Nuovi controlli di Polizia di Stato, Locale e Motorizzazione su biciclette e monopattini elettrici

I controlli si sono focalizzati sull'area della Villa Comunale "Giuseppe Marano". Due i mezzi sequestrati

mercoledì 24 agosto 2022 10.39
Lunedì scorso, 22 agosto, agenti della Polizia di Stato della Questura Bat, congiuntamente ai colleghi della Polizia Locale di Andria, hanno proseguito ad Andria i servizi straordinari di controllo del territorio preordinati ad incrementare, sull'intero territorio comunale, l'attività di verifica a biciclette e monopattini elettrici.

I controlli si sono focalizzati, come di consueto, sull'area della Villa Comunale "Giuseppe Marano", oggetto da tempo di diverse segnalazioni di presenza di numerose bici elettriche e monopattini, condotti da ragazzi di giovanissima età, che sfrecciano tra i passanti.

La specifica attività operativa ha comportato anche l'impiego di operatori di Polizia in moto per permettere controlli più capillari ed incisivi all'interno di punti inaccessibili con l'autovettura di servizio, nonché di personale della Motorizzazione Civile di Bari; questi ultimi presenti con apposito banco prova per consentire le immediate dovute verifiche tecniche dei mezzi in argomento.

Nel corso del servizio in argomento sono stati controllati 22 veicoli, con altrettante verifiche tecniche, nonché elevate 3 (tre) sanzioni in violazione dell'Ordinanza Sindacale che prescrive il divieto di circolazione di biciclette e monopattini in aree pedonali e 10 (Dieci) sanzioni Amministrative per Violazioni al Codice della Strada commesse da un unico individuo che circolava con ciclomotore elettrico non conforme per le caratteristiche tecniche previste per legge per quel tipo di veicolo; privo di patente, di targa e di assicurazione.
Inoltre, che si è proceduto al sequestro penale di 2 (due) bici elettriche. Una di queste è stata sequestrata a carico di ignoti, nella circostanza una pattuglia moto montata tentava di controllare un utente della strada a bordo di una bicicletta elettrica che, però, per eludere il controllo ha abbandonato il mezzo e si dava alla fuga facendo perdere le proprie tracce.

La seconda bici elettrica è stata sequestrata a carico di un uomo, padre di un ragazzo utilizzatore di bicicletta elettrica che, recatosi sul posto e nel corso della verifica tecnica del velocipede, in preda ad uno scatto di ira, alla presenza di alcuni funzionari della motorizzazione, danneggiava la stessa rendendo impossibili le verifiche necessarie.

La Questura, consapevole dell'allarme sociale e dei disturbi arrecati dall'uso illecito di biciclette a pedalata assistita - trasformate illegalmente in moto elettriche prive di targa che procedono ad alta velocità violando le isole pedonali - proseguirà i controlli durante le prossime settimane con altrettanti servizi straordinari operati congiuntamente alla Polizia Locale.