grano duro pugliese
grano duro pugliese
Territorio

Grano pugliese, bassa produzione ma di qualità: balzo delle quotazioni

I dati del monitoraggio Coldiretti: "Prezzi che non si registravano da oltre 10 anni"

Balzo delle quotazioni del grano pugliese che spunta dai 440 ai 450 euro a tonnellata alla borsa merci di Foggia, prezzi che non si registravano da oltre 10 anni. E' quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti Puglia, per cui a fronte di rese ridotte a causa del clima pazzo con le gelate prima e la siccità dopo, la qualità del grano duro risulta eccellente.

Una trend spinto dalla crescente richiesta di prodotti 100% Made in Italy da parte dei consumatori. Infatti secondo l'indagine Coldiretti/Ixe' l'82% degli italiani con l'emergenza coronavirus sugli scaffali cerca prodotti Made in Italy per sostenere l'economia ed il lavoro del territorio. Una tendenza confermata dal successo della campagna #mangiaitaliano promossa da Coldiretti e Filiera Italia che ha coinvolto industrie e catene della grande distribuzione. Una svolta patriottica favorita anche dall'obbligo di indicare in etichetta l'origine del grano per la pasta sotto il pressing delle battaglie degli agricoltori della Coldiretti.

Le industrie di trasformazione stanno quindi adeguando gli approvvigionamenti e le proprie linee di produzione anche attraverso accordi per aumentare le coltivazioni in Italia. In questo contesto un segnale importante viene dal moltiplicarsi di marchi di pasta che garantiscono l'origine nazionale al 100% del grano impiegato, impensabile fino a pochi anni: da La Molisana ad Agnesi, da Ghigi a De Sortis, da Jolly Sgambaro a Granoro, da Armando a Fabianelli, da Alce Nero a Rummo, da Antonio Amato a Voiello, da pasta Milo fino a Barilla che ha deciso di rinnovare la sua pasta classica con grani 100% italiani.

Ci sono quindi le condizioni per rispondere alle domanda di italianità dei consumatori ed investire sull'agricoltura nazionale che è in grado di offrire produzione di qualità – insiste Coldiretti Puglia - realizzando rapporti di filiera virtuosi con accordi che valorizzino i primati del Made in Italy e assicurino la sostenibilità della produzione in Italia con impegni pluriennali e il riconoscimento di un prezzo di acquisto "equo", basato sugli effettivi costi sostenuti. Un impegno importante per garantire la sovranità alimentare del Paese e ridurre la dipendenza dall'estero in un momento in cui l'emergenza coronavirus ha evidenziato tutte le criticità del commercio internazionale.

La ricerca di grano 100% Made in Italy si scontra però con anni di disattenzione e abbandono che nell'ultimo decennio – denuncia Coldiretti Puglia - hanno portato alla scomparsa di 1 campo su 5 dopo la perdita di quasi mezzo milione di ettari coltivati con effetti dirompenti sull'economia, sull'occupazione e sull'ambiente mettendo in pericolo la vita e il lavoro di oltre trecentomila aziende agricole, spesso nelle aree più interne del Paese.

"L'allarme globale provocato dal Covid ha fatto emergere una maggior consapevolezza sul valore strategico rappresentato dal cibo e dalle necessarie garanzie di qualità e sicurezza", conclude il delegato confederale di Coldiretti Foggia, Pietro Piccioni.
  • coldiretti
Altri contenuti a tema
Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per il caro prezzi, il 39% delle famiglie taglia acquisti frutta e verdura Per Coldiretti Puglia: "gli effetti sulla salute con il 51,1% dei pugliesi in sovrappeso" 
Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Olio d'oliva: aumentano gli arrivi dai Paesi extra UE Registrato un incremento del 64% nei primi sette mesi del 2025
Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ora solare, Coldiretti Puglia, a rischio 500mila pugliesi per insonnia Ecco il menu contro ‘jet lag da cuscino’
Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Sana alimentazione essenziale già in gravidanza e nei primi mille giorni di vita dei bambini Coldiretti: "Un ruolo importante per la salute che è stato riconosciuto da oltre un decennio dalla dieta mediterranea"
Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Consumo del suolo: nel 2024 toccati i 158mila ettari in Puglia, di questi 10.660 nella Bat Solo gli impianti fotovoltaici a terra hanno già mangiato oltre 758 ettari
In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT In Puglia 1019 ettari in vendita, con agevolazioni per giovani agricoltori: 7 fondi per 335,03 ettari sono nella BAT Possibilità di acquistare terreni attraverso la Banca delle terre
Nelle mense scolastiche stop ai piatti precotti ed alle merendine confezionate Nelle mense scolastiche stop ai piatti precotti ed alle merendine confezionate È quanto dichiara Coldiretti Puglia, in riferimento al protocollo d'intesa che imprime una svolta salutista
Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero Predoni in azione negli oliveti: in 3/5 minuti portano via fino a 30 kg di olive ad albero È la denuncia di Coldiretti Puglia, alla luce di quanto sta già accadendo negli oliveti
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.