Zinni (ESP): "Festival Castel dei Mondi, una delle poche oasi all’interno del deserto culturale che la politica cittadina ha creato ad Andria negli ultimi tempi"

Il consigliere regionale Sabino Zinni alla presentazione della 23esima edizione, che avrà luogo grazie all’intervento della Regione

martedì 3 settembre 2019 14.44
"Il Festival Castel dei Mondi è rimasta una delle poche oasi all'interno di quel deserto culturale che la politica cittadina ha creato ad Andria negli ultimi tempi. Sicuramente l'oasi più grande".

E' l'amaro commento che il consigliere regionale e capogruppo della lista Emiliano Sindaco di Puglia, ha espresso a Bari, a margine della presentazione della edizione 2019 della vetrina artistica internazionale del Festival "Castel dei Mondi".

"Quest'anno si è trattato di difendere quest'oasi dalla desertificazione incombente e "riacciuffarlo per i capelli", come si è detto questa mattina in conferenza stampa.
Si è rischiato che non si facesse a causa della disastrosa situazione economica del Comune, invece la 23esima edizione avrà luogo grazie all'intervento della Regione, un intervento che sono contento di avere insieme ad altri stimolato. Mi auguro allora che anche l'edizione di quest'anno possa essere partecipata e stupefacente come le altre, "un porto franco dell'immaginario" come l'ha definito il direttore Riccardo Carbutti.

Che questa oasi culturale sia sorgente per chiunque vorrà abbeverasene e che possa così rimettere in circolo le energie di cui questa città ha più di tutto bisogno.
Buon festival a tutti!"