
Attualità
L'associazione andriese “Tutt’Altro” sul National Geographic
La fotoreporter statunitense Lynn Johnson racconta l’esperienza sociale del “potere del tocco” vissuta dai bambini della scuola creativa
Andria - venerdì 17 giugno 2022
National Geographic America dedica un editoriale a "Tutt'altro", l'associazione creativa di Francesco Merra. Lo rende noto, sui canali social, il collettivo andriese "Ciò ma fè". L'articolo è incentrato sulla "cultura del tatto" praticata dai bambini della scuola andriese, e come ha sottolineato la nota fotografa statunitense Lynn Johnson del National Geographic, particolarmente colpita dall'esperienza, tanto da farne l'oggetto del suo lavoro e dedicargli un editoriale sul numero di giugno della rivista, "in quella scuola è quotidiana. Momento per momento. E' molto fisico. Si abbracciano e si baciano sempre".
Nella foto che accompagna l'articolo, infatti, Johnson racconta il potere del tocco: "I bambini sono seduti in cerchio e due per volta giocano a un gioco in cui uno studente bendato cerca di riconoscere un compagno di classe solo accarezzandolo con le mani".
Inoltre quest'anno a "Tutt'Altro" è nato un concorso fotografico la cui madrina è proprio Lynn Johnson, attraverso cui gli iscritti alla scuola finanziano la costruzione di un pozzo in Africa.
Dunque un modo singolare, per la scuola federiciana, di celebrare i 25 anni della sua fondazione proprio tramite la pubblicazione dell'articolo sulla nota rivista, che a breve sarà disponibile anche in versione italiana.
Nella foto che accompagna l'articolo, infatti, Johnson racconta il potere del tocco: "I bambini sono seduti in cerchio e due per volta giocano a un gioco in cui uno studente bendato cerca di riconoscere un compagno di classe solo accarezzandolo con le mani".
Inoltre quest'anno a "Tutt'Altro" è nato un concorso fotografico la cui madrina è proprio Lynn Johnson, attraverso cui gli iscritti alla scuola finanziano la costruzione di un pozzo in Africa.
Dunque un modo singolare, per la scuola federiciana, di celebrare i 25 anni della sua fondazione proprio tramite la pubblicazione dell'articolo sulla nota rivista, che a breve sarà disponibile anche in versione italiana.