
Vita di città
Questione personale ufficio tributi, Rsu e sindacati scrivono a Giorgino
Ecco il testo integrale della missiva in cui si stigmatizza quanto accaduto in consiglio comunale
Andria - giovedì 6 settembre 2018
10.53
Una lettera indirizzata al sindaco e per conoscenza al segretario generale, all'assessore al bilancio, alla dirigente del settore finanziario ed al responsabile dell'ufficio tributi per esprimere rammarico e stigmatizzare quanto detto ed ascoltato nell'ultimo consiglio comunale rispetto alla situazione dell'ufficio tributi.
Ecco il testo della missiva integrale agli organi di stampa.
«A seguito della seduta di Consiglio Comunale del 29 agosto u.s. per l'approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, durante la quale, in riferimento al Suo intervento sulle capacità gestionali dell'Ente in ambito di riscossione dei Tributi Locali, citando una relazione del Funzionario preposto al Servizio Tributi, sulla base della quale si evidenziava che: "le persone di quell'ufficio, per le qualifiche di cui in possesso non sono all'altezza di svolgere il precipuo compito della riscossione tributaria e che hanno un atteggiamento, in alcuni casi, non predisposto a quella che è la nuova sfida della Pubblica Amministrazione",
Ecco il testo della missiva integrale agli organi di stampa.
«A seguito della seduta di Consiglio Comunale del 29 agosto u.s. per l'approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale, durante la quale, in riferimento al Suo intervento sulle capacità gestionali dell'Ente in ambito di riscossione dei Tributi Locali, citando una relazione del Funzionario preposto al Servizio Tributi, sulla base della quale si evidenziava che: "le persone di quell'ufficio, per le qualifiche di cui in possesso non sono all'altezza di svolgere il precipuo compito della riscossione tributaria e che hanno un atteggiamento, in alcuni casi, non predisposto a quella che è la nuova sfida della Pubblica Amministrazione",
la RSU e le OO.SS. CGIL-CISL-UIL-CSA unitariamente,
stigmatizzano che l'intervento di tal fatta, esternato in seduta pubblica consiliare, unitamente alle altre dichiarazioni simili già verificatisi in precedenza con altre note rese pubbliche, sono lesive della dignità del personale che, nonostante le "non citate difficoltà e carenze organiche e gestionali nello specifico dell'Ufficio Tributi", ma anche di tutti gli altri Settori, con determinazione e senso di abnegazione e di appartenenza all'Ente, svolge quotidianamente il proprio dovere, sopperendo alle succitate carenze, sicuramente non attribuibili allo stesso personale, poiché come da Lei evidenziato in seduta consiliare, negli ultimi anni c'è stata una riduzione del personale pari a 130 unità.
Per quanto sopra evidenziato, si vuole rappresentare che non è oltremodo accettabile che eventuali responsabilità gestionali, organizzative e strategiche vengano "esclusivamente" addebitate al personale ivi preposto».