Grazia Di Bari (M5S) nominata vicepresidente dell'Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani (GAI)

La nomina per la consigliera regionale delegata al turismo è arrivata con il nuovo Consiglio di presidenza del sodalizio

giovedì 24 marzo 2022 19.27
Si costituito oggi, giovedì 24 marzo, il nuovo Consiglio di presidenza dell'Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani (GAI), organismo che raccoglie ventisei amministrazioni tra Comuni capoluogo e Regioni per sostenere la creatività giovanile attraverso iniziative di formazione, promozione e ricerca. In qualità di vicepresidente è stata nominata la consigliera delegata alle Politiche Culturali Grazia Di Bari.
"Sono felice di poter ricoprire questo ruolo - ha dichiarato l'esponente pentastellata andriese Di Bari - all'interno del GAI, associazione che offre servizi e opportunità per gli under 35 che lavorano nel mondo della creatività, delle arti e dello spettacolo. Ritengo che sia un preciso dovere delle istituzioni essere d'aiuto ai nostri giovani che devono essere messi nelle condizioni di lavorare e di potersi formare soprattutto dopo due anni di pandemia. Grazie alla partnership tra Ministero della Cultura e GAI assieme alla Regione Puglia, per il tramite del Teatro Pubblico Pugliese, ad esempio, si sostiene la mobilità artistica e l'internazionalizzazione delle carriere emergenti attraverso il concorso Movin'Up 2021/2022, che ha tra gli obiettivi quello di favorire la partecipazione di giovani creativi tra i 18 e i 35 anni di età ai programmi di formazione, organizzati da istituzioni estere che offrano reali opportunità di crescita professionale. Promuovere, inoltre, il lavoro degli artisti e delle artiste italiani in ambito internazionale attraverso reali occasioni di visibilità e di rappresentazione della loro attività e supportare i processi creativi e produttivi più interessanti dal punto di vista dell'innovazione, della multidisciplinarietà e del confronto internazionale. Promuovere i giovani artisti è ancora più importante nel periodo di guerra che stiamo vivendo, perchè la cultura unisce il mondo ed è ponte e di pace".