Assessore al Futuro, Comune di Andria, Viviana Di Leo
Assessore al Futuro, Comune di Andria, Viviana Di Leo
Attualità

Ass. Di Leo: "La violenza di genere è un'emergenza, anche nel nostro territorio"

Alle donne che subiscono violenza dico: denunciate!

"La tragica vicenda di Giulia Tramontano, la giovane donna assassinata brutalmente dal "compagno" ha scosso tutta Italia". Lo sottolinea, in una nota, l'assessora alle pari opportunità di Andria, Viviana Di Leo.

"Lo stesso giorno in cui è stato ritrovato il corpo di Giulia, anche un'altra donna è stata assassinata, la poliziotta Pierpaola Romano uccisa sotto casa da un collega che poi si è suicidato.
Fatti di cronaca sconcertanti e purtroppo non così lontani dalla nostra realtà locale. Anzi, sarebbe un grossolano errore catalogare questi fatti come qualcosa "che avviene altrove".
Un paio di giorni dopo la notizia del femminicidio di Giulia e Pierpaola, a Monopoli una donna è stata investita dal padre dopo una lite familiare.
Nel frattempo nella nostra provincia, la BAT, l'Ufficio Anticrimine della Questura ha predisposto la sorveglianza speciale di pubblica sicurezza nei confronti di 11 persone per reati di stalking e maltrattamenti nei confronti delle compagne.
E infine, ieri, per un trentenne di Andria è stato convalidato il fermo e la custodia cautelare in carcere per gravi lesioni e maltrattamenti sulla compagna.
La violenza di genere, purtroppo, è dilagante. È trasversale: da nord a sud, dai giovani agli adulti.
È un fenomeno sistemico della nostra società che raggiunge picchi di attenzione dell'opinione pubblica solo quando sfocia nella violenza più grave: il femminicidio, ma che è presente costantemente.
La violenza di genere, però, ha varie sfaccettature e non sempre emerge.
Ai dati e fatti preoccupanti dei casi emersi, ce ne sono altrettanti di casi sommersi.
A volte perché le donne vittime di violenza temono di denunciare, altre volte perché non sempre le violenze minori vengono riconosciute.
Ma le violenze psicologiche, sessuali, economiche, verbali, fisiche sono un forte campanello d'allarme che non può essere ignorato, perché spesso sfociano nell'atto più grave e irreversibile: il femminicidio.
In questo panorama, la politica cerca di fare la sua parte, nonostante ci sia sempre qualcuno che minimizza il fenomeno o non si interessa dello stesso, girandosi dall'altra parte.
La violenza di genere, però, è chiaramente un'emergenza nei confronti della quale nessuno dovrebbe essere indifferente.
Come assessorato alle pari opportunità abbiamo messo in campo diverse iniziative e strumenti di contrasto alla violenza di genere e di sostegno alle politiche di genere, ma non ci fermeremo, perché tutto ciò che può essere fatto dev'essere fatto.
Bisogna insistere sull'aspetto culturale e sull'educazione, non solo dei più giovani.
Non sono totalmente d'accordo con chi sostiene che il target delle iniziative riguardanti le politiche di genere debbano essere le giovani generazioni.
È importante educare i più giovani, certo, ma quest'ultimi hanno spesso una consapevolezza rispetto ai fenomeni di violenza e di mascolinità tossica già matura rispetto ai più adulti.
Da una parte, dunque, bisogna fare prevenzione sui piccoli e sugli adolescenti, ma dall'altra bisogna fare rieducazione rivolgendosi ad un target più adulto al fine di sviluppare sensibilità e consapevolezza rispetto a temi che una quindicina di anni fa non erano poi così diffusi.
Ma se da una parte la politica può lavorare su prevenzione e rieducazione, dall'altra sono gli operatori e le operatrici che lavorano quotidianamente sul territorio ad essere centrali.
Mi riferisco ai CAV (centri anti violenza), ai Servizi Sociali, agli organi di polizia, agli operatori sanitari.
Una rete che ad Andria è ben consolidata fatta di professionisti che sanno come trattare i casi di violenza, qualunque essa sia.
Professionisti che non smetterò mai di ringraziare, perché se ad Andria e nella BAT i dati ci descrivono un quadro preoccupante è anche grazie a chi quotidianamente lavora per far emergere questi fenomeni.
Una rete che funziona e che resta sempre in allerta per vedere ed ascoltare ciò che spesso non si vede e non si ascolta.
Alle donne che subiscono silenziosamente dico: denunciate! Non abbiate timore di chiedere aiuto. Non temete le conseguenze a breve termine e pensate all'effetto a lungo termine: riprendere la propria vita in mano con l'aiuto di chi con esperienza e soprattutto umanità è pronto a sostenervi".
  • Comune di Andria
  • violenza sulle donne
  • centro antiviolenza riscoprirsi
  • Assessore Viviana Di Leo
Altri contenuti a tema
Due progetti sociali in via Santa Chiara ed in via Santa Maria delle Grazie Due progetti sociali in via Santa Chiara ed in via Santa Maria delle Grazie Con Fondi PNRR saranno rifunzionalizzati due immobili
Piazzetta di via Annunziata, dove regna il degrado e l'abbandono Piazzetta di via Annunziata, dove regna il degrado e l'abbandono Ai rifiuti lasciati ormai ciclicamente sui marciapiedi, si aggiunge la mancata potatura dei pochi alberi presenti
Nuovo PSI di Andria: "Solidarietà alle vigilesse aggredite. Ma è ora di voltare pagina" Nuovo PSI di Andria: "Solidarietà alle vigilesse aggredite. Ma è ora di voltare pagina" Il nPSI chiede le dimissioni dell’Assessore alla Sicurezza Urbana: "Andria non può più permettersi l’improvvisazione nella gestione della sicurezza cittadina"
Piazza Vittorio Emanuele II, modifiche alla viabilità per domenica 29 giugno Piazza Vittorio Emanuele II, modifiche alla viabilità per domenica 29 giugno Disposto il divieto di fermata e sosta con rimozione coatta dalle ore 17 fino a cessata esigenza
PNRR – P.I.N.Qu.A. T.E.R.R.A.: sospesa autorizzazione al subappalto PNRR – P.I.N.Qu.A. T.E.R.R.A.: sospesa autorizzazione al subappalto A seguito dell'arresto della Polizia di Stato per tentata estorsione aggravata
Monitoraggio centralina ARPA via Massimo D’Azeglio: valori nella norma   Monitoraggio centralina ARPA via Massimo D’Azeglio: valori nella norma   Effettuato il monitoraggio in continuo di campi elettromagnetici a radiofrequenza dal giorno 3 al giorno 12 giugno
Burrata (IGP) di Andria, firma del protocollo d’intesa tra Consorzio per la tutela e Comune di Andria Burrata (IGP) di Andria, firma del protocollo d’intesa tra Consorzio per la tutela e Comune di Andria Finalizzato alla tutela dei prodotti gastronomici locali e alla sensibilizzazione delle potenzialità del territorio
Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Xylella, nuovo incontro del Comitato Pro Agricoltura Sodalizio che vede come ente capofila il Comune di Andria
© 2001-2025 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.