Fortunato mira al podio ai Campionati Italiani Assoluti Indoor di Ancona
L’atleta andriese delle Fiamme Gialle torna su pista dopo un’esperienza di allenamento in Sud Africa con la nazionale tedesca
sabato 16 febbraio 2019
0.23
Torna in pista Francesco Fortunato, il campione andriese del tacco punta. L'appuntamento è per oggi, sabato 16 febbraio alle 15.15 ad Ancona, per i Campionati Italiani Assoluti Indoor sulla 5000m.
L'atleta Fiamme Gialle cercherà di riconfermare il titolo assoluto per la quarta volta, ma dovrà scontrarsi con il collega e amico Massimo Stano, anche lui pugliese.
Fortunato gareggia all'indomani di un'esperienza d'allenamento inusuale e fortemente voluta che lo ha portato con la nazionale tedesca in Sud Africa per circa un mese. Lo abbiamo intervistato per farci raccontare questo allenamento un po' "fuori dagli schemi".
Ciao, Francesco, raccontaci del Sud Africa…
«L'allenamento affrontato in Sud Africa è stato totalmente diverso da quello che normalmente svolgo in Italia – afferma l'atleta –. Nel mese passato con la nazionale tedesca mi sono sperimentato in un allenamento basato quasi esclusivamente sulla quantità piuttosto che sull'intensità, infatti ho percorso circa 500 chilometri in 22 giorni».
In cosa credi di essere migliorato?
«Non c'è un aspetto in particolare, quanto un processo di adattamento che mi ha coinvolto in maniera totale: ero con atleti forti, in un ambiente nuovo e un contesto diverso. Anche solo sapersi adattare a questi cambiamenti lo ritengo un aspetto importante».
Una scelta vincente?
«Chiaramente lo spero, ma gli effetti di questo allenamento li vedremo prossimamente. In ogni caso sono contento dell'esperienza vissuta, sicuramente mi ha arricchito sia a livello personale che professionale».
A Francesco, che nonostante la giovane età ha già al collo numerose medaglie e un onorato curriculum, va l'in bocca al lupo andriese.
L'atleta Fiamme Gialle cercherà di riconfermare il titolo assoluto per la quarta volta, ma dovrà scontrarsi con il collega e amico Massimo Stano, anche lui pugliese.
Fortunato gareggia all'indomani di un'esperienza d'allenamento inusuale e fortemente voluta che lo ha portato con la nazionale tedesca in Sud Africa per circa un mese. Lo abbiamo intervistato per farci raccontare questo allenamento un po' "fuori dagli schemi".
Ciao, Francesco, raccontaci del Sud Africa…
«L'allenamento affrontato in Sud Africa è stato totalmente diverso da quello che normalmente svolgo in Italia – afferma l'atleta –. Nel mese passato con la nazionale tedesca mi sono sperimentato in un allenamento basato quasi esclusivamente sulla quantità piuttosto che sull'intensità, infatti ho percorso circa 500 chilometri in 22 giorni».
In cosa credi di essere migliorato?
«Non c'è un aspetto in particolare, quanto un processo di adattamento che mi ha coinvolto in maniera totale: ero con atleti forti, in un ambiente nuovo e un contesto diverso. Anche solo sapersi adattare a questi cambiamenti lo ritengo un aspetto importante».
Una scelta vincente?
«Chiaramente lo spero, ma gli effetti di questo allenamento li vedremo prossimamente. In ogni caso sono contento dell'esperienza vissuta, sicuramente mi ha arricchito sia a livello personale che professionale».
A Francesco, che nonostante la giovane età ha già al collo numerose medaglie e un onorato curriculum, va l'in bocca al lupo andriese.