ospedale radiologia
ospedale radiologia
Enti locali

Emergenza post covid 19: visite specialistiche ambulatoriali anche in strutture private convenzionate

Le assicurazioni del Direttore del Dipartimento alla Sanità Vito Montanaro

"Spegnere e riaccendere il motore di una macchina delicata come quello che alimenta la sanità non è mai capitato a nessuno in Italia e nel mondo. E' una situazione unica e priva di precedenti ed il modello organizzativo è tutto da costruire, si forgerà giorno per giorno".

Queste le considerazioni disseminate dal direttore del dipartimento sanità della Regione, Vito Montanaro nel corso della sua audizione in Commissione sanità, avvenuta questa mattina e che riassumono la complessità dei problemi che la sanità pugliese ha difronte nell'affrontare la cosiddetta "Fase 2".
L'audizione del direttore dipartimentale era stata richiesta dal consigliere Ignazio Zullo al quale si sono successivamente associati Domenico Santorsola, Grazia Di Bari, Luigi Manca, Mario Conca e Domenico Damascelli.
Riguardo alla domanda se tutte le strutture sanitarie pugliesi siano pronte ad assicurare in competa sicurezza le prestazioni specialistiche sospese ad inizio marzo per poter dirottare ogni energia disponibile a fronteggiare la pandemia da poco dichiarata, Montanaro ha spiegato che il via libera è stato dato solo a quelle strutture in grado di rispettare tutte le condizioni poste, mentre le altre sono state sollecitate a farlo nel più breve tempo possibile ed ha citato in questo campo come la condivisione delle esperienze maturate giorno per giorno sia la migliore tra le scuole formative. Successivamente il direttore del dipartimento salute è entrato nel merito delle questioni poste.

USCA: Ha confermato le difficoltà di avvio del servizio per la rinuncia dei medici di continuità assistenziale chiamati su base volontaria ad entrare a far parte delle unità. Come soluzione ha prospettato l'integrazione con gli infermieri dei gruppi.

SPECIALISTICA AMBULATORIALE: Dopo lo stop alle visite specialistiche programmate e differibile (non quelle urgenti, mai fermate) e che ha coinvolto migliaia di ammalati cronici pugliesi privati dei necessari controlli, è stato rilevato la consistenza del mancato numero di prestazioni. Successivamente alla quantificazione ed alla suddivisione per disciplina, fermo restando sospesa ancora l'attività dei Cup, lo smaltimento avverrà principalmente nelle strutture pubbliche con il concorso di quelle esterne convenzionate accreditate utilizzando il budget disponibile da recuperare spalmandolo su un allargamento di ore e giorni di servizio. Nella ripresa dell'attività sarà necessario valutare il livello di adattamento delle strutture specialistiche alle circolari tecniche emanate in modo da individuare il volume delle prestazioni erogate in questa fase rispeto alla condizione di attività ordinaria per adattare il successivo modello organizzativo.

OSPEDALI: Il modello organizzativo ricalcherà quello emanato con direttive nazionali con la suddivisione tra ospedali Covid e no-Covid, in vista di un possibile rebound epidemiologico previsto per il prossimo autunno. In questo lasso di tempo avverrà la riorganizzazione della rete ospedaliera "non più figlio del DM70 ormai superato, per dare risposta – ha detto Montanaro – a tutti quei cittadini pugliesi che antecedentemente alla pandemia acquisivano prestazioni sanitarie in altre regioni, cosa oggi difficile da realizzare a partire dalla Lombardia, e che avranno esigenze di curarsi in Puglia."

TEST SIEROLOGICI – Oggi è prevista in giunta l'adozione di un provvedimento che fissa la tariffa del tampone e stabilisce i criteri attraverso i quali viene concessa l'autorizzazione di svolgere attività microbiologica ai laboratori privati accreditati e convenzionati. Con questo provvedimento entreranno a far parte della rete pubblica laboratoristica una ventina di centri con una capacità produttiva di 250/300 tamponi e che svolgeranno la cosiddetta "attività di sorveglianza" riservata ai dipendenti del settore privato che devono effettuare il tampone per essere riammessi nel ciclo produttivo.
  • Sanità
  • Ospedali
  • regione puglia
Coronavirus

Speciale Coronavirus

Tutte le notizie sulla pandemia che ha cambiato il mondo

2957 contenuti
Altri contenuti a tema
Regione stanzia 2,5 milioni di euro per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) Regione stanzia 2,5 milioni di euro per la costituzione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) Emiliano: "Un passo fondamentale per consolidare il nostro impegno verso una transizione ecologica giusta, inclusiva e partecipata"
Coldiretti Puglia: "Contro il solleone nei campi si lavora di notte e da primissime ore alba" Coldiretti Puglia: "Contro il solleone nei campi si lavora di notte e da primissime ore alba" Le alte temperature ostacolano le operazioni agronomiche in campagna
Campagna di screening nefrologico gratuito nell'Asl Bt Campagna di screening nefrologico gratuito nell'Asl Bt In programma presso il Centro Dialisi di Trani
In Puglia in sovrappeso oltre la metà dei pugliesi In Puglia in sovrappeso oltre la metà dei pugliesi Firmato il protocollo d’intesa tra Coldiretti Puglia e ANCI della Puglia per svolta salutista in mense scolastiche
Comune: «Poltrone in salvo ma cittadini in attesa» Comune: «Poltrone in salvo ma cittadini in attesa» La nota dei consiglieri comunali M5S Andria Doriana Faraone e Pietro Di Pilato, con il collega del gruppo misto Nicola Civita
Ambiente: “Bosco Finizio” diventa ‘zona silenziosa di campagna’ Ambiente: “Bosco Finizio” diventa ‘zona silenziosa di campagna’ Si tratta di una proposta che il Comune di Andria ha inviato alla Regione Puglia
Drammatica la situazione in Puglia sul fronte siccità Drammatica la situazione in Puglia sul fronte siccità E’ Coldiretti Puglia ad affermarlo, in occasione della giornata mondiale per combattere desertificazione e siccità
Sale la temperatura e cresce il consumo di frutta in Puglia Sale la temperatura e cresce il consumo di frutta in Puglia Secondo Coldiretti, crescono del 25% i consumi di frutta, dalle ciliegie alle fragole, dalle percoche alle albicocche
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.