
Cronaca
Incendio a Lama di Carro; sul posto Federiciani e Vigili del Fuoco
È avvenuto nel pomeriggio di mercoledì scorso. Un ettaro di terreno interessato
Andria - venerdì 4 agosto 2017
È stato un incendio a macchia di leopardo ad arroventare i terreni già vessati dalla calura estiva. È successo mercoledì scorso, tra le 16.30 e le 18 in contrada Lama del Carro.
A bruciare era la macchia verde nei pressi della masseria, a ridosso di un oliveto dove era in atto un impianto di irrigazioni, il quale è stato innescato dalle fiamme. Sul posto i volontari Federiciani e i Vigili del Fuoco che con soffiatori e flabelli hanno sedato le fiamme dell'incolto e dell'interno del verde e dell'oliveto, per poi finire all'incendio dell'albero di conifere, quasi centenario, e della suppenna e il suo interno, dove si trovavano molti secchi di plastica ed alcuni tubi dell'impianto d'irrigazione.
I Vigili del fuoco e i volontari dopo aver spento l'incendio e bonificato l'intera area, hanno eliminato i grossi rami che si erano incendiati ed erano a penzoloni, in una pericolosa condizione capaci di creare seri problemi di incolumità agli agricoltori.
Le operazioni di bonifica si sono concluse alle ore 18 circa.
A bruciare era la macchia verde nei pressi della masseria, a ridosso di un oliveto dove era in atto un impianto di irrigazioni, il quale è stato innescato dalle fiamme. Sul posto i volontari Federiciani e i Vigili del Fuoco che con soffiatori e flabelli hanno sedato le fiamme dell'incolto e dell'interno del verde e dell'oliveto, per poi finire all'incendio dell'albero di conifere, quasi centenario, e della suppenna e il suo interno, dove si trovavano molti secchi di plastica ed alcuni tubi dell'impianto d'irrigazione.
I Vigili del fuoco e i volontari dopo aver spento l'incendio e bonificato l'intera area, hanno eliminato i grossi rami che si erano incendiati ed erano a penzoloni, in una pericolosa condizione capaci di creare seri problemi di incolumità agli agricoltori.
Le operazioni di bonifica si sono concluse alle ore 18 circa.