
Cronaca
Nuova Caserma dei Vigili del Fuoco, la Cgil denuncia la lentezza nelle procedure
Ed il consigliere regionale Ruggiero Mennea vola Roma per capire
Andria - giovedì 9 marzo 2017
9.51
«Una storia lunga e travagliata, quella della nascita del "Comando Provinciale Vvf Bat" che inizia con l'istituzione della Provincia di Barletta-Andria-Trani. Più volte negli anni la Fp Cgil Bat ha denunciato lo stato di degrado del distaccamento dei Vigili del Fuoco di Barletta, fino a registrare l'impegno formale, con la disponibilità economica, del Ministero dell'Interno a finanziare la costruzione della nuova sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Bat». E' quanto scrivono in una nota congiunta il Coordinatore Provinciale Vvf Bat Giuseppe Rizzi e il segretario generale Fp Cgil Bt Luigi Marzano.
«Oggi, purtroppo, dobbiamo denunciare la lentezza nell'iter per la costruzione della nuova Caserma Provinciale dei Vigili del Fuoco a Barletta, nel sito individuato ed acquisito dell'ex macello in via Andria, dovuto ai vari problemi burocratici. Fatto ancora più grave secondo il sindacato, sono le notizie riguardante il declassamento progettuale, da sede di Comando Provinciale com'è giusto che sia, a semplice distaccamento, tra l'altro anche sotto dimensionato rispetto alle reali esigenze. La Fp Cgil Bat Vvf ritiene non accettabile tale declassamento senza un motivo valido, tra l'altro, con l'istituzione dell'area metropolitana di Bari, nella quale la Bat non rientra, Barletta non può rimanere distaccamento. Iter ben differente è quello delle due altre province: Monza ha completato i lavori del Comando Provinciale Vvf mentre Fermo sta portando a termine i lavori di costruzione del Comando Provinciale. Inoltre possiamo guardare nella nostra Provincia, dove sono stati istituiti tutti gli uffici periferici dello Stato, non ultimo è il completamento del primo lotto della Questura della Polizia di Stato in Andria, tra l'altro appartenenti allo stesso Ministero, quello degli Interni. Dal momento in cui fino ad oggi, siamo riusciti a difendere gli stanziamenti impegnati per la realizzazione del nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Bat, non possiamo permettere che questi finanziamenti, vengano definitivamente persi come spesso succede nel nostro paese ed in particolare al Sud».
«Pertanto chiediamo la conclusione dell'iter di compravendita tra il comune di Barletta e l'Agenzia del Demanio Regionale, per avviare subito la gara d'appalto atta alla costruzione del Comando dei Vigili del Fuoco, come viene denominato nelle modifiche della Dlgs n°139 del 8 marzo 2006, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche della legge delega Madia».
«Altresì, a distanza di due anni dalla visita presso la Caserma del distaccamento Vvf di Barletta ed all'impegno assunto per la costruzione e l'istituzione del Comando Provinciale Vvf Bat a Barletta, dal sottosegretario del Ministero dell'Interni On. Bocci con delega ai Vvf, anche alla presenza del Prefetto della provincia BT dott.ssa Minerva, del Sindaco di Barletta Cascella, del Consigliere Regionale delegato per la Protezione Civile, Mennea, dei vertici nazionali, regionali e provinciali dei rispettivi comandi dei Vigili del Fuoco, la Fp Cgil Vvf Bat chiede a tutti un ulteriore e fattivo impegno che siamo certi non mancherà, a voler portare a termine la realizzazione e l'istituzione del progetto del nuovo Comando dei Vigili del Fuoco nel nostro territorio provinciale, il quale sarà garanzia di più risorse umane, più mezzi e adeguate strutture per la salvaguardia e tutela del territorio e soprattutto per la sicurezza dei cittadini».
«Oggi sarò a Roma per verificare, di persona, perché manca ancora il decreto che stanzia i fondi per il completamento della nuova sede del comando dei vigili del fuoco di Barletta. Approfondirò anche la questione del presunto declassamento da comando a sede distaccata della struttura. Ma ricordo che il comando provinciale della Bat non solo può fornire garanzie di sicurezza a un territorio intermedio tra l'area metropolitana di Bari e la provincia di Foggia, ma soprattutto può essere impiegato per ospitare mezzi e uomini della Protezione civile, risultando così un valido supporto per le vecchie e nuove emergenze del territorio».
Lo afferma il consigliere regionale (Pd) e presidente del comitato permanente della Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, intervenendo sull'allarme lanciato in queste ore dalla Fp Cgil Bat in merito alla mancata nascita del comando provinciale dei vigili del fuoco. Il sindacato ha ricordato anche lo stato di degrado del distaccamento dei vigili del fuoco di Barletta, lamentando il fatto che, nonostante la disponibilità economica del ministero dell'Interno a finanziare la costruzione del nuovo comando, in realtà è tutto fermo.
«Voglio ricordare – continua Mennea – il mio continuo e costante impegno in merito alla vicenda e che i ritardi negli adempimenti di natura strettamente burocratica sono riconducibili al Comune di Barletta e alla Prefettura della Bat. A tal proposito, mi sembra – e di questo mi accerterò domani al ministero dell'Interno – che manchi il decreto del Mef per il completamento della copertura finanziaria.
In altre parole, non si ha notizia dell'importo di 690mila euro necessario all'acquisto del compendio immobiliare dell'ex mattatoio di Barletta, dove è stata prevista la sede. Mentre la cifra necessaria per l'acquisizione dell'area (cioè 960mila euro) – ha concluso - è già stata resa disponibile».
«Oggi, purtroppo, dobbiamo denunciare la lentezza nell'iter per la costruzione della nuova Caserma Provinciale dei Vigili del Fuoco a Barletta, nel sito individuato ed acquisito dell'ex macello in via Andria, dovuto ai vari problemi burocratici. Fatto ancora più grave secondo il sindacato, sono le notizie riguardante il declassamento progettuale, da sede di Comando Provinciale com'è giusto che sia, a semplice distaccamento, tra l'altro anche sotto dimensionato rispetto alle reali esigenze. La Fp Cgil Bat Vvf ritiene non accettabile tale declassamento senza un motivo valido, tra l'altro, con l'istituzione dell'area metropolitana di Bari, nella quale la Bat non rientra, Barletta non può rimanere distaccamento. Iter ben differente è quello delle due altre province: Monza ha completato i lavori del Comando Provinciale Vvf mentre Fermo sta portando a termine i lavori di costruzione del Comando Provinciale. Inoltre possiamo guardare nella nostra Provincia, dove sono stati istituiti tutti gli uffici periferici dello Stato, non ultimo è il completamento del primo lotto della Questura della Polizia di Stato in Andria, tra l'altro appartenenti allo stesso Ministero, quello degli Interni. Dal momento in cui fino ad oggi, siamo riusciti a difendere gli stanziamenti impegnati per la realizzazione del nuovo Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco Bat, non possiamo permettere che questi finanziamenti, vengano definitivamente persi come spesso succede nel nostro paese ed in particolare al Sud».
«Pertanto chiediamo la conclusione dell'iter di compravendita tra il comune di Barletta e l'Agenzia del Demanio Regionale, per avviare subito la gara d'appalto atta alla costruzione del Comando dei Vigili del Fuoco, come viene denominato nelle modifiche della Dlgs n°139 del 8 marzo 2006, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche della legge delega Madia».
«Altresì, a distanza di due anni dalla visita presso la Caserma del distaccamento Vvf di Barletta ed all'impegno assunto per la costruzione e l'istituzione del Comando Provinciale Vvf Bat a Barletta, dal sottosegretario del Ministero dell'Interni On. Bocci con delega ai Vvf, anche alla presenza del Prefetto della provincia BT dott.ssa Minerva, del Sindaco di Barletta Cascella, del Consigliere Regionale delegato per la Protezione Civile, Mennea, dei vertici nazionali, regionali e provinciali dei rispettivi comandi dei Vigili del Fuoco, la Fp Cgil Vvf Bat chiede a tutti un ulteriore e fattivo impegno che siamo certi non mancherà, a voler portare a termine la realizzazione e l'istituzione del progetto del nuovo Comando dei Vigili del Fuoco nel nostro territorio provinciale, il quale sarà garanzia di più risorse umane, più mezzi e adeguate strutture per la salvaguardia e tutela del territorio e soprattutto per la sicurezza dei cittadini».
«Oggi sarò a Roma per verificare, di persona, perché manca ancora il decreto che stanzia i fondi per il completamento della nuova sede del comando dei vigili del fuoco di Barletta. Approfondirò anche la questione del presunto declassamento da comando a sede distaccata della struttura. Ma ricordo che il comando provinciale della Bat non solo può fornire garanzie di sicurezza a un territorio intermedio tra l'area metropolitana di Bari e la provincia di Foggia, ma soprattutto può essere impiegato per ospitare mezzi e uomini della Protezione civile, risultando così un valido supporto per le vecchie e nuove emergenze del territorio».
Lo afferma il consigliere regionale (Pd) e presidente del comitato permanente della Protezione civile regionale, Ruggiero Mennea, intervenendo sull'allarme lanciato in queste ore dalla Fp Cgil Bat in merito alla mancata nascita del comando provinciale dei vigili del fuoco. Il sindacato ha ricordato anche lo stato di degrado del distaccamento dei vigili del fuoco di Barletta, lamentando il fatto che, nonostante la disponibilità economica del ministero dell'Interno a finanziare la costruzione del nuovo comando, in realtà è tutto fermo.
«Voglio ricordare – continua Mennea – il mio continuo e costante impegno in merito alla vicenda e che i ritardi negli adempimenti di natura strettamente burocratica sono riconducibili al Comune di Barletta e alla Prefettura della Bat. A tal proposito, mi sembra – e di questo mi accerterò domani al ministero dell'Interno – che manchi il decreto del Mef per il completamento della copertura finanziaria.
In altre parole, non si ha notizia dell'importo di 690mila euro necessario all'acquisto del compendio immobiliare dell'ex mattatoio di Barletta, dove è stata prevista la sede. Mentre la cifra necessaria per l'acquisizione dell'area (cioè 960mila euro) – ha concluso - è già stata resa disponibile».