Master Ematologia a Barletta
Master Ematologia a Barletta
Vita di città

Il caposala dell'Ematologia consegue un importante master con il contributo dell'Ail Bat

L'associazione ha messo a disposizione una borsa di studio nazionale per la frequenza del Master, coprendo costi di viaggio e permanenza

Un obiettivo che unisce crescita individuale e valore condiviso, perché racconta di professionalità, sanità pubblica e prospettive future della cura. Francesco Di Savino, caposala dell'Unità di Ematologia dell'ospedale "Dimiccoli", guidata dal dottor Giuseppe Tarantini, ha concluso con successo il Master universitario di primo livello in "Trapianto di cellule staminali emopoietiche e Car-T therapy: prevenzione e gestione delle complicanze", organizzato dall'Università Cattolica del Sacro Cuore – Facoltà di Medicina e Chirurgia "A. Gemelli" di Roma.

Si tratta di un risultato di grande prestigio: selezionato tra numerosi candidati provenienti da tutta Italia, Di Savino è uno dei soli due professionisti scelti per il Mezzogiorno, a testimonianza dell'elevato livello raggiunto dal percorso infermieristico dell'Ematologia del "Dimiccoli". Determinante, lungo questo cammino, il supporto dell'AIL, che ha messo a disposizione una borsa di studio nazionale per la frequenza del Master, coprendo interamente i costi di viaggio e permanenza grazie all'impegno dell'Ail Bat.
Il percorso formativo, articolato in un anno accademico per complessivi 60 crediti e 1.500 ore di attività, è rivolto a infermieri laureati o in possesso di titoli equipollenti e prevede un massimo di 30 partecipanti. L'obiettivo è preparare professionisti altamente qualificati, capaci di gestire in autonomia l'assistenza a pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali emopoietiche e a terapie cellulari innovative come le Car-T.

Al termine del Master, i partecipanti acquisiscono competenze che vanno dall'assistenza clinica alla valutazione dei rischi, dai sistemi di qualità al lavoro in équipe, fino all'avvio di attività di ricerca. Un bagaglio di conoscenze che oggi rientra nel territorio, contribuendo a elevare ulteriormente il livello delle cure per i pazienti ematologici.

«Io ero uno dei nove vincitori delle borse di studio erogate dell'Ail Nazionale - racconta il caposala Di Savino - Gli iscritti al master, in totale 29, erano, come me, infermieri con esperienza decennale in trapianto di cellule staminali, provenienti da diversi centri ematologici italiani e non solo, poiché c'erano 2 colleghi della Svizzera. I docenti, di diversi centri italiani, erano tutti massimi esperti nella gestione clinica dei trapianti e delle complicanze. Il master mi ha permesso di approfondire le conoscenze nel trapianto allogenico e nella Car-T Therapy, terapia innovativa per i pazienti ematologici. Inoltre, vi è stato un continuo scambio di informazioni e procedure in uso nelle diverse realtà, che hanno arricchito il bagaglio culturale di tutti i partecipanti. Nel centro di Barletta si eseguono solo trapianti autologhi e siamo in fase di accreditamento per il trapianto allogenico. Il conseguimento del master (ho ottenuto la votazione di 50/50) consente al nostro centro di avere un expertise in trapianto allogenico, con attitudine alla formazione del personale infermieristico».

Per l'ospedale "Dimiccoli" e per il reparto di Ematologia, il successo di Francesco Di Savino è motivo di soddisfazione e rappresenta un investimento concreto sul valore delle professioni sanitarie. Per la comunità, è la prova che formazione, merito e sostegno alle eccellenze possono tradursi in un'assistenza sempre più avanzata e attenta alla persona.
  • ail bat
Altri contenuti a tema
Tornano anche ad Andria le Stelle di Natale dell'AIL Tornano anche ad Andria le Stelle di Natale dell'AIL Un'iniziativa per contribuire alla lotta contro leucemie, linfomi e mieloma
Ritorna l’appuntamento con la 3^ edizione locale della Fitwalking for AIL Ritorna l’appuntamento con la 3^ edizione locale della Fitwalking for AIL La location d’eccezione sarà Castel del Monte
L’I.C. “Don Bosco-Manzoni” rinnova il suo impegno solidale a fianco dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma L’I.C. “Don Bosco-Manzoni” rinnova il suo impegno solidale a fianco dell’Associazione Italiana contro le Leucemie, Linfomi e Mieloma Raccogliendo contributi per un totale di 1.837 euro, per l’iniziativa di solidarietà AIL “Uova di Pasqua 2025”
AIL BAT: Un Uovo per la Vita – Sostieni la Ricerca e la Speranza   AIL BAT: Un Uovo per la Vita – Sostieni la Ricerca e la Speranza   Le date e le città in cui si potranno acquistare le tradizionali uova pasquali
Cerimonia di premiazione della V edizione del Premio AIL BAT ODV Cerimonia di premiazione della V edizione del Premio AIL BAT ODV Assegnato il Premio Tesi di Specializzazione in Ematologia alla dott.ssa Olga Battisti
Al ricercatore andriese Gabriele Inchingolo, il Premio alla Ricerca Ail Bat 2024 Al ricercatore andriese Gabriele Inchingolo, il Premio alla Ricerca Ail Bat 2024 Distintosi per i suoi significativi studi nel campo dell'ematologia, con particolare attenzione alle cellule Car-Tscm, considerate il futuro della terapia
Questa sera assegnazione del Premio per la Ricerca 2024 al dott. Gabriele Inchingolo Questa sera assegnazione del Premio per la Ricerca 2024 al dott. Gabriele Inchingolo Iniziativa dell'Associazione Italiana contro Leucemie, Linfomi e Mieloma (AIL sez. BAT)
AIL Bat, all'andriese Gabriele Inchingolo il Premio per la Ricerca 2024 AIL Bat, all'andriese Gabriele Inchingolo il Premio per la Ricerca 2024 L'assegnazione del riconoscimento si svolgerà venerdì 21 febbraio nella Sala Consiliare del Comune di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.