Castello di Barletta
Castello di Barletta
Turismo

Regione: 35 mln di euro a disposizione delle imprese culturali e creative che valorizzano i Beni Culturali

Sostegno fino all'80% delle spese ammissibili e il contributo, a fondo perduto, non dovrà superare i 2 mln di euro

Pubblicato "Radici e ali", il nuovo bando dell'Assessorato all'Industria turistica e culturale che mette in campo 35 milioni di euro per le imprese culturali e creative che valorizzino Beni Culturali.
È on line il nuovo bando regionale destinato alle imprese culturali e creative di Puglia. Si chiama "radici e ali" e pesa 35 milioni di euro. "L'obiettivo - spiega l'assessore Loredana Capone - è coniugare bellezza e funzionalità favorendo cultura, economia e maggiore occupazione. Come? Attraverso il recupero di luoghi dismessi, beni culturali in degrado e tutti quegli "attrattori", culturali e naturali, che con questa nuova misura, voluta dall'Assessorato all'industria turistica e culturale sulla scorta del successo riscosso dalla precedente "Attrattori culturali", potranno essere ristrutturati e rifunzionalizzati per produrre cultura e lavoro al servizio dei cittadini".

"Con Radici e Ali - ha proseguito Capone - l'esigenza del recupero si lega imprescindibilmente a quella del contenuto. "Non un euro per il restauro senza un progetto di fruizione" è stato il leit motiv del Piiil , cioè dell'intera strategia regionale ma in questo bando c'è di più. C'è il nostro appello agli operatori culturali ad uscire fuori dagli schemi, a considerare anche luoghi meno convenzionali: non solo palazzi storici, ma ogni possibile attrattore culturale. Perché un bene culturale non è di per sè un attrattore se resta chiuso e non accessibile, privo di attività coinvolgenti: per diventare attrattore culturale deve riempirsi di contenuti culturali e, secondo noi, anche di lavoratori.
E siamo convinti che solo nella partecipazione e nel protagonismo culturale si possa ritrovare quel senso delle radici, dell'unità, dello stare insieme in quanto comunità di valori, di cui oggi, più che mai, abbiamo tutti bisogno. La cultura, insomma, come antidoto all'aridità, come spinta a prendere consapevolezza di chi siamo e da dove veniamo, a preservare e valorizzare il nostro patrimonio, materiale e immateriale, ad innovare e rinnovarci. Perché un futuro migliore è possibile ed è possibile qui, a casa nostra, con i nostri ragazzi, che hanno talento e oggi sono i nuovi migranti , ma che hanno diritto a giocarsi qui la propria chance".
"Radici e ali" si rivolge alle micro, piccole e medie imprese culturali e creative, che potranno presentarsi singolarmente o in forma associata, e finanzierà anche: le sale cinematografiche storiche, con 10 milioni di euro; i teatri e i luoghi dello spettacolo dal vivo con 10 milioni di euro; i beni e luoghi d'arte della produzione e diffusione culturale e creativa a 360 gradi, con 15 milioni di euro.
Per partecipare è indispensabile che i luoghi candidati si trovino in Puglia, che i progetti siano di qualità, coerenti con la strategia e rispettino norme e paesaggio e che le attività messe in campo contribuiscano ad aumentare l'occupazione e l'attrazione dei territori.
La Regione sosterrà fino all'80% delle spese ammissibili e il contributo, a fondo perduto, non dovrà superare i 2 milioni di euro.
Le domande di partecipazione dovranno essere compilate e inviate per via telematica. Ogni 90 giorni ci sarà una sessione di candidatura. Tutte le attività dovranno essere concluse per il 30 giugno 2023.
Il link al bando:
http://www.regione.puglia.it/documents/10192/45132346/DET_438_23_9_2019.pdf/ed8604cd-09a7-4fec-82b0-8ddf18ef6b45
--
  • regione puglia
  • cultura
Altri contenuti a tema
Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" Nuovo ospedale Andria, Azione: “Consegnato nuovo clinico-gestionale. Uguale al vecchio" "Ma perché abbiamo cominciato daccapo? Per farcelo bocciare dal ministero?”
Nuovo ospedale di Andria, Azione: "Iniziale diniego Asl Bat per accesso agli atti" Nuovo ospedale di Andria, Azione: "Iniziale diniego Asl Bat per accesso agli atti" La vicenda viene denunciata nel giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la cabina di regia poi slittata
Tavolo tecnico Ciappetta-Camaggio, Caracciolo: "Tratto di Andria entro fine 2024, partiranno i lavori di manutenzione e messa in sicurezza" Tavolo tecnico Ciappetta-Camaggio, Caracciolo: "Tratto di Andria entro fine 2024, partiranno i lavori di manutenzione e messa in sicurezza" “Avanti con le opere di riqualificazione, il canale diventi un’opportunità per il territorio”
In Puglia raddoppia in 10 anni il vigneto bio con 4.420 operatori In Puglia raddoppia in 10 anni il vigneto bio con 4.420 operatori È quanto afferma Coldiretti Puglia, con l’analisi sulla base dei dati Sinab
Ventola (FdI): "Una task force per il nuovo ospedale di Andria" Ventola (FdI): "Una task force per il nuovo ospedale di Andria" "Per monitorare costantemente l’avanzamento del progetto"
"Consiglio comunale su nuovo ospedale non sia una inutile passerella, vogliamo i fatti!" "Consiglio comunale su nuovo ospedale non sia una inutile passerella, vogliamo i fatti!" Nota a firma del commissario cittadino di Fratelli d'Italia, dott. Sabino Napolitano
Parte, ma in ritardo il Numero Unico di Emergenza 112: tocca a Bari e Brindisi. Per Andria si dovrà attendere il 28 maggio Parte, ma in ritardo il Numero Unico di Emergenza 112: tocca a Bari e Brindisi. Per Andria si dovrà attendere il 28 maggio Sostituirà in Puglia gli attuali numeri 112 (Carabinieri), 113 (Polizia di Stato), 115 (Vigili del Fuoco), 118 (Soccorso Sanitario) e 1530 (Emergenza in mare)
Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S): “Lunedì fondamentale la presenza nel consiglio comunale monotematico di tutti gli attori coinvolti” Nuovo ospedale di Andria. Di Bari (M5S): “Lunedì fondamentale la presenza nel consiglio comunale monotematico di tutti gli attori coinvolti” Si sono tenute oggi in III Commissione Sanità le audizioni sul nuovo ospedale di Andria. Presente anche la consigliera del M5S Grazia Di Bari
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.