Favarin, nulla di scontato: "Un errore sottovalutare il Melfi"

Il tecnico dovrebbe riproporre gli stessi undici titolari del derby col Taranto

sabato 11 febbraio 2017
A cura di Antonio D'Oria
E' passata una settimana da quando la Fidelis Andria ha battuto il Taranto all'ultimo respiro vincendo il suo primo derby pugliese stagionale. Una vittoria che ha sicuramente alzato il morale alle stelle, e proprio da qui è necessario partire per continuare ancora la già lunga striscia positiva di risultati, cercando di dare continuità soprattutto ai tre punti. E la prossima sfida dei biancazzurri in casa del Melfi non è così semplice come invece potrebbe sembrare sulla carta: i lucani sono penultimi e hanno la peggior difesa del girone, ma in compenso hanno segnato più gol della Fidelis e con una vittoria potrebbero seriamente rilanciarsi per uscire dalla zona rossa: nelle parti basse, infatti, la classifica è abbastanza corta, perciò le compagini che devono salvarsi venderanno cara la pelle per ottenere più punti possibili.

Motivi per i quali mister Favarin ritiene doveroso non abbassare la guardia: «Sarebbe un grande errore sottovalutare il Melfi. Ora le squadre fanno maggiori sforzi per togliersi dalle difficoltà. In questo momento sembra una squadra battibile, ma se consideriamo l'allenatore e alcuni giocatori allora la sfida è abbastanza difficile. Noi non dobbiamo sbagliare approccio, ma credere che possiamo andar lì per cercare di vincere». La vittoria col Taranto è il risultato di una prestazione quasi perfetta dei federiciani, e ha confermato un altro dato che caratterizza la Fidelis di questa stagione: i difensori segnano quasi quanto gli attaccanti. Ci si aspetta quindi qualche rete in più da parte delle punte, che comunque lavorano sempre molto in tutte le partite, ma il tecnico non ne fa un dramma: «Non sono molto preoccupato, l'importante è fare gol. E' chiaro che ora ci si aspetta che Croce, Cianci, Cruz, possano aggiungere il loro nome al tabellino dei marcatori. Però ci interessa maggiormente che i ragazzi giochino da squadra come hanno sempre fatto, e che credano fino alla fine nella vittoria come hanno fatto sabato contro il Taranto: una vittoria ottenuta al 90' e dopo che siamo stati sotto di un gol, è sicuramente d'auspicio». Il mister prosegue nel'analisi del derby, e pone in evidenza le maggiori difficoltà della trasferta di Melfi: «Nel primo tempo avevamo calciato troppo, complice anche il campo che non ci consentiva di fare qualcosa di più; poi il Taranto aveva fatto una partita diversa rispetto al secondo tempo. L'importante è continuare a lavorare con questa intensità e qualità di giocate, come quando è entrato Mancino che ci ha dato più qualità negli ultimi 40 metri. Il fatto di averci creduto fino alla fine è un pregio. Poi adesso le squadre un pò ci temono e ci vengono a giocare addosso, il che rende le cose difficili. A Melfi dobbiamo cercare di vincere, perchè abbiamo bisogno di punti importanti. Dobbiamo essere bravi a sfruttare le possibilità che ci capitano: col Taranto, ad esempio, abbiamo creato diverse pallegol, e non dimentichiamoci che Maurantonio ha compiuto alcuni veri e propri miracoli. Penso che a Melfi troveremo molta densità nella zona centrale e molti raddoppi di marcatura, e questo ci renderà la vita difficile. Ma il fatto di avere la possibilità di far gol con tutti potrebbe essere un vantaggio per noi».

Sono 21 i convocati di mister Favarin in vista della gara di Melfi: 1 Giovanni LULLO; 2 Angelo TARTAGLIA; 4 Ramzi AYA; 5 Giacinto ALLEGRINI; 6 Ionut Alin RADA; 7 Emilio VOLPICELLI; 8 Marco PICCINNI; 10 Nicola MANCINO; 11 Antonio CROCE; 12 Ionut Alin POP; 16 Manel MINICUCCI; 17 Giuseppe IPPEDICO; 18 Lorenzo VASCO; 19 Pietro CIANCI; 21 Felipe Castaldo CURCIO; 22 Marco CILLI; 23 Sergio Pereira CRUZ; 24 Fabio TITO; 25 Vincenzo IMBRIOLA; 26 Daniel ONESCU; 29 Federico ANNONI.