La salute vien mangiando

E che uovo di cioccolato sia

La giusta scelta tra mille varietà

Quale potrebbe essere il simbolo culinario della Pasqua se non l'uovo? Per chi si fosse fermato solo un secondo a rispondere a tale domanda, sono sicura che una piccola percentuale avrà risposto l'uovo sodo (i golosi del salato) ma la stragrande maggioranza avrà pensato solo a lui, il re della golosità e della bontà: uovo di cioccolato. Bar, pasticcerie, supermercati, piccoli negozi sotto casa ne mostrano infinite varietà:ce n'è per tutti i gusti e per tutte le tasche, artigianali e non, per i più piccoli e non solo.

In passato le uova di Pasqua venivano donate come segno di rinascita e resurrezione ed erano vere. Oggi invece siamo lì tutti intenti ad acquistare uova sì, ma esclusivamente di cioccolato. Attenzione però, le uova non sono tutte uguali, soprattutto il cioccolato. Il cioccolato fondente rappresenta una delle più generose fonti alimentari di flavonoidi, rinomati antiossidanti di origine vegetale contenuti in grandi quantità nel cacao. Maggiore è la quantità di cacao presente in una tavoletta di cioccolato maggiore è la quantità di flavonoidi di cui il nostro corpo può beneficiare. 100 grammi di cioccolato fondente ne contiene ben 50-60 mg; questo quantitativo scende vertiginosamente se parliamo di cioccolato al latte, nulla è invece la percentuale di flavonoidi nel cioccolato bianco.

Scopriamo insieme quale ruolo ricoprono queste sostanze per la nostra salute. Questi antiossidanti contrastano gli effetti negativi dovuti ad un eccesso di colesterolo nel sangue, in particolare del colesterolo cattivo, proteggendo le arterie dai danni dell'aterosclerosi e riducendo il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari. Il consumo quotidiano di piccole quantità di cioccolato fondente è inoltre in grado di abbassare lievemente la pressione arteriosa. Nonostante questo alimento sia ricco di sostanze benefiche per la nostra salute, non possiamo tralasciare un aspetto importante: le chilocalorie che ci fornisce e che non vengono di certo cancellate dalle presenza dei flavonoidi; una tavoletta da 100 grammi fornisce circa 500 calorie, coprendo in media una buona parte del nostro fabbisogno calorico quotidiano. L'eccesso di chilocalorie dovute ad una eccessiva introduzione di cioccolato si associa a sovrappeso: il cioccolato al latte e quello bianco, oltre ad essere più poveri di flavonoidi, hanno anche un potere energetico superiore del 10-15% e contengono piccole quantità (15-35 mg) di colesterolo, che è invece assente nel fondente.

Dunque, si al cioccolato ma senza eccessi facendo attenzione alla scelta. Scegliete sempre un cioccolato con un contenuto in cacao superiore al 65%, aumentando man mano sempre più la percentuale in modo da abituare il palato a retrogusti amari. Buona Pasqua.
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