Commissione Sanità ad Andria: l'Ospedale al centro di importanti interventi

Le due visite dell'Assessore alla Sanità della Puglia, Elena Gentile, lo scorso 24 marzo ed il 9 aprile, hanno spronato la Asl ad attuare lavori urgenti e di prospettiva nell'Ospedale "Bonomo" di Andria. Le criticità emerse in occasione delle due visite a sorpresa e le seguenti relazioni molto dure dello stesso Assessore, sono state al centro di importanti lavori già effettuati ed in procinto di effettuarsi dei quali si è discusso stamane nel corso della Commissione Sanità del Comune di Andria alla quale hanno partecipato Giovanni Gorgoni (Direttore Generale Asl Bt), Carlo Di Terlizzi (Direttore Sanitario Asl Bt), Bernardo Capozzolo (Direttore Amministrativo Asl Bt) e Giovanni Grilli (Direttore Sanitario dell'ospedale Bonomo).

Tra le problematiche sollevate e risolte immediatamente vi erano dei cumuli di rifiuti nel cortile del "Bonomo", immediatamente rimossi e mai più riposizionati dallo scorso marzo. La sicurezza ed il parcheggio selvaggio negli spazi interni del nosocomio andriese, furono subito al centro di istanze e questa mattina, la stessa commissione, ha ribadito che, da aprile, l'ingresso è limitato ai pazienti dializzati, ai dipendenti in turno di reperibilità e ai dipendenti con disabilità mentre il Comune di Andria ha già destinato posti attigui ai disabili. Per i dipendenti si è prevista una convenzione con il parcheggio della Ferrotramviaria poco distante che sarà ufficializzato per metà maggio ed il servizio di vigilanza è stato potenziato. Uno dei capitoli più spinosi, poi, era quello degli ascensori: pochissimi funzionanti e rotti da diverso tempo per tante ragioni. Dopo i primi interventi, tuttavia, gli ascensori funzionanti sono 8 sui 12 con diversa destinazione d'uso pubblico, sporco e pulito, emergenza, uso sanitario, vitto: «Al mio insediamento quattro erano totalmente fermi da qualche anno mentre gli altri andavano incontro a guasti continui - ha detto Giovanni Gorgoni - negli ultimi mesi quattro sono stati riqualificati con un investimento economico di 74mila euro. A breve inizieranno i lavori per altri tre ascensori: per uno di questi sono stati ordinati i pezzi da sostituire già a gennaio. Purtroppo la ditta di fornitura può contrattualmente consegnare i pezzi richiesti entro 90 giorni».

E' stata sistemata anche la porta di accesso al comparto operatorio e sono state sostituite le mattonelle dell'androne scheggiate, mentre entro sabato finiranno i lavori di sostituzione dei gradini delle scale in cattivo stato. Grande attenzione, infine, per le apparecchiature di radiologia risultate in avaria: «Al momento sono stati risolti tutti i problemi rilevati - ha concluso Gorgoni - anche le procedure di collaudo del densitometro erano già state avviate e al momento sono concluse. I ritardi sono stati dovuti alle esigenze di collaudare le apparecchiature contestualmente e alla necessità di spostare l'apparecchiatura di Canosa dall'unità operativa di Geriatria all'unità operativa di Radiologia». Per ora, tuttavia, non sarà possibile immaginare altre assunzioni di personale tecnico a tempo determinato per via delle ore consentite dalla Regione stessa per gestire le emergenze.

A conclusione dell'incontro, infine, la Direzione Strategia aziendale ha informato tutti i presenti del piano di rifunzionalizzazione dello stesso Ospedale "Bonomo". Si passerà dall'ampliamento del Pronto Soccorso alla riqualificazione della Medicina trasfusionale per giungere alla riqualificazione del sesto piano che ospiterà le unità operative di Ostetricia e Gienecologia e l'Utin nonchè la ristrutturazione del terzo piano per la Neurochirurgia.