Serie D, esordio amaro per la Fidelis Andria: federiciani battuti 2-0 dalla Gelbison
Reti di Romanelli e Cammarota nella ripresa
domenica 16 settembre 2018
17.09
Non comincia nel migliore dei modi la nuova avventura in Serie D per la Fidelis Andria, che al "Giovanni Morra" di Vallo della Lucania viene battuta 2-0 dalla Gelbison grazie a due reti nella ripresa nate da situazioni su palla inattiva. Positivo il primo tempo dei federiciani che non subiscono pericoli e anzi creano qualche opportunità in zona offensiva. Anche nel secondo tempo la formazione di Potenza gioca una buona gara, ma due situazioni nate da un calcio di punizione e da un corner premiano i padroni di casa. Per la prima di campionato, mister Alessandro Potenza ripropone lo stesso schieramento visto nella gara di coppa contro il Fasano: 4-3-3 con Addario tra i pali, retroguardia con Zingaro e Cipolletta sulle corsie esterne e Forte al centro con Dinielli; Iannini a guidare il centrocampo con Bortoletti e Petruccelli; pacchetto offensivo composto da Adamo, Ayina e Stranges.
Pochissime emozioni nella prima frazione. Prima pericolosa opportunità di marca ospite con Adamo, che al 5' calcia dal limite dell'area mandando la sfera di poco a lato. Fidelis ben messa in campo: i biancazzurri non rischiano praticamente nulla se non al 15' con un tiro-cross insidioso di Rossi. Intorno alla mezzora ancora una chance per Adamo, che aggancia un lancio millimetrico di Iannini ma non riesce a calciare in solitaria davanti all'estremo difensore avversario. Primo tempo che termina a reti inviolate e con una buona Fidelis. Biancazzurri che rientrano col piglio giusto anche nella seconda metà di gara, ma al 54' un calcio piazzato fa gioire la Gelbison: calcio di punizione battuto da Cammarota con Romanelli che stacca più in alto di tutti fulminando Addario. Biancazzurri che rischiano di subire il raddoppio otto minuti più tardi con il tiro di Cammarota che termina di pochissimo a lato. La Fidelis non demorde e va vicina alla rete con la conclusione da fuori di Bortoletti che esce di una spanna. Ma i calci piazzati sono ancora fatali alla squadra di Potenza che al 70' subisce la seconda rete ad opera di Cammarota, che sugli sviluppi di un corner scarica una precisa conclusione dal limite sulla quale Addario non può nulla. Di qui al termine la Gelbison controlla il doppio vantaggio senza ulteriori rischi.
Pochissime emozioni nella prima frazione. Prima pericolosa opportunità di marca ospite con Adamo, che al 5' calcia dal limite dell'area mandando la sfera di poco a lato. Fidelis ben messa in campo: i biancazzurri non rischiano praticamente nulla se non al 15' con un tiro-cross insidioso di Rossi. Intorno alla mezzora ancora una chance per Adamo, che aggancia un lancio millimetrico di Iannini ma non riesce a calciare in solitaria davanti all'estremo difensore avversario. Primo tempo che termina a reti inviolate e con una buona Fidelis. Biancazzurri che rientrano col piglio giusto anche nella seconda metà di gara, ma al 54' un calcio piazzato fa gioire la Gelbison: calcio di punizione battuto da Cammarota con Romanelli che stacca più in alto di tutti fulminando Addario. Biancazzurri che rischiano di subire il raddoppio otto minuti più tardi con il tiro di Cammarota che termina di pochissimo a lato. La Fidelis non demorde e va vicina alla rete con la conclusione da fuori di Bortoletti che esce di una spanna. Ma i calci piazzati sono ancora fatali alla squadra di Potenza che al 70' subisce la seconda rete ad opera di Cammarota, che sugli sviluppi di un corner scarica una precisa conclusione dal limite sulla quale Addario non può nulla. Di qui al termine la Gelbison controlla il doppio vantaggio senza ulteriori rischi.