
Calcio
Una grande Fidelis esorcizza il fantasma Ferrandina
Esordio più che positivo in campionato per gli uomini di Giuseppe Scaringella, a segno con Orlandi e Trombino. Da segnalare l'ottimo esordio di Giorgione e Kirliauskas
Andria - domenica 7 settembre 2025
19.24
Un'ottima Fidelis Andria esordisce in campionato come meglio non poteva, superando per 2-0 al Degli Ulivi il Ferrandina al termine di una partita dominata dal primo all'ultimo minuto, cancellando in un colpo solo tutti gli interrogativi e le incertezze manifestatesi nella partita di Coppa Italia, nella partita persa ai rigori sempre contro la formazione lucana.
La squadra di Scaringella ha infatti aggredito gli avversari sin dalle primissime battute dell'incontro, riuscendo a tenere a bada, pur con qualche patema, quel Abraham Kisseih, ancora una volta apparso decisamente il migliore del Ferrandina.
Tutto questo fino al 24', quando la Fidelis è riuscita a trovare la rete del vantaggio grazie a una bella combinazione tra Marquez e Orlandi.
Trovato il gol la Fidelis ha pressoché dominato in lungo e in largo l'avversario, rischiando grosso solo a fine primo tempo, quando un sospetto fallo da rigore di Allushaj su Kisseih, viene giudicato fuori area dalla terna arbitrale.
Nella ripresa, grazie anche alle mosse di Scaringella, la Fidelis è stata poi brava a chiudere subito il conto con il calcio di rigore messo a segno da Trombino.
Per quanto riguarda le individualità, ottima impressione ha destato il nuovo arrivato Giorgione, vero leader a tutto campo, mentre importanti conferme sono arrivate da Trombini e da Amoabeng.
Decisamente positivo, infine, l'esordio del classe 2007 lituano Kirliauskas, entrato nel secondo tempo al posto di Allushaj.
Questa la cronaca nei dettagli di Fidelis Andria-Ferrandina.
La partita ha inizio con marcato ma abbastanza sterile predominio andriese, con l'unico momento di apprensione per la difesa del Ferrandina causato da un'uscita azzardata del giovane portiere Galiano, con Sepe che spazza con un certo affanno.
Nel Ferrandina a farsi notare è il solito Abraham Kisseih, pressando i difensori andriesi in fase di impostazione, oltre a rendersi protagonista di qualche intervento abbastanza duro, come quello su Amoabeng, giocatore particolarmente temuto dai lucani per le sue ricorrenti scorribande sull'out sinistro, che già si erano viste nella partita di Coppa Italia.
La pressione della Fidelis si concretizza al 24', quando un Facundo Marquez sin lì piuttosto in ombra, penetra in area da sinistra e poi tocca all'indietro per l'accorrente Orlandi che supera Galiano con un bel destro a giro nell'angolino basso.
Nonostante il gol subito, la reazione del Ferrandina non crea molti grattacapi alla difesa della Fidelis, e non va oltre un tiro alto di Gallitelli al 42' su sponda di Kisseih.
L'unico grosso rischio per la Fidelis arriva in pieno recupero, quando il solito Kisseih approfitta di un'incertezza di Allushaj e si invola verso la porta andriese per poi venire steso, probabilmente in area, dallo stesso Allushaj.
L'arbitro Tierno di Sala Consilina tuttavia giudica fuori area l'intervento falloso dell'esterno difensivo andriese e concede la punizione dal limite tra le vibranti proteste di giocatori e panchina del Ferrandina.
Proteste che hanno come effetto immediato l'espulsione dell'attaccante di riserva Lucas Canavese.
Della battuta del calcio di punizione si occupa ancora Kisseih, il quale sceglie di calciare di potenza, con palla che però termina alta sulla traversa della porta difesa da Summa. Poco dopo, il direttore di gara fischia la fine dei primi 45 minuti.
A inizio ripresa Scaringella sostituisce Allushaj con l'altro 2007 Kirliauskas, ridisegna il modulo della Fidelis optando per un 3-4-1-2, con Amoabeng terzo centrale di difesa, con Banse e Kirliauskas esterni a tutta fascia.
La mossa del tecnico andriese da subito i suoi frutti, con la Fidelis che prima si rende pericolosa al 53' su punizione con Giorgione, il cui destro obbliga Galiano a una difficile respinta.
Sugli sviluppi dell'azione la palla giunge a Trombino, il cui tiro da distanza ravvicinata colpisce il braccio di Quaranta: inevitabile il calcio di rigore a favore della Fidelis.
Rigore della cui trasformazione si occupa lo stesso Trombino, il cui destro nell'angolino non lascia campo a Galiano.
Lo stesso Trombino al 60' obbliga Galiano ad un'altra difficile deviazione in angolo con un gran tiro dai venti metri che l'estremo lucano è bravo a smanacciare in angolo.
Al 63' torna a farsi vivo in avanti il Ferrandina, e precisamente con Incerti, il cui colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione da destra, seppur da posizione abbastanza favorevole, viene bloccato da Summa.
Al 76' è la Fidelis ad andare nuovamente vicina al gol con un pregevole scambio tra Marquez e il nuovo entrato Ciracì, con quest'ultimo che viene anticipato in extremis dal difensore del Ferrandina De Simone.
L'ultima doppia occasione per la Fidelis al 90': prima con un poderoso destro su punizione del solito Giorgione, che Galeano è ancora una volta bravissimo ad alzare in corner, e poi con una mischia furibonda nell'area piccola del Ferrandina, dove nessuno degli attaccanti andriesi riesce nella deviazione vincente.
Dopo quattro minuti di recupero, il signor Tierno di Sala Consilina fischia la fine dell'incontro, consegnando agli archivi una vttoria della Fidelis Andria mai parsa in discussione.
Tabellino
Fidelis Andria-Ferrandina 2-0
Fidelis Andria (4-2-3-1): Summa; Allushaj (46' Kirliauskas), Ronchi (67'Allegrini), Cipolletta, Amoabeng; Tagliarino (81' Cordova), Giorgione; Banse (67' Ciracì), Trombino, Orlandi (73' Daqoune); Marquez.
A disposizione: (Giardino, Kirliauskas, Cordova, Allegrini, Labianca, Della Riva, Daqoune, Leveque, Ciracì).
Allenatore: Giuseppe Scaringella
Ferrandina (3-5-1-1): Galiano; Quaranta, Gianfreda, Sepe; Mastromarino (65' Cirigliano), Maltese (65' Carrozzo), Asare, Incerti, Gallitelli (69' De Simone); Cristiano (74' Parisi); Kisseih.
A disposizione: (Rizopoulos, Desimini, Cirigliano, Canavese, Parisi, Brancati, De Simone, Cissé, Carrozzo).
Allenatore: Antonio Summa
Marcatori: 24' Orlandi (An), 54' Trombino (An) su rigore,
Ammoniti: De Simone (Fe)
Espulsi: Canavese (Fe)
Arbitro: Bruno Tierno (Sez. di Sala Consilina);
Assistenti: Gabriele Federico (sez. di Agropoli) e Giovanni Santoriello (Sez. di Nocera Inferiore)