Aldo Moro
Aldo Moro
Attualità

Gennaro Piccolo: «Un ricordo indelebile il mio incontro con Aldo Moro»

Il referente del centro Igino Giordani di Andria ricorda il presidente della DC, rapito il 16 marzo 1978

Sono trascorsi 52 anni da quell'incontro ma, nonostante il tempo, quel ricordo è rimasto indelebile e fondamentale nella mia vita ed è bello, di tanto in tanto, estrarlo dallo scrigno del cuore e sentirlo capace di riaccendere la passione per Ideali grandi.

Di comizi elettorali – di destra o di sinistra – mi piaceva, fin da ragazzo, non perdermene uno, specialmente quelli che chiudevano la campagna elettorale: esercitavano su di me un fascino particolare aprendomi alle problematiche socio politiche della mia gente, della mia città. Così fu per le Politiche del maggio 1968 anche se a mezzanotte in punto dovevo partire per Rocca di Papa per un Convegno del Movimento dei Focolari. Per la Democrazia Cristiana, in piazza Catuma, a chiuderla fu l'Onorevole Aldo Moro.

Partii dunque alla volta di Roma dove giunsi alle 7 di mattina. Dallo scalino più alto del treno, tra due ali di poliziotti precedute da un Capitano, intravidi l'Onorevole Moro che aveva viaggiato sullo stesso mio treno. Con piglio ardito, chiesi all'Ufficiale di consentirmi di salutare l'Onorevole Moro, Ufficiale che, un po' meravigliato, assentì chiedendomi di seguirlo. Giunti in un sala della stazione, lo stesso Ufficiale espresse all'Onorevole Moro il mio desiderio. Rimasi con lui pochi minuti ringraziandolo per i pensieri espressi nel comizio della sera prima ad Andria e, sorridendo, con un detto evangelico, gli dissi che avrei voluto fargli un dono ma che "non avendo né oro, né argento", potevo donargli solo un libro di meditazioni che portavo con me: "Frammenti di Unità" di Chiara Lubich. Mi strinse calorosamente la mano e a me non rimase che di guardarlo nei suoi occhi buoni, di sentirmi accarezzare dal suo sorriso sobrio, leggervi l'anima che stava sotto il suo impegno, il suo coraggio – in una parola – il suo essere Uomo Politico.

Spesso, in occasioni di anniversari che lo riguardano o in momenti di politica vuota e rissosa, penso a Lui, rivado a quell'incontro e, con infinita tenerezza, sono portato a pensare e ripensare che, se per assurdo, tutti i Crocifissi del mondo fossero distrutti, nulla turberebbe il mio essere uomo credente, certo di avere sempre davanti alle pupille del mio cuore quella Sua immagine di "Crocifisso di Carne" al quale dire e ridire sempre e solo Grazie per essere stato – attraverso la Politica – Servo di Dio nei fratelli.
  • centro igino giordani
  • Aldo Moro
Altri contenuti a tema
9 maggio, Giornata per l’Europa: la riflessione del centro Igino Giordani di Andria 9 maggio, Giornata per l’Europa: la riflessione del centro Igino Giordani di Andria A scrivere è il referente Gino Piccolo
Passeggiata in città e inaugurazione di due nuove parchi: doppio appuntamento “green” ad Andria Passeggiata in città e inaugurazione di due nuove parchi: doppio appuntamento “green” ad Andria Si comincia giovedì 1° Maggio con “Andria Cammina” per vivere la città a piedi
Anche Andria ricorda i 45 anni dalla morte di Igino Giordani Anche Andria ricorda i 45 anni dalla morte di Igino Giordani Sindaco Bruno: “Testimone di fraternità sociale e politica”
9 maggio 1978: 46 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro 9 maggio 1978: 46 anni fa il ritrovamento del corpo di Aldo Moro Visite degli studenti a Palazzo di Città ed un convegno di studi dell’Associazione Avvocati Andriesi. Il messaggio del sindaco Bruno
Igino Giordani: un dono del Cielo al Movimento dei Focolari Igino Giordani: un dono del Cielo al Movimento dei Focolari Una condivisione di Gino Piccolo, referente del centro Igino Giordani di Andria
Sindaco Bruno ricorda Aldo Moro a 46 anni dal suo rapimento Sindaco Bruno ricorda Aldo Moro a 46 anni dal suo rapimento A Palazzo di Città è stato allestito nel 2016 un angolo dedicato allo statista di Maglie
Scomparsa Maria Fida Moro, il cordoglio del sindaco di Andria, Giovanna Bruno Scomparsa Maria Fida Moro, il cordoglio del sindaco di Andria, Giovanna Bruno La Prima cittadina è Presidente della Federazione dei Centri Studi “Aldo Moro e Renato Dell’Andro”
Un testimone di pace: Igino Giordani Un testimone di pace: Igino Giordani Riflessione di Gennaro 'Gino' Piccolo, referente del centro Igino Giordani di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.