I rifiuti non si buttano, Stornaiolo torna alla "Rosmini"

Ad Andria il programma televisivo incentrato sull'educazione ambientale

sabato 25 aprile 2015
A cura di Stefano Massaro
Per il secondo anno consecutivo, la troupe del popolare Antonio Stornaiolo, torna alla scuola "Rosmini" di Andria stavolta al plesso Falcone, per registrare la prima puntata della seconda serie de "I rifiuti non si buttano" un programma televisivo incentrato sull'educazione ambientale e sull'importanza della raccolta differenziata, finanziato dall'Unione Europea tramite fondi regionali. La classe IV sezione E, con la guida delle docenti Sabina Pistillo, Caterina Susco e Maddalena Merafina, è stata la protagonista della puntata registrata ad Andria. Tramite giochi a quiz, canti, conversazioni, scambi di battute, riflessioni sul progetto curricolare di educazione ambientale "Vorrei un mondo pulito", i ragazzi hanno interloquito piacevolmente con Antonio Stornaiolo, grazie alla sua accattivante simpatia e al personale carisma.

Nell'intermezzo, un duo musicale composto dagli alunni Diego D'Avanzo e Domenico Lopetuso della classe V C si è esibito con la chitarra classica suonando e cantando brani di Pino Daniele e di Edoardo Bennato. Nella seconda parte della mattinata si è svolto il laboratorio con il tutor esperto che ha visto gli alunni impegnati nella realizzazione di un manufatto interamente prodotto con materiale riciclato. Il Comune di Andria è stato prescelto per inaugurare questa seconda annualità del format televisivo in quanto è tra i più "ricicloni" dal momento che ben il 67% dei cittadini andriesi realizza la raccolta differenziata. «Gli alunni della Rosmini - ha detto la dirigente scolastica Celestina Martinelli - hanno offerto oggi un'efficace testimonianza di quanto tale buona consuetudine sia radicata anche nelle giovani generazioni, nei cittadini di domani e questo induce a ben sperare anche per il futuro».