percettori del Reddito di Dignità
percettori del Reddito di Dignità
Politica

Addario (Pd): "Governo Meloni dichiara guerra ai percettori del RDC. Una ritorsione politica"

"Il peso della disperazione di troppe persone è stato lasciato quindi sulle spalle dei comuni", dichiara il segretario del Circolo Pd Andria

Divampa in queste ore la polemica sullo stop al reddito di cittadinanza voluto dal governo Meloni e comunicato via sms dall'Inps a 160 mila famiglie. Ecco l'intervento di Giovanni Addario, Segretario del Circolo Pd di Andria.

"E' innegabile che, così come era stato istituito, il "Reddito di cittadinanza" non sia stato uno strumento perfetto -tanto che la nostra parte politica non lo sostenne al tempo del Conte 1- che sia stato utilizzato anche in maniera truffaldina, che avrebbe meritato una riconfigurazione, maggiori controlli ed una spinta decisa verso una maggiore inclusione dei beneficiari nel sistema produttivo e lavorativo, ma è altrettanto vero che senza di esso, soprattutto con la crisi pandemica prima e la crisi economica ed inflattiva poi, il nostro Paese avrebbe certamente subito forti, se non drammatiche, tensioni sociali.
La scelta del governo Meloni di dichiarare guerra ai percettori del RDC, appare più una ritorsione politica che una rimodulazione per superare gli aspetti che hanno funzionato meno.
Le modalità poi con cui si sta svolgendo la transizione, meglio definirla traumatica cesura, verso quello che sarebbe il "nuovo reddito di inclusione", non solo è confusionaria ma lascia tante persone senza un sostegno economico che finora è stato fondamentale ai fini della sussistenza di tanti nuclei familiari.
Con uno scarno SMS si sono (dis)informate le persone di rivolgersi ai servizi sociali comunali o ai centri per l'impiego, senza che questi ultimi avessero alcuna indicazione e senza alcuna possibilità di organizzarsi anche soltanto per raccogliere le doglianze degli ex-fruitori.
Anche coloro che avrebbero ancora diritto di percepire fino a fine anno il reddito di cittadinanza, famiglie con fragilità, si sono trovati nel calderone dei "fannulloni", anche l'assegno unico per i minori a carico rischia di non essere percepito da queste persone.
Tutto il peso della disperazione di troppe persone è stato lasciato quindi sulle spalle dei comuni, e, con le dichiarazioni odierne del ministro del lavoro, su quelli che furono gli uffici di collocamento, che peraltro non sono in grado neanche di avviare le procedure per attingere al nuovo reddito di inclusione che comunque partirà soltanto a gennaio.
Non possiamo che esprimere la nostra preoccupazione per quanto sta avvenendo in queste ore, e, raccogliendo il grido di dolore lanciato dalla nostra Sindaca Giovanna Bruno e da tanti Sindaci catapultati su questo imprevisto fronte, forniamo tutto il nostro sostegno per il lavoro straordinario ed immane al quale saranno chiamati gli uffici sui quali è stato scaricato questo enorme peso, sollecitando al contempo i buontemponi attualmente al governo di porre rimedio a questo pasticciaccio brutto che getta nella disperazione centinaia di migliaia di persone", conclude Giovanni Addario del Pd di Andria.
  • Comune di Andria
  • partito democratico andria
  • Reddito di Cittadinanza
  • Giorgia Meloni
  • Gianni Addario
Altri contenuti a tema
Polemiche sul progetto "Orchestra Andria" Polemiche sul progetto "Orchestra Andria" Nota congiunta di Fratelli d'Italia, Azione, Lega, Io Sud, Liberali Riformisti Nuovo PSI e Generazione Catuma
Nuovo attacco di Azione e Fratelli d'Italia alla Sindaca Bruno: "Nel cercare spiegazioni, si contenga!" Nuovo attacco di Azione e Fratelli d'Italia alla Sindaca Bruno: "Nel cercare spiegazioni, si contenga!" "Non si sono attacchi personali ma richieste di spiegazioni su un provvedimento"
Nuovo ospedale di Andria: la soddisfazione della Sindaca Bruno Nuovo ospedale di Andria: la soddisfazione della Sindaca Bruno "Assoluta disponibilità del consiglio comunale a licenziare immediatamente il provvedimento di natura urbanistica"
Approvato lo schema aggiuntivo per la rimodulazione del progetto definitivo del nuovo ospedale di Andria Approvato lo schema aggiuntivo per la rimodulazione del progetto definitivo del nuovo ospedale di Andria Sarà di secondo livello con 400 posti letto e avrà un corpo edilizio di 60mila metri quadrati, ai quali si aggiungono 81.514 metri quadrati esterni
Approvato da Consiglio comunale ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina Approvato da Consiglio comunale ordine del giorno per il riconoscimento dello Stato di Palestina Presentato dai consiglieri Di Lorenzo, Addario, Fortunato e Maiorano
Scuole In Rete: "Indignazione per il trattamento riservato da alcuni consiglieri di centro destra" Scuole In Rete: "Indignazione per il trattamento riservato da alcuni consiglieri di centro destra" "Gettato discredito sulle transazioni finalmente licenziate dal consiglio comunale come debiti fuori bilancio"
Ordine del Giorno sulle liste di attesa:"Rammarico l'assenza del centro-destra tra i banchi dell'opposizione" Ordine del Giorno sulle liste di attesa:"Rammarico l'assenza del centro-destra tra i banchi dell'opposizione" La nota dei consiglieri del guppo "Futura" Vincenzo Montrone e Michele Bartoli
Drammatico salvataggio ad Andria di un uomo da parte dei Vigili del fuoco Drammatico salvataggio ad Andria di un uomo da parte dei Vigili del fuoco Nell'intervento salvavita hanno preso parte anche i sanitari del 118, Polizia Locale e Carabinieri
© 2001-2024 AndriaViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica telematica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
AndriaViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.