La terza tappa de "Il Caffè delle Idee" di Andria Bene in Comune arriva in piazza Santa Maria Vetere

Oggi il grande quartiere cittadino che sorge tutto intorno alla storica chiesa conta circa 6 mila abitanti

mercoledì 16 ottobre 2019 12.35
"La terza tappa de "Il Caffè delle Idee" di Andria Bene in Comune, domenica prossima, 20 ottobre si terrà in piazza Santa Maria Vetere ed è giusto conoscere un po' di storia di questo quartiere".

Comincia così il post del movimento civico di "Andria Bene in Comune", che ricorda questo prossimo appuntamento politico.

"Innanzitutto sapete perché si chiama "vetere"?
"Vetere" vuol dire "antico" e la chiesa di Santa Maria Vetere, da cui tutto il quartiere prende il nome, fu costruita fra il 1200 e il 1300 su una cappella rupestre preesistente, che conteneva un'antica immagine della Vergine Maria. Di qui questo nome. Accanto alla chiesa nel 1438 fu costruito un convento dei frati minori francescani.
Nel 1656 anche Andria fu colpita da una terribile epidemia di peste e un camerone attiguo alla chiesa fu usato come lazzaretto, mentre le due cisterne del convento furono riempite di cadaveri di persone colpite dal morbo.
Attorno alla chiesa e al convento si sviluppò tutto il quartiere, popolato per lo più da famiglie contadine dedite alla coltivazione di ulivi e vigne, tanto che nella sua parte più antica sorgevano numerosissimi frantoi e cantine accanto alle abitazioni.
La chiesa è stata tanto importante nel corso dei secoli per questa zona, che quando nel 1809 il generale napoleonico Gioacchino Murat sospese gli ordini religiosi, non se la sentì di toccare quella chiesa visto l'importante ruolo sociale che svolgeva.
Nel 1866 il convento fu trasformato in casa di riposo per anziani, cosa che è tutt'oggi.
Già nel 1944 il quartiere contava quasi 2000 abitanti. Da quell'anno in poi pian piano si ebbe lo sviluppo urbanistico della zona. Su molti terreni coltivati ad orto e vigne (delle famiglie Ceci) si costruirono abitazioni.
Nell'Aprile 1961 iniziarono poi i lavori (terminati nel Luglio 1962) per la costruzione della scuola Elementare "Jannuzzi". La scuola Jannuzzi è inagibile dal 06 novembre 2002 a causa dei danni riportati a seguito di un terremoto.
Tuttavia oggi è pronto un progetto - che sta per entrare nella fase operativa - per demolirla e costruirne una nuova.
Oggi il quartiere di Santa Maria Vetere conta circa 6 mila abitanti".