Nuovo ospedale di Andria, Azione: "Iniziale diniego Asl Bat per accesso agli atti"

La vicenda viene denunciata nel giorno in cui si sarebbe dovuta tenere la cabina di regia poi slittata

giovedì 18 aprile 2024 08.00
Lunedì scorso il consiglio comunale monotematico sulle sanità e in particolare sul nuovo ospedale di Andria, e ancora numerosi gli interventi sul tema che riceviamo. A firma del gruppo Azione, composto dal Commissario Cittadino Antonio Nespoli, dal segretario Provinciale Francesco Spina e dal consigliere Comunale Gianluca Grumo, riceviamo una nota che pubblichiamo.

"Dopo le dichiarazioni rese dalla Direttrice Generale della ASL BT durante il Consiglio Comunale svoltosi ad Andria lunedì 15 aprile alla presenza di numerosi Consiglieri Regionali della nostra Provincia e con l'assenza che stigmatizziamo dell'Assessore Palese e del Capo Dipartimento Salute Montanaro, nonostante le già evidenti incertezze sui prossimi passaggi burocratici e sulle tempistiche da rispettare, apprendiamo con sconcerto e rabbia che all'istanza del Presidente della I Commissione Regionale Fabiano Amati di accesso agli atti e rilascio del piano-progetto clinico gestionale revisionato per il nuovo Ospedale di Andria con il relativo parere favorevole del Dipartimento Salute della Regione Puglia, la stessa Direzione Generale della ASL BT riferisce di poter rilasciare quanto legittimamente richiesto solo dopo la Cabina di Regia indetta dalla Regione Puglia per il giorno 17 Aprile ma poi incredibilmente spostata a data da destinarsi!
Solo in un secondo momento, in data odierna, a seguito di insistenza e reiterata richiesta la Direzione Generale ha comunicato che ci sarà l'invio del piano-progetto clinico gestionale.
Un atteggiamento del tutto insulso nei confronti di un'intera comunità che si vede ancora una volta presa in giro e totalmente bistrattata con atti di arroganza e superficialità.
Un diniego iniziale da parte della Direzione Generale ingiustificato e un ritardo da parte della Regione Puglia di gravità estrema considerando già gli innumerevoli ritardi accantonati nel tempo per la realizzazione di un'opera a nostro avviso di primaria necessità.
Ringraziamo il Presidente della I Commissione Regionale ed il Consigliere Regionale di Azione Fabiano Amati per la dedizione mostrata nei confronti di questa comunità, nelle Istituzioni che rappresentano e durante i lavori del Consiglio Comunale ad Andria, con la certezza che continueranno a vigilare sui tempi e sulle modalità di progettazione e realizzazione del nuovo nosocomio andriese.
Di fronte a questi ingiustificabili comportamenti, inoltre, invitiamo il Sindaco ad alzare la voce e a pretendere rispetto per la nostra comunità".