Fidelis-Brindisi: il derby che i federiciani giocano in casa, ma lontano da casa
"Degli Ulivi" chiuso per manutenzione, si gioca al "Vicino" di Gravina. Mister Favarin: «Era importante giocare questa gara nel nostro stadio»
sabato 5 ottobre 2019
14.10
Si gioca in casa, ma lontano da casa. Strano destino quello toccato alla Fidelis Andria, costretta ad abbandonare il "Degli Ulivi" per lavori di manutenzione straordinaria che interessano soprattutto il terreno di gioco. Il derby contro la sorprendente capolista Brindisi si giocherà allo stadio "Stefano Vicino" di Gravina (fischio d'inizio ore 16): cambia poco per gli ospiti, comunque in trasferta, cambia invece molto per la Fidelis costretta a giocare su un campo neutro nonostante il turno casalingo. Un problema in più oltre a una classifica che per il momento non soddisfa: la compagine biancazzurra è dunque chiamata al riscatto dopo il deludente pareggio subito in rimonta a Francavilla, facendosi sfuggire un bottino pieno che sembrava in controllo già nel primo tempo. E' tempo di rialzarsi e mister Giancarlo Favarin crede a una pronta reazione della squadra.
«Era importante giocare la partita col Brindisi al "Degli Ulivi" con una bella cornice di pubblico, - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico biancazzurro - anche se ne verranno in tanti da Andria. Peccato perchè era una partita da far vivere a tutta la città. Ma adesso conta riprenderci i punti che abbiamo perso malamente a Francavilla: abbiamo analizzato gli errori commessi nonostante un ottimo primo tempo. Domani incontriamo una squadra che viaggia sulle ali dell'entusiasmo ed è prima in classifica: sarà un derby sentito anche per loro, ma io sono fiducioso della crescita dei miei ragazzi».
«Era importante giocare la partita col Brindisi al "Degli Ulivi" con una bella cornice di pubblico, - ha dichiarato in conferenza stampa il tecnico biancazzurro - anche se ne verranno in tanti da Andria. Peccato perchè era una partita da far vivere a tutta la città. Ma adesso conta riprenderci i punti che abbiamo perso malamente a Francavilla: abbiamo analizzato gli errori commessi nonostante un ottimo primo tempo. Domani incontriamo una squadra che viaggia sulle ali dell'entusiasmo ed è prima in classifica: sarà un derby sentito anche per loro, ma io sono fiducioso della crescita dei miei ragazzi».