Fidelis, l'amarezza di mister Potenza: «Giocato con grande cuore, ma c'è tanta delusione»

Il centrocampista Bortoletti: «Noi squadra giovane, necessaria una vittoria per una spinta maggiore»

lunedì 24 settembre 2018 05.30
A cura di Antonio D'Oria
Un solo punto che lascia l'amaro in bocca quando la vittoria sembrava a un passo. L'esordio casalingo della Fidelis Andria nel campionato di Serie D si è concluso con un pari contro il Nardò, che come i biancazzurri ottiene il primo punto stagionale. Un pareggio beffardo per la squadra di Potenza che gioca un ottimo primo tempo sprecando però diverse occasioni da rete che avrebbero reso giustamente più rotondo lo striminzito 1-0 della prima metà di gara. Nella seconda frazione tanta buona difesa per la Fidelis con poche sortite offensive, ma gli ospiti ci hanno creduto, pur non creando grossi pericoli, sfruttando la stanchezza dei padroni di casa e agguantando così il pareggio.

«Certe partite sono strane, - ha dichiarato con amarezza il tecnico biancazzurro Alessandro Potenza a fine gara - una squadra giovane come la nostra paga maggiormente certi errori. Peccato perchè ci tenevamo a fare un buon risultato davanti al nostro pubblico, ho l'amaro in bocca e sono deluso perchè oggettivamente abbiamo raccolto solo un punto quando invece i ragazzi hanno giocato con grande cuore. Nel secondo tempo ci siamo difesi alla grande, oltre al gol e a un calcio di punizione loro non hanno creato occasioni. Mi aspetto di più da coloro che entrano in corsa, ho visto qualcuno un pò impaurito: i gladiatori si vedono nell'arena, è evidente dunque che dobbiamo crescere da questo punto di vista».

«Non abbiamo gestito male la partita, - ha affermato il centrocampista biancazzurro Bortoletti - anzi abbiamo messo in campo tanta cattiveria e ritengo che stiamo costruendo un buon gioco. Siamo tutti giovani e in questo momento abbiamo bisogno dei tre punti per una spinta maggiore sul piano psicologico. Stiamo diventando sempre più squadra aiutati dal mister e dai veterani».