Protestano le associazioni di volontariato contro l'indifferenza
In viale Crispi tanti hanno voluto solidarizzare a favore della ripresa delle politiche sociali ad Andria
sabato 14 dicembre 2019
7.37
Una protesta silenziosa ma ferma e significativa. Il maltempo di ieri non ha scoraggiato quanti hanno manifestato in viale Crispi, contro l'indifferenza che sta accompagnando in città le politiche sociali.
I rappresentanti delle associazioni di volontariato quali Camminare Insieme – Gruppo C.O.N. – Zenith e Coop. Sociale Trifoglio -, hanno organizzato nel centro cittadino un significativo momento, fatto di grande partecipazione "convinti che il destino di una comunità non è solo responsabilità di una persona ma di un'intera classe dirigente e di tutto il popolo. Questi, quegli e quegli altri. Nessuno escluso. Per dire che la battaglia per un presente e un futuro degni di questo nome è anche la nostra battaglia. Che la battaglia per costringere chi deve intervenire a farlo è anche la nostra battaglia.
Che la battaglia per mostrare al mondo che il vostro cuore vuole tornare a essere normalmente felice è anche la nostra battaglia. Per dire che noi non ci rassegniamo. E in tutti modi restiamo con voi", ha sottolineato il prof. Antonello Fortunato, del centro Zenith, in rappresentanza dei tanti operatori sociali presenti.
Il bavaglio con il quale si sono presentati in viale Crispi, ci ricorda come anche nella nostra città vi è un mondo fatto di bisogni e considerazione che attende di essere valorizzato e tutelato, a cominciare dal Comune di Andria.
I rappresentanti delle associazioni di volontariato quali Camminare Insieme – Gruppo C.O.N. – Zenith e Coop. Sociale Trifoglio -, hanno organizzato nel centro cittadino un significativo momento, fatto di grande partecipazione "convinti che il destino di una comunità non è solo responsabilità di una persona ma di un'intera classe dirigente e di tutto il popolo. Questi, quegli e quegli altri. Nessuno escluso. Per dire che la battaglia per un presente e un futuro degni di questo nome è anche la nostra battaglia. Che la battaglia per costringere chi deve intervenire a farlo è anche la nostra battaglia.
Che la battaglia per mostrare al mondo che il vostro cuore vuole tornare a essere normalmente felice è anche la nostra battaglia. Per dire che noi non ci rassegniamo. E in tutti modi restiamo con voi", ha sottolineato il prof. Antonello Fortunato, del centro Zenith, in rappresentanza dei tanti operatori sociali presenti.
Il bavaglio con il quale si sono presentati in viale Crispi, ci ricorda come anche nella nostra città vi è un mondo fatto di bisogni e considerazione che attende di essere valorizzato e tutelato, a cominciare dal Comune di Andria.