Procuratore Carlo Maria Capristo
Procuratore Carlo Maria Capristo
Attualità

Per l'ex procuratore di Trani Capristo, confermati gli arresti domiciliari

Alla decisione del Gip di Potenza, ora il legale del magistrato si rivolgerà al Tribunale del riesame

L'ex procuratore della Repubblica di Trani, Carlo Maria Capristo, ora procuratore a Taranto, resterà agli arresti domiciliari. Lo ha stabilito Antonello Amodeo, Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza, respingendo la richiesta di revoca della misura cautelare cui l'ex capo della Procura tranese è sottoposto dal 19 maggio scorso con l'accusa di tentata induzione indebita a dare o promettere utilità in concorso col suo autista, l'ispettore di polizia Michele Scivittaro e i tre imprenditori Giuseppe, Cosimo e Gaetano Mancazzo, tutti bitontini.

Capristo, in servizio a Trani fino al 2016, è accusato di aver esercitato forti pressioni sulla giovane pm Silvia Curione, di modo che perseguisse un uomo denunciato per usura dai fratelli Mancazzo. Interrogato per un'ora dal gip potentino, l'indagato ha respinto tutti gli addebiti dichiarando di non essere a conoscenza del tentativo di orientare l'inchiesta, che secondo quanto ritenuto dagli inquirenti sarebbe stato perpetrato da Scivittaro nell'aprile del 2018 nel corso di un colloquio con Curione, sulla cui testimonianza è basata buona parte dell'impianto accusatorio.

La chiave di volta per le pressioni sulla giovane pm sarebbe nelle potenziali ritorsioni ai danni del marito Lanfranco Marazia, all'epoca dei fatti contestati sostituto procuratore a Taranto sotto la guida di Capristo ma ora in servizio a Bari.

Tra gli indagati anche l'ex procuratore di Trani Antonino Di Maio, accusato di abuso d'ufficio e favoreggiamento: secondo la tesi della Procura di Potenza, non avrebbe indagato sul conto di Capristo dopo aver ricevuto la relazione con cui Silvia Curione ha svelato quanto raccontato, in seguito, anche ai giudici lucani.

Il legale di Capristo, Angela Pignatari, ha chiesto la revoca degli arresti domiciliari al Tribunale del riesame, che dovrà pronunciarsi in seguito. L'ex procuratore di Trani, nei giorni scorsi, ha presentato domanda di pensionamento. Un'altra accusa pendente nei confronti suoi e di Scivittaro - relativa a un filone separato dell'indagine - è quella di truffa aggravata e falso, per aver falsificato gli statini di presenza dell'ispettore a Taranto e straordinari che in realtà non sarebbero mai stati effettuati.
  • procura della repubblica trani
Altri contenuti a tema
Referendum Giustizia: "La riforma Nordio nell'ordinamento giudiziario", le ragioni del NO Referendum Giustizia: "La riforma Nordio nell'ordinamento giudiziario", le ragioni del NO Appuntamento ad Andria mercoledì 17 dicembre, alle ore 19 presso l'Andria Food Policy Hub, via San Francesco n.18
Sottoscritto il “Protocollo per la tutela degli orfani speciali nel contesto giudiziario” Sottoscritto il “Protocollo per la tutela degli orfani speciali nel contesto giudiziario” Un nuovo patto per la tutela di chi ha perso tutto.
Furto di 15 quintali di uva, tre arresti ad Andria Furto di 15 quintali di uva, tre arresti ad Andria Ai domiciliari per fatti accaduti a settembre a Barletta
Accertamento illeciti amministrativi: protocollo d'intesa tra Procure pugliesi e Fiamme Gialle Accertamento illeciti amministrativi: protocollo d'intesa tra Procure pugliesi e Fiamme Gialle Per l'accertamento della responsabilità amministrativa degli Enti conseguente alla constatazione di fatti costituenti reato
Ad Andria muore operaio dopo incidente di una settimana fa Ad Andria muore operaio dopo incidente di una settimana fa Ci sono tre indagati da parte della Procura di Trani
Smalti con sostanza cancerogena: le Fiamme gialle sequestrano un laboratorio Smalti con sostanza cancerogena: le Fiamme gialle sequestrano un laboratorio Oltre 12mila flaconi e una tonnellata di materia prima pronti per la vendita posti sotto sequesto. Denunciati i titolari
Arresti indagine “Balzo”, l’operazione dei Carabinieri e Procura di Trani: il plauso del Sindaco Bruno Arresti indagine “Balzo”, l’operazione dei Carabinieri e Procura di Trani: il plauso del Sindaco Bruno «Non permetteremo che questa città sia terra di nessuno»
Operazione dei Carabinieri: sgominato sodalizio criminale Operazione dei Carabinieri: sgominato sodalizio criminale Rapina a mano armata con sequestro di persona in danno di autotrasportatore, riciclaggio e ricettazione, favoreggiamento reale e personale
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.