non prevedo prima del lavoro. Se i limiti del mio linguaggio sono i limiti del mio mondo, per andare appena oltre, per provarci almeno, devo muovere proprio da quelli. R.L.
Lo spettacolo ha una durata di 100 minuti.