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Territorio

In Puglia un Piano delle politiche familiari 2020-2022. Soddisfatti Marmo e Zinni

A luglio 2018 la presentazione della mozione da parte dei due consiglieri andriesi

Approvato in Giunta il Piano regionale per le politiche familiari per il triennio 2020-22. Il Piano è il frutto di un lungo percorso partecipato, avviato a novembre 2018 con la Conferenza regionale sulla Famiglia che ha aperto la discussione su alcune aree topiche su cui sono stati poi raccolti contributi attraverso la partecipazione anche on line. La costruzione del Piano ha visto il coinvolgimento, in primis, delle famiglie di Puglia e delle loro rappresentanze associative, dei vari stakeholder più rappresentativi, ma anche delle istituzioni territoriali, con la finalità di ascoltare prima e rispondere con coerenza poi ai bisogni rilevati. Il Piano si articola in 4 macroaree su 16 Linee di intervento e un budget complessivo di € 172.676.407. Il budget complessivo è dato dalla somma della dotazione finanziaria già allocata (risorse impegnate) e il fabbisogno finanziario programmato per ciascun intervento.

Un grande investimento per garantire continuità nei servizi già offerti alle famiglie e nuove linee di intervento, nell'ottica di migliorare la condizione di benessere di tutte le famiglie di Puglia. Le aree individuate sono:

Area 1 - Lavoro e natalità
Obiettivo generale dell'Area 1- Lavoro e natalità è dare continuità ai servizi e alle misure di conciliazione vita lavoro, alcune già avviate, altre nuove, per favorire e sostenere prevalentemente l'occupazione femminile, alleviandone il carico di cura familiare. Un altro importante obiettivo è quello di promuovere soprattutto nelle giovani generazioni la divisione del lavoro di cura fra uomini e donne.

Area 2 - Famiglie risorse socio educative
Obiettivo generale dell'Area 2 è supportare i genitori nei loro molteplici ruoli così da far emergere una genitorialità matura, consapevole e responsabile, che garantisca la crescita equilibrata dei minori, eviti la povertà educativa e i rischi di violenza intrafamiliare. Alcune azioni del Piano sono inoltre finalizzate a far emergere e valorizzare il protagonismo delle famiglie per rafforzare il sistema di relazioni fra pubblico e privato.

Area 3 - Le politiche fiscali ed economiche a sostegno della famiglia
Obiettivo generale dell'Area 3 è sostenere le famiglie monoreddito e le famiglie numerose con agevolazioni fiscali ad hoc.

"A luglio 2018 il Consiglio regionale approvò la mozione che presentai per l'adozione di un Piano regionale per le Politiche Familiari. Ebbene, seppur con notevole ritardo, la Giunta regionale ha finalmente dato alla luce il documento, frutto di un percorso, stimolato sempre dal sottoscritto, di condivisione con il Forum delle Famiglie. 172 milioni saranno destinati alle misure contenute del documento, che guarda non solo alle famiglie, ma all'esigenza di invertire il trend negativo in cui da troppi anni affoga la natalità in Puglia. Sempre meno coppie decidono di avere un figlio e non perché non lo desiderino, ma perché le condizioni economiche sono così precarie da far desistere i giovani. La legislatura è ormai al termine e chi verrà dovrà attuare il Piano approvato, ma non solo: dovrà immaginarne un altro che si ponga l'obiettivo di ridurre il lavoro precario nella nostra Regione, specie quello delle donne ancora drammaticamente elevato. E' questa una strada importante non solo per il rilancio dell'economia, ma anche e soprattutto della natalità. "Riempire le culle pugliesi" significa dare un futuro alla nostra Regione e non posso che essere soddisfatto: ho creduto fortemente nello strumento del Piano per sostenere le famiglie pugliesi ed oggi, finalmente, è stato approvato. Gran parte di questo risultato è accreditabile al Forum delle Famiglie, che quasi quotidianamente, con una costanza ammirabile, ha tenuto alta l'attenzione delle istituzioni. Mi auguro che non si perda troppo tempo, come è costume di questa Giunta, per attuarlo", annota il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo.

"Era l'8 luglio 2018 quando, su spinta del Forum delle Famiglie di Puglia, assieme ad altri colleghi, presentai in consiglio regionale una mozione perché si varasse un Piano per le Politiche familiari. Mozione poi approvata. Già un anno e mezzo fa era chiaro infatti come ci fosse un'emergenza demografica, emergenza certificata dall'ultimo rapporto Istat che spiega come in Italia, nel 2019, ci sia stato il peggior ricambio naturale fra nati e morti degli ultimi 102 anni. Per invertire questa rotta, come successo in altri Paesi europei, è necessario che si torni a fare figli, e perché ciò accada è necessario che la politica metta in campo solide politiche sulla famiglia. Abbiamo dunque spinto l'acceleratore su politiche di questo tipo e ieri, la Giunta regionale pugliese, ha approvato il Piano! Un piano triennale per sostenere le famiglie ed aiutarle nei loro progetti, dal percorso scolastico dei giovani al welfare aziendale ed a politiche che possano conciliare gli impegni lavorativi con la vita familiare. La costruzione del Piano ha visto il coinvolgimento delle famiglie di Puglia e delle loro rappresentanze associative, dei vari stakeholder più rappresentativi, ma anche delle istituzioni territoriali, con la finalità di ascoltare prima e rispondere con coerenza poi ai bisogni rilevati. Il Piano, molto ambizioso, si articola in 4 macroaree e in 16 Linee di intervento, potendo contare su un budget cospicuo, le cui risorse verranno destinate di volta in volta nelle future leggi di bilancio. Insomma non è una cosa che porterà immediato consenso elettorale visto che produrrà effetti di qui a qualche anno, eppure è una cosa che andava fatta, e credo sia preciso dovere della politica lavorare per le generazioni che verranno", commenta il consigliere regionale Sabino Zinni.
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