Discarica Grottelline Spinazzola
Discarica Grottelline Spinazzola
Politica

Discarica di Grottelline, Giorgino: «L'ATO Bat non vuole l'impianto»

Intervento del Presidente dell'Ambito Territoriale per ribadire il No

«Partendo, ancora una volta, dal fermo e deciso no alla costruzione dell'impianto di Grottelline per motivi ambientali, storici, archeologici e monumentali, si ribadisce nuovamente l'estraneità dell'impianto in questione alla programmazione impiantistica legata al fabbisogno d'Ambito». Parla il Sindaco di Andria Nicola Giorgino, nella qualità di Presidente dell'Organo di Governo dell'ATO Barletta-Andria-Trani, proprio in merito alle competenze relative al progetto. «Auspico, quindi, che venga posta la parola fine a questo stucchevole gioco allo scaricabarile e che si possa dar seguito alle volontà ed agli auspici delle popolazioni del territorio con una progettualità volta realmente alla salvaguardia dell'ambiente attraverso una visione lungimirante del futuro. Devo rimarcare – ha proseguito Giorgino - che il nostro bacino è un esempio in Puglia per la pratica della raccolta differenziata e che il Piano dei Rifiuti ha il dovere di tenere in debita considerazione la condizione attuale dei singoli bacini, avendo l'obiettivo di portare la Puglia a percentuali ottimali di raccolta differenziata così da rendere progressivamente inutilizzabili le discariche con, di converso, la realizzazione di una impiantistica conforme agli indirizzi attuati in modo da portare concretamente benefici economici ai cittadini».

L'impianto di Grottelline è stato progettato diversi anni fa per soddisfare le esigenze dei Comuni dell'ex ATO BA4. Quell'Ambito abbracciava i territori di una pluralità di Comuni, la maggioranza dei quali, per effetto del nuovo sistema di governance dei rifiuti, sono oggi non ricompresi nell'Ambito della Provincia BAT, fatta eccezione per i soli Comuni di Spinazzola e Minervino Murge. «Il passaggio di tali due comuni - ha ricordato Giorgino - all'ATO BAT, incide in termini totalmente marginali, sia come popolazione che riguardo i quantitativi di rifiuti prodotti, sulle valutazioni e sulle determinazioni del fabbisogno impiantistico del nostro bacino e quindi non vi è nessuna valenza automatica, né tecnica né giuridica, tale da far spostare la destinazione finale dell'impianto a beneficio di soggetti terzi diversi dai Comuni di Altamura, Gravina di Puglia, Poggiorsini, Santeramo in Colle, sottraendo a tali Enti, senza fondamento e senza giustificazione giuridica, ogni competenza decisionale».

Lo stesso Primo cittadino andriese rilancia la necessità di capire realmente chi vuole la discarica di Grottelline e l'impossibilità dell'ATO BAT di realizzare la procedura amministrativa anche perchè contraria: «Non è dato rilevare che la Pianificazione Regionale indichi la realizzazione dell'impianto complesso di trattamento dei RSU in contrada Grottelline - ha detto ancora Giorgino - per la gestione del ciclo dei rifiuti a servizio dei Comuni dell'ATO della Provincia di Barletta Andria Trani. Né, a dire il vero, avrebbe potuto diversamente, in conformità a principi fondamentali della pianificazione stessa, quali l'autosufficienza dell'impiantistica di bacino, la prossimità e centralità baricentrica nelle allocazioni degli impianti e l'autonomia decisionale delle Autorità di Governo d'Ambito. Confermo, così, che non risulta ipotizzabile una assegnazione della procedura amministrativa inerente l'impianto complesso di Grottelline all'Organismo di Governo Ato Barletta-Andria-Trani, che in ogni caso si è già ripetutamente espresso nelle sue assemblee, per quanto necessario, in senso contrario alla realizzazione dell'impianto come prospettato».
Carico il lettore video...
  • Nicola Giorgino
  • Rifiuti
  • grottelline
Altri contenuti a tema
Abbandono di rifiuti in campagna, altre due denunce della Polizia Locale Abbandono di rifiuti in campagna, altre due denunce della Polizia Locale Salgono a 19 le notizie di reato e a 130 le sanzioni elevate
1 Cassoni per la raccolta degli indumenti usati presi d'assalto: incivili lasciano rifiuti indifferenziati Cassoni per la raccolta degli indumenti usati presi d'assalto: incivili lasciano rifiuti indifferenziati Una situazione a dir poco sconcertante ed anche pericolosa, se si considerano i rilievi di ordine igienico sanitario
21 Rifiuti abbandonati su suolo pubblico ad Andria: identificato con una fototrappola Rifiuti abbandonati su suolo pubblico ad Andria: identificato con una fototrappola Denunciato e sanzionato:sono già 18 notizie di reato e oltre 120 sanzioni amministrative
La Giunta regionale approva nuovi provvedimenti per sostenere i Comuni e potenziare la raccolta differenziata in Puglia La Giunta regionale approva nuovi provvedimenti per sostenere i Comuni e potenziare la raccolta differenziata in Puglia In linea con il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti e con le direttive europee in materia di economia circolare
Desolante conferma: via Annunziata ancora cosparsa di buste di immondizia Desolante conferma: via Annunziata ancora cosparsa di buste di immondizia A nulla sono valsi gli appelli ad una maggiore sorveglianza e le richieste di installare fototrappole nella zona
Effettuato intervento di sanificazione intorno all'area del "Bonomo" ed in piazza Porta la Barra Effettuato intervento di sanificazione intorno all'area del "Bonomo" ed in piazza Porta la Barra A cura delle ditte Gial Plast-SiEco-Impregico S.r.l., su disposizione dell'Assessorato ed Ufficio Ambiente del Comune di Andria
Abbandono di rifiuti: 18 nuove denunce della Polizia Locale di Andria Abbandono di rifiuti: 18 nuove denunce della Polizia Locale di Andria Per i trasgressori ci sarà anche l'obbligo di ripulire i luoghi che hanno deturpato
Nuova raccolta rifiuti in villa Comunale domenica 28 settembre Nuova raccolta rifiuti in villa Comunale domenica 28 settembre “World clean-up day”: iniziativa promossa dall'Associazione 3Place di Andria, con il coinvolgimento della città
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.