Laurea ai tempi del Covid: discussione tesi in presenza per la laureanda Porzia Guglielmi

La neo dottoressa, lo scorso lunedì 21 ottobre, ha conseguito la laurea in “Medicina e Chirurgia” con la presenza di solo 5 persone

sabato 24 ottobre 2020 9.42
A cura di Giovanna Albo
Molti sono stati gli studenti che durante il periodo di lockdown hanno discusso la tesi online, un metodo che ha rivoluzionato, completamente, la tradizionale cerimonia di proclamazione della seduta di laurea. A partire da quest'estate, invece, grazie ad una graduale diminuzione della curva dei contagi, sono ripartite le sedute di laurea in presenza, per magistrali e corsi a ciclo unico. Mentre nel mese di luglio, sono stati consegnati diplomi di laurea a una rappresentativa di studenti laureati in diretta conferenza nel periodo di chiusura degli atenei. Una situazione che sembra per ora proseguire su questa linea, anche se nell'ultimo periodo, purtroppo i numeri dei positivi sono in netto aumento rispetto a qualche mese fa, tale da far presagire una seconda fase di lockdown.

Insomma il fatidico giorno di proclamazione, quello destinato poi a trasformarsi in un indelebile ricordo per gli studenti, sembra sfiorare la normalità: si discute la tesi nell'istituto universitario, ma rispettando determinate norme come il distanziamento sociale, l'utilizzo di dispositivi di protezione (mascherina) e con la presenza di un numero contigentato di familiari e parenti, per l'esattezza cinque compreso il candidato.
Di questa strana realtà è stata testimone la 26enne andriese Porzia Fabiana Guglielmi, reduce dell'exploit accademico lo scorso mercoledì 21 ottobre, giorno in cui ha conseguito la laurea in "Medicina e Chirurgia" presso l'Università degli Studi "Gabriele d'Annunzio "di Chieti-Pescara. Discutendo in presenza, la tesi in "Patient-Reported outcome (PRO) nei pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali: ruolo del suo utilizzo nella pratica clinica" di cui il relatore è stato il Professor Laurino Grossi, ha poi conseguito, brillantemente, il punteggio di 110 e lode.

"I festeggiamenti della mia laurea sono stati molto ristretti e quindi limitanti per noi tutti. Purtroppo dal vivo non mi hanno potuta seguire tante persone: le ho dovute selezionare io. L'università ci ha permesso di portare con noi solo cinque persone all'interno dell'aula e di scattare foto di rito al trono." - dichiara la neo laureanda. Tuttavia la pratica online continua ad essere un'alternativa efficace, durante la pandemia, per non perdere le tappe più significative della nostra vita. Non è completamente scomparsa come sottolinea la giovane andriese – "Ci hanno fornito il link per far sì che tutti potessero collegarsi e accedere alla seduta di laurea in diretta" – aggiunge – "L'università si è impegnata perché dopo un percorso lungo, di sei anni, ci ha dato la possibilità di laurearci in presenza nonostante l'applicazione delle misure restrittive anti covid, rispetto ai provvedimenti che sono stati attuati nel mese di marzo laddove era obbligatorio laurearsi online" – puntualizza Porzia – "Fino alla fine sono stata in pensiero, in vista di un nuovo rialzo dei contagi: presupponevo che ci negassero la possibilità di laurearci in presenza. In realtà la mia seduta di laurea si è svolta nell'ateneo e ho avuto, pertanto, la gioia di poterla condividere con i miei genitori e amici più stretti. Fortunatamente è andata bene!"

Dunque, nonostante la diffusione della temibile pandemia continua la corsa degli studenti verso l'ambito traguardo segnato dalla Laurea. Ancora una volta ricalchiamo una valida testimonianza la quale ci ricorda come molto spesso la forza d'animo possa risultare una carta vincente per abbattere qualsiasi difficoltà, anche quella provocata dalla diffusione del Coronavirus.

Da parte della Redazione di AndriaViva un augurio speciale alla brava Porzia ed alla Famiglia Guglielmi, con l'auspicio di intraprendere un nuovo percorso ricco di gioia e soddisfazioni. Ancora complimenti!
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