Fidelis, Montemurro su FB: «Al mio fianco voglio gente umile e motivata»

Le parole del presidente azzurro dopo la nomina a diggì di Cataldo

mercoledì 11 maggio 2016
A cura di Antonio Porro
Ci si aspettava un finale di stagione più sereno in casa Fidelis Andria dopo un campionato soddisfacente e che ha visto la formazione azzurra prima conquistare la salvezza e poi l'accesso alla prossima Tim Cup con il settimo posto finale in classifica. Invece dopo l'ultima sfida sul campo di Catania è arrivato prima il "no grazie" al rinnovo contrattuale da parte del tecnico Luca D'Angelo, seguito poi dalle dimissioni dalla carica di direttore generale di Aldo Roselli.

Due adii che se per il primo sembrava quasi scontato, il secondo ha spiazzato la città ed i tifosi. La società azzurra in poche ore ha provveduto a coprire il vuoto lasciato da Aldo Roselli, nominando nuovo direttore generale, il già socio della Fidelis Andria, Gianfranco Cataldo. A fare quadrato e a spiegare gli umori in casa azzurra ci ha pensato il presidente Montemurro che tramite il social network Facebook ha ribadito la voglia di costruire un progetto serio.

«Me ne rendo conto, è stata una giornata importante per la Fidelis Andria - commenta Montemurro su FB. Il cambio ai vertici del club che ha visto le dimissioni di Aldo Roselli e la nomina del socio Gianfranco Cataldo, non deve destare allarmismi anzi, è il risultato della voglia di rispettare tutti e di guardare al futuro con serenità. Questo primo anno vissuto insieme mi ha insegnato tanto: nulla può essere improvvisato o lasciato al caso altrimenti si pagano le conseguenza e noi, quel poco che abbiamo sbagliato per inesperienza e non per cattiva fede, l'ho abbiamo pagato. Ecco perché da oggi partirà un nuovo ciclo. Al mio fianco desidero gente umile, costruttiva e soprattutto motivata. Fidelis vuol dire "Fedele": io lo sarò con voi e voglio che gli altri lo siano con me. La mia fiducia è riposta nella figura di Gianfranco Cataldo, da oggi mio braccio destro in società, da anni anche nella vita».