Vincenzo Minenna Commercialista
Vincenzo Minenna Commercialista
Enti locali

La 3^ consulta ha un nuovo componente: è Vincenzo Minenna

Ieri la riunione del forum delle associazioni della città di Andria per l'elezione

Erano presenti i rappresentanti di 16 Associazioni sul totale delle 18 iscritte, e l'eletto alla carica di componente della 3^ Consulta della Città di Andria, quella che si occupa di attività produttive, professioni, arti e mestieri, consumatori e utenti, è stato il prof. Vincenzo Minenna, in rappresentanza dell'Associazione Ragionieri e Dottori Commercialisti Andriesi. Tre i candidati che hanno presentato la loro candidatura, durante la riunione e le successive elezioni di ieri pomeriggio in Sala Consiliare, tra cui Tommaso Leonetti per Confesercenti Andria e Fedele Santomauro per Unione Commercialisti ed Esperti Contabili (Unagraco) del Collegio Di Trani. Ma alla fine a larga maggioranza l'ha spuntata il prof. Minenna in rappresentanza delle "professioni": «Ora la 3^ consulta ha al suo interno la rappresentanza di tutte le componenti», come ha ricordato lo stesso Minenna.

Il Forum della Associazioni della città di Andria, svoltosi ieri, ha potuto incontrare direttamente anche i rappresentanti politici a cui, la stessa consulta ha chiesto di intensificare il rapporto fiduciario tra la Consulta stessa e le istituzioni, sia per dare seguito alle previsioni statutarie in merito a compiti e funzioni ma anche per condividere e sollecitare scelte che vengono ritenute quanto mai opportune e urgenti in questo particolare momento storico. Altra richiesta formulata è stata quella che una rappresentanza della Consulta venga ammessa a partecipare alle riunioni delle Commissioni Consiliari, esattamente come avveniva nella passata consiliatura, per potersi poi esprimere sui provvedimenti da adottare dal Consiglio comunale, come lo Statuto del comune di Andria, spesso disatteso, prevede obbligatoriamente in taluni casi e facoltativamente in altri, con pareri consultivi e non vincolanti ma anche con proposte migliorative.

E la rappresentanza istituzionale, con l'Assessore Chieppa, ha sottolineato «da parte mia c'è tutta la volontà nell'impegnarmi affinché le proposte della Consulta siano degne di massima attenzione anche perché frutto di richieste che provengono dal territorio e dalla categorie rappresentate, che vanno ascoltate».
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