Zinni (ESP): "Al più presto un tavolo di concertazione. A pagare il debito non devono essere i più deboli"
La Coop. Trifoglio ed altre realta associative ancora in attesa che il Comune versi i soldi dovuti
lunedì 8 ottobre 2018
15.51
Ancora problemi per le casse comunali ed a pagare questa situazione sono i tanti fornitori, comprese la cooperative sociali.
Il consigliere comunale e capogruppo regionale della lista Emiliano Sindaco di Puglia, dottor Sabino Zinni, denuncia questa grave situazione, dai risvolti sociali e chiede che al più presto si insedi un tavolo di concertazione.
"La Coop. Trifoglio scrive al Comune di Andria, ma non ottiene risposta. Eppure da troppo tempo ormai il Comune non versa i soldi dovuti, e almeno una risposta sarebbe d'obbligo. Ecco la voce della sua presidente.
"Ogni notte la stessa storia, occhi spalancati a fissare il soffitto o girovagare per casa, non è il caldo torrido, sono le miriadi di cose che mi frullano per la testa, i pensieri che non mi fanno dormire e mi tengono sveglia: assicurare gli stipendi, pagare i fornitori, riuscire a pagare i contributi del mese.
Già dal primo mattino i primi messaggi: 'Prè, ci sono novità? Arriva qualcosa? Qualche speranza?'.
È una questione di dignità. Dove sta scritto che per andare a lavorare si devono chiedere ancora i soldi della benzina ai genitori o al marito per poi sentirsi dire, 'Stai a casa!'?
Questa cooperativa l'abbiamo creata tutti insieme: fa parte di noi, del nostro sogno di cambiare in meglio qualcosa in questa città che amiamo e che 'possediamo' dal lato meno bello quello che gli altri chiamano 'del disagio'.
Se tutto questo è 'non prioritario' per la nostra amministrazione, se tutto questo è invisibile, perché riguarda gli 'invisibili"' della città, noi allora ci fermiamo e cercheremo di capire in questo frangente, se qualcuno si debba accorgere di noi".
Un mese fa si era proposto un tavolo di concertazione in vista del piano di pre-dissesto perché a pagare il debito non fossero i più deboli. Rilanciamo la proposta perché la coop. Trifoglio non è affatto l'unica in queste condizioni.
Per favore si prenda in considerazione seriamente la proposta perché a rimetterci non siano le categorie più deboli".
Il consigliere comunale e capogruppo regionale della lista Emiliano Sindaco di Puglia, dottor Sabino Zinni, denuncia questa grave situazione, dai risvolti sociali e chiede che al più presto si insedi un tavolo di concertazione.
"La Coop. Trifoglio scrive al Comune di Andria, ma non ottiene risposta. Eppure da troppo tempo ormai il Comune non versa i soldi dovuti, e almeno una risposta sarebbe d'obbligo. Ecco la voce della sua presidente.
"Ogni notte la stessa storia, occhi spalancati a fissare il soffitto o girovagare per casa, non è il caldo torrido, sono le miriadi di cose che mi frullano per la testa, i pensieri che non mi fanno dormire e mi tengono sveglia: assicurare gli stipendi, pagare i fornitori, riuscire a pagare i contributi del mese.
Già dal primo mattino i primi messaggi: 'Prè, ci sono novità? Arriva qualcosa? Qualche speranza?'.
È una questione di dignità. Dove sta scritto che per andare a lavorare si devono chiedere ancora i soldi della benzina ai genitori o al marito per poi sentirsi dire, 'Stai a casa!'?
Questa cooperativa l'abbiamo creata tutti insieme: fa parte di noi, del nostro sogno di cambiare in meglio qualcosa in questa città che amiamo e che 'possediamo' dal lato meno bello quello che gli altri chiamano 'del disagio'.
Se tutto questo è 'non prioritario' per la nostra amministrazione, se tutto questo è invisibile, perché riguarda gli 'invisibili"' della città, noi allora ci fermiamo e cercheremo di capire in questo frangente, se qualcuno si debba accorgere di noi".
Un mese fa si era proposto un tavolo di concertazione in vista del piano di pre-dissesto perché a pagare il debito non fossero i più deboli. Rilanciamo la proposta perché la coop. Trifoglio non è affatto l'unica in queste condizioni.
Per favore si prenda in considerazione seriamente la proposta perché a rimetterci non siano le categorie più deboli".